Il monumento all'insaputa del sindaco.
Per due mesi nessuno si è accorto che non c’erano autorizzazioni.
A Roma puoi fare di tutto. Anche issare un tuo monumento di tre metri per tre, due tonnellate di acciaio, e piazzarlo in una delle aree più tutelate d’Italia: di fronte alla cavea del Circo Massimo, sullo sfondo delle rovine del Palatino, delle residenze di Augusto, Tiberio e Domiziano. Tanto nessuno controllerà le autorizzazioni e i permessi. Non arriverà né un vigile urbano, né un funzionario della sovrintendenza comunale (peraltro vacante da ben sette lunghissimi mesi, ed ecco i frutti) o statale a capire cosa sia accaduto.
Fonte: Il Corriere.it - Articolo Completo QUI
www.studiostampa.com
Visco: attenti ai rischi deflattivi, ma l'inflazione non cura il debito - Tutti i rischi della deflazione (Video)
con una videoanalisi di Luca Orlando | 16 gennaio 2014 | 19:29
La sfida è tornare a una crescita equilibrata in un contesto di gestione dei conti pubblici attenta e prudente