mercoledì

TAXI:questo articolo è del 2012 ed è ancora attualissimo.

A Roma ho sempre difeso la categoria dei Tassisti con chiunque, in particolare quelli della Samarcanda per la loro correttezza, ma ora debbo sottolineare tutta la mia indignazione per la MOSTRUOSA tariffazione che, per un vergognoso accordo tra Sindacati, Comune ed Addetti ai lavori, ci ritroviamo a pagare. Mi spiego iniziando da come dovrebbe essere: 

1) Scatto di Partenza; 
2) Scatto a Tempo/Percorrenza; 
3) Scatto di maggiorazione per pagare il "rientro" se si supera il GRA. 

Esempio: se i costi risultano realmente aumentati, lo Scatto iniziale potrebbe essere portato da 3 a 5 Euro e lo Scatto di Percorrenza potrebbe essere fissato con frazionamento a 10 cent. e la trattativa dovrebbe essere solo sul quando debba scattare, mentre la maggiorazione per il rientro dovrebbe scattare in automatico al superamento del GRA (non alla percorrenza dello stesso), ormai tutti sono dotati di GPS e Navigatore per poterla automatizzare senza costi. 


Mostruosità in essere:
 

tariffa 1, che passa a tariffa 2 al raggiungimento dei 14 euro, che passa a tariffa 3 al raggiungimento dei 27 euro; pertanto se, come spesso accade, giriamo l'angolo di casa e finiamo nel solito ingorgo ci troviamo "cornuti e mazziati"; non solo siamo fermi ma la tariffa ci viene aumentata (quando basterebbe rovesciare la tariffazione per far contenti tutti). 

Spero che qualcuno si renda conto dell'odio che sta seminando e di come il tutto vada a ritorcersi contro chi lavora onestamente. 

lunedì

Da troppi anni continuo a denunciare la tragedia monetaria ed a proporre soluzioni, purtroppo lasciate senza risposta dagli "Strozzini". Solo la doppia circolazione può salvarci.

Dunque: quando nel lontano gennaio 2002 adottammo lo sciagurato Euro a condizioni "folli", la pluripremiata e "forte" Lira Italiana venne (con scarso preavviso) messa fuori corso e il nostro debito crebbe a dismisura. 
Ora abbiamo un'occasione IRRIPETIBILE di tornare forti e rispettati. 

  1. Nazionalizzare la Banca d'Italia
  2. Riadottare la Lira quale Moneta Nazionale
  3. Saldare il nostro Debito con gli Euro Circolanti


PER ESTREMA CHIAREZZA ! 
Ordinando alla Banca d'Italia di stampare le nuove Lire e alla Zecca di coniare le nuove Monete, le Banca d'Italia si troverebbe ad accumulare Euro man mano che gli stessi verrebbero incassati e sostituiti con le Lire...ma, questa volta, nulla andrebbe "fuori corso" e l'Italia si troverebbe nella condizione di poter saldare il proprio debito pagandolo con gli Euro incassati dal circolante, girandoli semplicemente ai creditori (in primis alla BCE). 
Per non confondere troppo i Cittadini la nuova Lira dovrebbe essere immessa a cambio pari (una Lira uguale a un Euro). Nel giro di pochi mesi dovremmo perdere dal 20 al 25% tra svalutazione ed inflazione col risultato che TUTTI avrebbero pagato le tasse cambiando il loro denaro e tutte le Aziende esportatrici si troverebbero estremamente competitive con un incremento degli ordini Export. Nel giro di un anno ci troveremmo in un nuovo Boom Economico. 
P.S. 

L'Euro, valuta comune di diciannove stati membri dell'Unione europea, fu introdotto per la prima volta nel 1999 (come unità di conto virtuale); la sua introduzione sotto forma di denaro contante avvenne per la prima volta nel 2002, in dodici degli allora quindici stati dell'Unione. Negli anni successivi la valuta è stata progressivamente adottata da altri stati membri, portando all'attuale situazione in cui diciannove dei ventotto stati UE (la cosiddetta Zona euro) riconoscono l'euro come propria valuta legale.
https://www.studiostampa.com/2016/07/paolo-barnard-la-gabbia-opencosa.html

Lo storico Alessandro Barbero demolisce gli eurofanatici: 
“Io non son sicuro che l’Europa sia democratica come i singoli Stati che ne fanno parte” 

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mercoledì

RIVA DESTRA (FDI): E' BOOM DI CRESCITA IN TUTTA ITALIA "SCELTA VINCENTE PUNTARE SU MELONI, PERO' OCCORRE FISSARE DEI PALETTI".

A colloquio con il Fondatore e Segretario Nazionale Fabio Sabbatani Schiuma.
Riva Destra e' stata tra i primi movimenti a sposare la linea di Giorgia Meloni, tesa e rendere innanzitutto Fratelli d'Italia un partito sempre più inclusivo. A un anno e mezzo dal vostro patto federativo, e' in piena crescita e in continua espansione sul territorio. Siete soddisfatti?
"Direi soprattutto orgogliosi e felici di aver preso la strada di casa. Quella giusta, ossia di poter dare il nostro contributo alla ricostruzione di una grande destra italiana, dopo le lacerazioni e i fallimenti del passato. Giorgia Meloni è indubbiamente la leader della quale si sentiva la necessità storica. I risultati ricambiano ogni giorno in più il suo coraggio e la sua coerenza. E siamo quindi soddisfatti che anche Riva Destra viaggi insieme a lei. Con il vento in poppa".
Riva Destra e' comunque un movimento, che resta autonomo, seppur federato a FdI. Dove volete arrivare?
"Intanto e' sempre meglio puntualizzare un dato. Riva Destra ha scelto fino a oggi di non essere un partito. I nostri eletti sono persone inserite ieri nei partiti di centrodestra e nelle liste civiche, che sui territori avevamo appoggiato ufficialmente. Noi siamo una comunità militante semmai, dove su tutto ci sono due parole: onore e lealtà. Per anni siamo stati un progetto, anzi una speranza, che infatti si sta realizzando. Ecco dove vogliamo arrivare. Lo dicevo prima. Riva Destra è nata 25 anni fa come primo storico circolo di Alleanza Nazionale. Dopo aver apertamente contestato Gianfranco Fini, all'epoca quasi in solitudine, mentre rinnegava le nostre radici, siamo stati allontanati da quella che era casa anche nostra. Che poi fu rasa al suolo dallo stesso personaggio. Da lì abbiamo intrapreso un lungo viaggio. Siamo però rimasti uniti, abbiamo cercato di mantenere i nostri valori e le nostre battaglie di Destra Sociale. Piano piano, abbiamo trovato altri che si sono avvicinati a noi. Abbiamo fatto un'esperienza con la Lega di Salvini, tutt'altro che negativa, giacché abbiamo capito che la nostra strada non era salire sul carro dei vincitori, ma contribuire a costruirne uno nuovo. Ma di destra, identitario e sociale, nell'ambito di una coalizione assolutamente alternativa e piddini e grillini". 
Ogni settimana che passa infatti si contano nuove adesioni a Riva Destra e si aprono coordinamenti locali però. Per fare cosa?

"Ovvio che come noi stiamo dando il nostro modesto contributo a Giorgia Meloni, coinvolgendo anche ambienti e persone non solo di FdI, la sua crescita ci contagi positivamente. E' un'osmosi. Sta pagando anche la nostra di coerenza. E aggiungo, la credibilità, allorquando la nostra terza festa tricolore di luglio scorso, viene conclusa dalla stessa Meloni, i nostri 25 anni di storia sono stati celebrati al'interno della festa nazionale di Atreju, con la partecipazione del Capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida e del Portavoce provinciale di Roma, Marco Silvestroni, le nostre iniziative sono a supporto di quelle del partito, i parlamentari di FdI con i quali veniamo a contatto sui territori intervengono poi nelle nostre riunioni del mercoledì a Roma presso la sede nazionale di Riva Destra. Insomma, siamo funzionali alla crescita del Partito, poiché perfettamente in linea con lo stesso".
Ma se, in sostanza, entrare in Riva Destra significa sostenere Giorgia Meloni, allora perche' non aderire direttamente al Fratelli d'Italia?
"Saggia domanda...Premesso che tutti coloro che lo desiderino, me compreso che oggi sono anche a capo di un dipartimento nazionale di FdI (quello, appunto, che si occupa dei movimenti federati, ndr), grazie alla nomina ricevuta da Giorgia stessa, possono iscriversi al partito, noi abbiamo sposato una linea politica sulla quale lei si è spesa personalmente: rendere FdI un partito sempre più aperto a tutti. E' la prima cosa che ho detto all'inizio di questa intervista. A distanza di un anno e mezzo, FdI, che era al 3-4%, sta raggiungendo e presto oltrepasserà anche il 10. Ovvio che che sta funzionando anche il dotarlo di più strumenti di partecipazione. Sempre che remino tutti nella stessa direzione, rispettino le regole di chi questo partito lo ha fondato e diano vita anche a una competizione interna, leale e costruttiva".
In sostanza, entrare in Riva Destra, significa coinvolgere anche persone che magari non vogliono iscriversi al partito, rafforzare l'area intorno ad essa, essere in piena sintonia con Giorgia Meloni e sostenere lealmente quella classe dirigente di FdI che ha voluto fortemente il suo allargamento anche ad altri ambienti?
"Esatto, perfetta sintesi. Pero' noi stessi, ora dobbiamo fissare dei paletti. Mi spiego. Prima del patto federativo Riva Destra era presente per lo più a Roma, grazie al suo formidabile storico Comitato Romano, guidato la Lorenzo Loiacono e dal vicario Cristiano Spadola, con il contributo di tutti i nostri infaticabili militanti che a ogni occasione non smetto mai di ringraziare. C'eravamo fortemente anche in Sicilia, dove grazie all'attivismo del nostro Portavoce Nazionale Alfio Bosco, amico fraterno, avevamo da tempo radicato Riva Destra in tutta l'isola, conquistando tra gli altri anche un posto nel consiglio comunale di Catania con Nino Penna (eletto con Diventerà Bellissima, ndr) e collezionando ottimi successi elettorali a Siracusa e in Provincia di Trapani; e poi attivi in Calabria e Puglia, dove abbiamo anche li conquistato degli eletti, grazie ai due storici e rispettivi coordinatori regionali, Francesco Stina' e Francesco De Noia. E con infine delle presenze anche in altre regioni. Questo ci e' valso che quando a Ottobre 2018, Giorgia Meloni intervenne a una nostra riunione della Direzione Nazionale a Roma, trovò una realtà vera, compatta, radicata e desiderosa di apportare energia positiva".
E poi dopo il patto federativo, appunto, la vostra ulteriore crescita, giusto?
"Certo, vede che tutto combacia? Giorgia Meloni ha aperto le porte del partito che guida e noi analogamente abbiamo fatto con Riva Destra. In primis nominando un Vicesegretario Nazionale, Angelo Bertoglio, con il quale sono legato da un profondo vincolo di amicizia dai tempi del glorioso Fronte della Gioventù. Grazie ad Angelo, in pochi mesi stiamo radicando Riva Destra anche al Nord. E sono arrivati eccezionali persone come Marika Diminutto e Silvia Carpanese, a coordinare Friuli Venezia Giulia e Veneto, ove presto terremo la prime assemblee regionali, in Piemonte accelereremo con Fabio Basta, ma anche una presenza capillare nelle Marche e in Emilia Romagna, ove si dovranno nominare dei Coordinatori Regionali. Non e' un caso che la prossima Direzione Nazionale di Riva Destra si terrà a Bologna, il 14 dicembre prossimo. Dobbiamo discutere sul come razionalizzare meglio questa crescita, per renderla solida e di ulteriori prospettive".
Grande crescita al Nord quindi, ma non solo, a giudicare dai recenti nuovi coordinamenti a Crotone, Frosinone, Viterbo, Litorale Nord di Roma, Civitavecchia, solo per fare alcuni esempi?
"Certo, anche questo ha portato anche uno stimolo positivo ovunque, tant'è che si e' costituito un Esecutivo Nazionale (componenti: Nicola D'Aguanno, Diamante Guerra, Michele Calo', Donatella Marchetti, Silvia Carpanese, Marika Diminutto, Fabio Basta, Guido Occelli, ndr) nel quale ogni Regione e' rappresentata, e una Segreteria Organizzativa Nazionale (Ornella Giordano, Giuseppina Vallecca, Guido Occelli, Domenico Muollo, ndr). Nella stessa Sicilia si e' provveduto a nominare un coordinatore regionale, Massimo Romagnolo, amico leale e persona preparatissima, coadiuvato da due vice (Angelo Tigri ed Enrico Smeraldo, ndr) per la mole di lavoro sopraggiunta. In Puglia e' stata nominata un'altra donna (Nunzia Schiavano, ndr), come vicecoordinatore regionale. In Sardegna stiamo dialogando, e sperando di sancire ufficialmente, un accordo definitivo con un movimento regionale, con il quale abbiamo una forte sintonia umana e politica. Anche nel Lazio, oltre alle nuove realta' da lei nominate, abbiamo chiesto a Marco Micacchi di vestire il ruolo di Commissario Regionale per seguire da vicino le continue adesioni che riceviamo. A Roma stessa, dove il Comitato Donne guidato da Patrizia Passerini (vice Patrizia Cottone e Krassimira Kemalova, ndr) e' particolarmente attivo, si e' dovuto rafforzare l'organigramma territoriale, con una segreteria politica (Tullio Ciccolini, Roberto Lupini, Alfonso Colarusso e Deborah Vari, ndr) e un ufficio per le relazioni istituzionali (Alessandra Vicinanza, ndr)".
E quindi, perche' mi parlava di paletti da mettere ora che crescete fortemente?
"Da noi si entra con una stretta di mano, ognuno si gestisce il territorio, si rispetta una linea politica comune e si decidono le iniziative tutti insieme. Però una cosa deve essere chiara a tutti. 
Aderire a Riva Destra può significare certamente avere uno strumento in più di azione e visibilità politica. 
Riva Destra è infatti per costruire, anche per supportare le proprie legittime, anzi auspicate, ambizioni. Di certo non può essere utilizzata la nostra sigla per contrapposizioni locali, per vecchie logiche gruppettare o per antagonismi personali. Noi abbiamo dato una parola e siamo grati a chi ci ha aperto le porte della sua casa. Intendiamo e stiamo dimostrando di essere un valore aggiunto a Giorgia Meloni ed è per questo che siamo credibili agli occhi del partito".
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domenica

TIVOLI: SUCCESSO PER IL CONVEGNO SUI TEMPLARI ORGANIZZATO DALLA GRAN LOGGIA D’ITALIA DEGLI ALAM.

Un grande successo per il convegno dal titolo “Alla scoperta dei Templari”, organizzato dalla Gran Loggia d’Italia degli ALAM presso il Grand Hotel Duca d’Este a Tivoli, che ha visto la partecipazione di circa 200 persone.
Ad introdurre la manifestazione è stato il dott. Giuseppe Marinuzzi. A seguire, l’intervento del Prof. Francesco Maria Paone che ha approfondito la figura del monaco-guerriero istituzionalizzata nel Concilio di Troyes grazie all'opera di San Bernardo e i vari misteri dei Templari: dal Santo Graal al Tesoro dell’Ordine.
A tirare le conclusioni del convegno il dott. Franco Tocci, Condelegato Magistrale Regione Massonica Lazio, che ha spiegato cos'è la Massoneria, definendola una delle più antiche e grandi confraternite dove si riuniscono e ricollegano le principali tradizioni esoteriche d’Europa e del Mediterraneo.
In conclusione è stata annunciata l’apertura della Sede dell’Oriente di Guidonia a quanti avranno il piacere di visitarla e di conoscere i principi e i valori che ispirano l’azione ed il pensiero dei Liberi Muratori. Il primo appuntamento sabato 16 novembre 2019 dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00.

Fonte: LanternaWeb

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lunedì

La Decor Club acquisisce una importantissima distribuzione.

La DECOR Club Srl, azienda che si occupa, da sempre, di tessuti e tendaggi per l'arredamento può oggi vantare la distribuzione ufficiale per il Lazio dei tessuti "AQUACLEAN" che si puliscono esclusivamente con acqua e si distinguono per essere il nemico n°1 delle macchie.
Questi tessuti sono venduti in oltre sessanta Paesi nel Mondo e possono essere scelti in tinte unite, operati, velluti e outdoor. 
La DECOR Club Srl propone inoltre una vasta scelta di tessuti per la tappezzeria classica e moderna potendo fornire tendaggi in poliestere, lino, seta, ecopelli ignifughe, nautiche, antibatteriche e ospedaliere. Ovviamente le forniture possono essere completate con l'installazione di: 
  • Tende da Sole con tessuti "Tempotest-Parà". 
  • Zanzariere tradizionali e plissettate. 
  • Avvolgibili classici e motorizzati. 
  • Veneziane e Tende Verticali. 
  • Pergotende. 

00136 - Roma - Via Marcantonio Bragadin,23 
Tel.: 06.3974.0321 - Fax: 06.3973.2479

e-Mail: decorclub2006@libero.it                                                                          

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mercoledì

Rassegne Stampa: situazione ad oggi !

DIRITTO D’AUTORE NON APPLICABILE 
ALLE RASSEGNE STAMPA
Il 12 giugno 2019, con sentenza n. 3931/2019, la Corte d’Appello di Roma, rigettando l’appello di Fieg e Promopress contro la sentenza n. 816/2017 del 18 gennaio 2017, ha legittimato l’attività svolta da Data Stampa fin dal 1981. La richiesta di Fieg era di inibire l’attività dei rassegnatori, chiedendo loro inoltre un risarcimento danni per l’uso che i rassegnatori fanno dei loro articoli, ritenendo che anche alle rassegne stampa dovesse essere applicato il principio del diritto d’autore. La Corte d’Appello di Roma, pronunciandosi in favore di Data Stampa, ha confermato “con forza” il principio della libera riproducibilità degli articoli di giornale nelle rassegne stampa. Ora le aspettative di Data Stampa sono riposte nel Parlamento, che potrebbe regolare la materia nell’ambito del riordino del settore dell’editoria affidato agli Stati Generali, il termine dei cui lavori è previsto intorno alla metà del prossimo mese di ottobre. Una vittoria che, dopo il successo ottenuto due anni e mezzo fa da Data Stampa nel primo grado di giudizio, ci spinge a guardare al futuro con rinnovata fiducia, nella ferma convinzione che la libertà d’impresa e d’informazione vada difesa sempre, contro ogni azione arbitraria posta in essere al di fuori di un quadro normativo certo. La posizione di Data Stampa al riguardo, giova ricordarlo, è sempre rimasta immutata: Data Stampa auspica che venga approvato un quadro normativo fatto di regole certe e rispettose delle legittime esigenze di tutti gli operatori del settore, e non imposte unilateralmente.

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martedì

SEGGIOLINI SALVA BEBÈ: RIVA DESTRA, "GRAZIE A GIORGIA MELONI ORA E' LEGGE" "Ridicolo il tentativo del M5S di intestarsi il merito"

ROMA, 8 ott -"Tutte le donne ringraziano Giorgia Meloni per la tenacia e l’impegno nel fare approvare in parlamento la legge, che porta il suo nome, sull'obbligo del seggiolino salva bebè. Una vittoria che salvaguarda i bambini e le famiglie e che rende fiere le donne di Riva Destra dell’impegno di Giorgia Meloni, come parlamentare e mamma".
Lo dichiarano in una nota le esponenti di Riva Destra, movimento federato a Fratelli d'Italia, Patrizia Passerini, Responsabile romana delle donne e Patrizia Cottone, Responsabile Romana Vicario, assieme alle coordinatrici regionali e provinciali, Marika Diminutto (Friuli Venezia Giulia), Silvia Carpanese (Veneto), Nunzia Schiavano (Vice della Puglia), Maria Attianese (Gorizia), Katia Roncolato (Padova), Donatella Marchetti (Bologna e Imola), Daniela Borghese (Rimini), Elsie Virzì (Enna), Francesca Saladino (coordinatrice dei giovani in Calabria)
"Le donne di Riva Destra -conclude la nota- intendono anche stigmatizzare il ridicolo comportamento del M5S, che sta cercando di intestarsi il merito di questo provvedimento che è frutto dell’impegno di Fratelli d'Italia". 

"In considerazione dell'importanza di questi dispositivi volti a scongiurare eventi tragici come quelli accaduti negli ultimi anni - aggiunge una nota del ministero - sono allo studio modalità per attuare l'agevolazione fiscale prevista per favorirne l'acquisto ed incrementare le relative risorse". 
L'obbligo di installazione dei seggiolini sarà operativo non appena il decreto legge sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni. 

Qui l'articolo de: "IL TEMPO".

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giovedì

Nuova edizione del Festival del Noir Giallo Thriller a Roma.

La Pro Loco di Roma è lieta di annunciare il programma ufficiale di NEROMA
la Nuova Edizione del Festival del Noir Giallo e Thriller, a Roma.
Vi aspettiamo!! Presso la nostra sede di Via Giorgio Scalia 10/b 
(Fermata metro A - Cipro) 
e-Mail:  info@neroma.it 
Telefono: +39 0689928500
(ingresso libero fino ad esaurimento posti).
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martedì

Un invito a firmare una giusta petizione.

https://www.greenpeace.org/italy/

Ciao Giancarlo,
sono Federica Ferrario, responsabile della Campagna Allevamenti Intensivi. 
Grazie per aver firmato questa petizione! 

Gli scienziati avvertono che dobbiamo diminuire drasticamente la produzione di carne per evitare disastrose conseguenze per l’ambiente, la salute e il clima, ma i sussidi della PAC, invece di incentivare gli agricoltori verso un’agricoltura più ecologica stanno spingendo in una direzione pericolosa: le piccole aziende stanno scomparendo. Solo in Italia negli ultimi 12 anni hanno chiuso oltre 320 mila aziende (un calo del 38%), ma il numero delle aziende agricole “grandi” e “molto grandi” è aumentato complessivamente del 44%. È il momento di agire per cambiare le regole dei sussidi.

Giancarlo, ora che conosci la campagna, falla conoscere anche ai tuoi amici. 
Copia-Incolla questo testo e invialo ai tuoi amici 
Sapevi che i soldi delle nostre tasse vengono impiegati anche per finanziare gli allevamenti intensivi? Io credo che dovrebbero essere usati per sostenere aziende che producono cibo in modo ecologico e più sano per la nostra salute e quella del Pianeta. Ho appena firmato la petizione di Greenpeace: firma anche tu! https://goo.gl/81X27t 
E se vuoi darci ancora più forza per entrare in azione e proteggere il Pianeta, sostienici con una donazione!
Ti ringrazio di cuore,
a nome di tutta Greenpeace
 
 
Federica Ferrario 
Responsabile Campagna Agricoltura e Progetti Speciali 
Greenpeace Italia
    P.S. La produzione industriale di cibo distrugge il nostro Pianeta. Visita il nostro sito. 



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lunedì

CineTeatro L’Aura - conferenza stampa stagione 2019/2020 - Mercoledì 2 ottobre, ore 18.

Il CineTeatro L’Aura è lieto di invitarvi Mercoledì 2 ottobre, alle ore 18, alla conferenza stampa di presentazione della stagione teatrale 2019/2020. 
Tredici spettacoli, tredici “Storie da vivere insieme”, tra comicità, critica sociale ed emozionanti colpi di scena.
Apre la stagione IDONEA MA NON AMMESSA, di e con Giulia Guastella (scritto con la collaborazione di Federica Bisegna), regia di Vittorio Bonaccorso. Protagonista è Giulia, talentuosa ventenne che vediamo alle prese con l’ambizioso sogno di diventare attrice. Tra ostacoli, aspettative – altrui e proprie – da rispettare, e l’attesa di una grande occasione per la sua scalata al successo, riuscirà Giulia a realizzare i suoi sogni o sarà costretta a venire a patti con la realtà? Lo scoprirete dal 10 al 13 ottobre.

Dal 17 al 20 ottobre va in scena VOCE ‘E NOTTE, una versione “sui generis” delle più classiche sceneggiate napoletane che, con i suoi personaggi topici - isso (lui), essa (lei), ‘o malamente (il cattivo) - e i suoi inediti colpi di scena, coniuga perfettamente tradizione e originalità. Il testo e la regia sono di Vincenzo Longobardi.

L’INTERCETTATO, dal 7 al 10 novembre, testo di Fabio Galli e regia di Antonella Maddonni. Una esilarante serie di equivoci coinvolge il pavido Paolo Martinelli, geometra dell’ufficio tecnico dell’assessorato ai lavori pubblici di una piccola cittadina, terrorizzato da presunte indagini della magistratura, e coinvolto in una corte sfrenata da parte della collega Simona e inmalintesi esilaranti. Risate assicurate, accompagnate anche da una riflessione su importanti temi dell’attualità: la corruzione negli uffici pubblici, i lavori sottopagati, la dipendenza dai social.

STORIE DI ORDINARIA PERVERSIONE, dal 28 novembre al 1° dicembre, testo scritto a quattro mani da Francesca Santini e Gianni Licata, che ne curano anche la regia. Porta in scena divertenti ritratti di donne, trasportandoci nel complesso mondo della femminilità, con le sue contraddizioni, la sua irriverenza, la sua brillante ironia, attraverso monologhi graffianti e coinvolgenti.

Dal 5 all’8 dicembre va in scena QUANDO HAI IL PIANO… ACCERTATI CHE SIA QUELLO GIUSTO, una commedia di Luca Giacomozzi, regia di Enrico Maria Falconi. Ci troviamo in una stanza d’albergo, dove assistiamo al comico scontro-incontro di un uomo e una donna, due anime diverse che riusciranno a superare i loro contrasti, per sfuggire alla solitudine.

“G. M. RADIO - Marconi è tornato”, una commedia di realismo contemporaneo scritta da Laura Monaco, per la regia di Mariella Pizziconi. Uno spettacolo che unisce comicità e situazioni talmente reali da sembrare impossibili, per raccontare il quartiere Marconi, attraverso gli occhi di un redivivo Guglielmo Marconi, girovago alla ricerca di una valvola per riparare la sua radio. Entrato in una portineria, fa amicizia con la portiera e con le donne del palazzo, che inaspettatamente diventano dei calciatori di un torneo di calcetto femminile. Cosa accadrà? Questo spettacolo cci accompagnerà per la speciale serata di Capodanno e l’evento del primo dell’anno il 31 dicembre e il 1° gennaio, e sarà in replica dal 2 al 5 gennaio.

Dal 16 al 19 gennaio 2020 va in scena L’AMORE È QUESTIONE DI NASO, testo e regia di Chiara Gambino. La commedia vede protagoniste due sorelle, dai caratteri agli antipodi: Nora è un’antropologa da strapazzo, le cui ricerche ruotano intorno a temi come l’emancipazione femminile, il sesso, il desiderio folle di un uomo da amare; Patti, invece, è pratica e schietta, e non concepisce il modo in cui la sorella tratta certi argomenti. Cosa accadrà al loro fragile equilibrio quando Claudio, giovane insegnante di educazione fisica, comparirà nelle loro vite?

7 MINUTI è uno spettacolo ispirato a un episodio realmente accaduto in Francia, a Yssingeaux. Sette donne, sette operaie, dovranno decidere, a nome di tutta la fabbrica in cui lavorano, se accettare una richiesta fatta dall'azienda multinazionale che ne ha acquisito la proprietà. La clausola è: “rinunciarea 7 minuti di intervallo”. Si accende un dibatto che tocca il tema del lavoro e del rispetto dei diritti dell’individuo all'interno di una società sempre meno rispettosa. Il testo è di Stefano Massini, la regia di Valentina Moscuzza.

Dal 30 gennaio al 2 febbraio, SANGUE, testo e regia di Mariella Pizziconi, con musica dal vivo. Sulla scena prendono vita intense storie che arrivano dal fronte delle due Guerre Mondiali, attraverso lettere e racconti scritti da soldati. Si dà voce a chi la guerra l’ha vissuta e pagata sulla sua pelle, si pone l’accento sull'assurdità della guerra stessa, parlandone in uno spettacolo in cui la poetica diventa pianto riflessione gioia e contraddizione.

IL TRIANGOLO NEI BERMUDA, una commedia di Silvia Falabella diretta da Enzo Masci. Si torna a ridere, dal 5 all’8 marzo, con un triangolo amoroso dai contorni originali e inaspettati. Infatti, i due protagonisti, Stefano e Martina, fidanzati entrambi da un anno ma folgorati da un colpo di fulmine reciproco, non sanno di avere in comune qualcosa di più del tradimento: condividono la stessa fidanzata. Il triangolo alla sua massima potenza!

SEI PERSONAGGI IN CERCA D’ATTORE va in scena dal 12 al 15 marzo, testo e regia di Emilia Miscio. Una Compagnia Teatrale porta in scena un giallo inglese degli anni ’30.Uno dei loro attori è presumibilmente morto e il suo ruolo viene ricoperto - con tutti gli esilaranti errori del caso - dal fonico, il cui ruolo, a sua volta, verrà preso dalla regista. Si può immaginare la confusione che creeranno queste sostituzioni: ma, come si dice, lo spettacolo dovrà andare avanti! Tante risate e tanti equivoci.

DUE ATLETICI SOLDATI SI INCONTRANO (quasi per caso) NEL BEL MEZZO DI UNA GUERRA va in scena dal 16 al 19 aprile. Il testo di Giacomo Chiaro racconta l’incontro tra i due soldati di schieramenti opposti, Pete e Carter, a metà strada sul campo di battaglia. Nasce un’amicizia inaspettata, che va oltre l’insensatezza della guerra e degli schieramenti, e che porterà i due protagonisti a dover prendere una decisione che forse cambierà per sempre le loro vite e il loro modo di... ridere.

Chiude la stagione GLOEDEN’S DARK ROOM, dal 7 al 10 maggio, testo di Antonio Mocciola, regia di Giuseppe Bucci. Siamo nella Sicilia di fine ‘800, il tedesco Wilhelm Van Gloeden, detto “Il barone Guglielmo”, approda a Taormina a 22 anni: qui il barone comincia a scattare le sue irriverenti fotografie di giovani nudi, dal sapore arcadico e omoerotico, che poi espone in gallerie internazionali riscuotendo un clamoroso successo e facendo diventare Taormina una forte meta di turismo. Dapprima fortemente criticato, poi ammirato, Gloeden farà la conoscenza del giovane Salvatore, timido ragazzo che comincerà a fargli da modello. Tra i due nasce un rapporto di amore e odio, intenso, e continuo, ribaltamento di ruoli, dove l’arte sostituisce la vita (e viceversa), fino alle estreme conseguenze.

Vi aspettiamo Mercoledì 2 ottobre alle ore 18, per conoscere la programmazione del nuovo cartellone teatrale, ascoltare i nostri artisti e brindare in allegria all'inizio di questa nuova stagione di “Storie da vivere insieme”.
AVVISO AI SOCI.
CineTeatro L’Aura
Via Pietro Blaserna, 37 (Angolo con Vicolo di Pietra Papa, 64)
Roma - Zona Marconi
Tel. 346 4703609 oppure 06 83777148

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mercoledì

L'ADE Consulting S.r.l. è lieta di comunicarvi un'importante opportunità per le aziende del Vostro settore.

La pubblicazione da parte di Lazio Innova, dell'Avviso Pubblico "Innovazione Sostantivo Femminile 2019", a valere sul POR FESR Lazio 2014 -2020 - Asse 3 Competitività, nel quale sono messi a disposizione delle aziende femminili laziali 
€. 1.000.000,00.
Obiettivo dell'avviso è sostenere e finanziare lo sviluppo delle imprese femminili che vogliano attuare progetti innovativi attraverso lo sviluppo di soluzioni ICT e che sappiano valorizzare il capitale umano femminile.

Beneficiari: 
Le Micro, Piccole e Medie Imprese Femminili costituite o da costituire, con sede operativa nella Regione Lazio. Sono incluse le Libere Professioniste, titolari di Partita IVA, e quelle non ancora costituite in imprese al momento della domanda.
Si considerano Imprese Femminili:
- la Libera Professionista donna;
- l’impresa individuale il cui titolare è una donna;
- la società di persone, la società cooperativa e lo studio associato in cui la maggioranza dei soci o associati è costituita da donne o la maggioranza delle quote di partecipazione è detenuta da donne;
- la società di capitale in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
- i consorzi composti dal 51% o più da imprese femminili come sopra definite.

Le spese ammissibili:
Sono agevolabili progetti che prevedono l’adozione di una o più nuove tecnologie o soluzioni digitali, o processi e sistemi di innovazione aziendali, che prevedano la realizzazione di una o più delle seguenti Tipologie d'Intervento:
A. Tecnologie digitali e/o soluzioni tecnologiche consolidate che permettono di elaborare, memorizzare/archiviare dati, anche in modalità multilingua, utilizzando risorse hardware/software distribuite o virtualizzate in rete in un’architettura di cloud computing, quali ad esempio: realtà aumentata, wearable wireless devices e body area network, text e data mining, micro-nano elettronica, IoT (Internet of Things), piattaforme di erogazione servizi, internet e web 2.0, social media, eCommerce, eSupply Chain, GIS (Geographic Information System), new media, editoria digitale, piattaforme per la condivisione e il riuso di contenuti, sistemi di tracciabilità per l’autenticazione di prodotti e l’ottimizzazione di processi logistici.
B. Processi e sistemi di automazione industriale per il miglioramento della qualità del processo produttivo e dei prodotti (ad esempio macchine a controllo numerico), anche in termini di sicurezza e sostenibilità (riduzione impatto ambientale, riduzione utilizzo risorse, quali ad esempio energia e acqua).
C. Processi e sistemi produttivi flessibili, quali sistemi robotizzati “intelligenti”, interfacce evolute uomo-macchina, sistemi di programmazione e pianificazione intelligente dei compiti, in particolare per il miglioramento dell’efficienza energetica dei processi.
D. Processi e sistemi di fabbricazione digitale, inclusa l’adozione di tecnologie digitali avanzate a supporto dei processi produttivi (ad esempio stampa 3D, prototipazione rapida, ecc.). 

Tipologia di Contributo:
La sovvenzione consiste in un Contributo a Fondo Perduto in misura compresa tra il 50% e il 80% delle spese che saranno ammesse, in regime De Minimis.
Il progetto dovrà avere un importo minimo di € 15.000,00 ed un importo massimo di € 40.000,00.
Il contributo per il progetto di digitalizzazione dei processi aziendali sarà erogato dopo la rendicontazione in un'unica soluzione, a fronte delle spese effettivamente sostenute.

Modalità di presentazione della richiesta di contributo: 
Il bando è aperto fino alle ore 12:00 del 12 novembre 2019.
 
Si suggerisce di partecipare il prima possibile.
I referenti aziendali per tale bando sono: 

la dott.ssa Loredana Latorraca e il dott. Andrea Dell'Era
Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci. 
info@studioservice.com 

www.studiostampa.com

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