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lunedì 1 agosto 2022

Soluzioni? Proposte per salvare l'ITALIA !

L'EUROPA CI STA UCCIDENDO !

Da troppi anni continuo a denunciare la tragedia monetaria ed a proporre soluzioni, purtroppo lasciate senza risposta dagli "Strozzini". Solo la doppia circolazione può salvarci.

Dunque: quando nel lontano gennaio 2002 adottammo lo sciagurato Euro a condizioni "folli", la pluripremiata e "forte" Lira Italiana venne (con scarso preavviso) messa fuori corso e il nostro debito crebbe a dismisura. 
Ora abbiamo un'occasione IRRIPETIBILE di tornare forti e rispettati. 

  1. Nazionalizzare la Banca d'Italia
  2. Riadottare la Lira quale Moneta Nazionale
  3. Saldare il nostro Debito con gli Euro Circolanti


PER ESTREMA CHIAREZZA ! 
Ordinando alla Banca d'Italia di stampare le nuove Lire e alla Zecca di coniare le nuove Monete, le Banca d'Italia si troverebbe ad accumulare Euro man mano che gli stessi verrebbero incassati e sostituiti con le Lire...ma, questa volta, nulla andrebbe "fuori corso" e l'Italia si troverebbe nella condizione di poter saldare il proprio debito pagandolo con gli Euro incassati dal circolante, girandoli semplicemente ai creditori (in primis alla BCE). 
Per non confondere troppo i Cittadini la nuova Lira dovrebbe essere immessa a cambio pari (una Lira uguale a un Euro). Nel giro di pochi mesi dovremmo perdere dal 20 al 25% tra svalutazione ed inflazione col risultato che TUTTI avrebbero pagato le tasse cambiando il loro denaro e tutte le Aziende esportatrici si troverebbero estremamente competitive con un incremento degli ordini Export. Nel giro di un anno ci troveremmo in un nuovo Boom Economico. 
P.S. 

L'Euro, valuta comune di diciannove stati membri dell'Unione europea, fu introdotto per la prima volta nel 1999 (come unità di conto virtuale); la sua introduzione sotto forma di denaro contante avvenne per la prima volta nel 2002, in dodici degli allora quindici stati dell'Unione. Negli anni successivi la valuta è stata progressivamente adottata da altri stati membri, portando all'attuale situazione in cui diciannove dei ventotto stati UE (la cosiddetta Zona euro) riconoscono l'euro come propria valuta legale.
https://www.studiostampa.com/2016/07/paolo-barnard-la-gabbia-opencosa.html

Lo storico Alessandro Barbero demolisce gli eurofanatici: 
“Io non son sicuro che l’Europa sia democratica come i singoli Stati che ne fanno parte” 




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martedì 22 dicembre 2020

L'EUROPA CI STA UCCIDENDO ! - di Giancarlo Bertollini

Da troppi anni continuo a denunciare la tragedia monetaria ed a proporre soluzioni, purtroppo lasciate senza risposta dagli "Strozzini". Solo la doppia circolazione può salvarci.

Dunque: quando nel lontano gennaio 2002 adottammo lo sciagurato Euro a condizioni "folli", la pluripremiata e "forte" Lira Italiana venne (con scarso preavviso) messa fuori corso e il nostro debito crebbe a dismisura. 
Ora abbiamo un'occasione IRRIPETIBILE di tornare forti e rispettati. 

  1. Nazionalizzare la Banca d'Italia
  2. Riadottare la Lira quale Moneta Nazionale
  3. Saldare il nostro Debito con gli Euro Circolanti


PER ESTREMA CHIAREZZA !

Ordinando alla Banca d'Italia di stampare le nuove Lire e alla Zecca di coniare le nuove Monete, le Banca d'Italia si troverebbe ad accumulare Euro man mano che gli stessi verrebbero incassati e sostituiti con le Lire...ma, questa volta, nulla andrebbe "fuori corso" e l'Italia si troverebbe nella condizione di poter saldare il proprio debito pagandolo con gli Euro incassati dal circolante, girandoli semplicemente ai creditori (in primis alla BCE). 
Per non confondere troppo i Cittadini la nuova Lira dovrebbe essere immessa a cambio pari (una Lira uguale a un Euro). Nel giro di pochi mesi dovremmo perdere dal 20 al 25% tra svalutazione ed inflazione col risultato che TUTTI avrebbero pagato le tasse cambiando il loro denaro e tutte le Aziende esportatrici si troverebbero estremamente competitive con un incremento degli ordini Export. Nel giro di un anno ci troveremmo in un nuovo Boom Economico. 

P.S. 

L'Euro, valuta comune di diciannove stati membri dell'Unione europea, fu introdotto per la prima volta nel 1999 (come unità di conto virtuale); la sua introduzione sotto forma di denaro contante avvenne per la prima volta nel 2002, in dodici degli allora quindici stati dell'Unione. Negli anni successivi la valuta è stata progressivamente adottata da altri stati membri, portando all'attuale situazione in cui diciannove dei ventotto stati UE (la cosiddetta Zona euro) riconoscono l'euro come propria valuta legale.
https://www.studiostampa.com/2016/07/paolo-barnard-la-gabbia-opencosa.html

Lo storico Alessandro Barbero demolisce gli eurofanatici: 
“Io non son sicuro che l’Europa sia democratica come i singoli Stati 
che ne fanno parte” 

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lunedì 25 novembre 2019

Da troppi anni continuo a denunciare la tragedia monetaria ed a proporre soluzioni, purtroppo lasciate senza risposta dagli "Strozzini". Solo la doppia circolazione può salvarci.

Dunque: quando nel lontano gennaio 2002 adottammo lo sciagurato Euro a condizioni "folli", la pluripremiata e "forte" Lira Italiana venne (con scarso preavviso) messa fuori corso e il nostro debito crebbe a dismisura. 
Ora abbiamo un'occasione IRRIPETIBILE di tornare forti e rispettati. 

  1. Nazionalizzare la Banca d'Italia
  2. Riadottare la Lira quale Moneta Nazionale
  3. Saldare il nostro Debito con gli Euro Circolanti


PER ESTREMA CHIAREZZA ! 
Ordinando alla Banca d'Italia di stampare le nuove Lire e alla Zecca di coniare le nuove Monete, le Banca d'Italia si troverebbe ad accumulare Euro man mano che gli stessi verrebbero incassati e sostituiti con le Lire...ma, questa volta, nulla andrebbe "fuori corso" e l'Italia si troverebbe nella condizione di poter saldare il proprio debito pagandolo con gli Euro incassati dal circolante, girandoli semplicemente ai creditori (in primis alla BCE). 
Per non confondere troppo i Cittadini la nuova Lira dovrebbe essere immessa a cambio pari (una Lira uguale a un Euro). Nel giro di pochi mesi dovremmo perdere dal 20 al 25% tra svalutazione ed inflazione col risultato che TUTTI avrebbero pagato le tasse cambiando il loro denaro e tutte le Aziende esportatrici si troverebbero estremamente competitive con un incremento degli ordini Export. Nel giro di un anno ci troveremmo in un nuovo Boom Economico. 
P.S. 

L'Euro, valuta comune di diciannove stati membri dell'Unione europea, fu introdotto per la prima volta nel 1999 (come unità di conto virtuale); la sua introduzione sotto forma di denaro contante avvenne per la prima volta nel 2002, in dodici degli allora quindici stati dell'Unione. Negli anni successivi la valuta è stata progressivamente adottata da altri stati membri, portando all'attuale situazione in cui diciannove dei ventotto stati UE (la cosiddetta Zona euro) riconoscono l'euro come propria valuta legale.
https://www.studiostampa.com/2016/07/paolo-barnard-la-gabbia-opencosa.html

Lo storico Alessandro Barbero demolisce gli eurofanatici: 
“Io non son sicuro che l’Europa sia democratica come i singoli Stati che ne fanno parte” 

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venerdì 1 febbraio 2019

Uniamo tutte le nostre forze o non ci salveremo !

martedì 22 gennaio 2019


Situazione Italia-Euro !

Governo, sempre Forte con i Deboli e sempre Debole con i Forti ! 
I conti sono destinati a peggiorare sempre fino al nostro fallimento, anche dissanguando completamente il popolo (e lo stanno facendo).
Se non siamo TITOLARI della Moneta non possiamo guidare ne inflazione, ne svalutazione. 
I SOLDI LI STIAMO COMPRANDO DA UN PRIVATO E NON POTREMO MAI PAGARLI PERCHÉ IL FORNITORE APPLICA UN TASSO CHE DOVREMMO PAGARE CON ALTRI SOLDI STAMPATI CON ALTRO TASSO ! 
Se poi si preferisce far finta di non capire, tentando di dare la colpa sempre all'avversario politico e mai al meccanismo perverso che ha una precisa DATA di inizio e delle chiare FIRME sugli accordi, possiamo solo augurarci di morire presto per abbreviare l'agonia !

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venerdì 9 febbraio 2018

Italia-Europa: Pensieri Politici !

Invece di pensare al pareggio di bilancio, pensano a vendere i beni dello Stato per rastrellare altri soldi e poi farci trovare ancora col debito che cresce e senza più beni da vendere. 
Questi Governi CI STANNO UCCIDENDO !!!
Un saluto a tutti, come potete leggere sotto, sul mio articolo, la speranza era quella di fondare in 4 o 5 gli Stati Uniti d'Europa con un Euro Pesante ed accettare singolarmente gli altri dell'Unione man mano che si rendevano disponibili a perdere la sovranità nazionale (quello che hanno fatto gli Stati Uniti d'America aggiungendo Stelle alla Bandiera) ma l'attuale "Mostruosità" di avere Stati Sovrani che prendono i Soldi a "strozzo" da una Banca Privata che li fa stampare, con la garanzia di non poter mai ripianare il debito (più soldi ci facciamo stampare più il debito cresce) mi fa pensare che staccandoci non saremmo noi a "colare a picco" ma gli "altri"; è vero che inizialmente avremmo un forte svalutazione con inflazione e perderemmo circa il 25% ma lo perderemmo, parzialmente, anche del nostro debito e le nostre aziende riprenderebbero "fiato". 
Vorrei tornare ad uno Stato Sovrano con una Moneta Sovrana; in estrema sintesi o ci Uniamo o ci Dividiamo, lo stare a metà è "Folle". 
Lottare "CONTRO" Lottare "PER" !
Perché giustificare le nefandezze altrui con quelle di altri, ergendoci a giudici di cosa sia meglio o peggio? Il Livore, anzi, l'Odio (che traspare in molti) non fa onore a chi lo dimostra e fa evidentemente dimenticare che i delinquenti si trovano ovunque, nelle Patrie Galere, tra le Forze dell'Ordine, tra i Politici, tra i Giornalisti, tra i Magistrati e tra tutti i Cittadini, in particolare tra quelli che lottano solo "Contro" e mai"Per". Guardandoci nello specchio dovremmo ricordare che si cresce portando avanti un progetto, un'idea, un sogno e non certo "distruggendo l'odiato nemico". 
Non voglio Rimpianti ma FUTURO ! 
Sono veramente amareggiato per non dire di peggio; siamo gestiti da: Giornalisti, Magistrati, Politicanti e Banchieri ma ai Dirigenti d'Azienda qualificati (compresi quelli militari e ne abbiamo tanti) che sarebbero in grado di organizzare il Paese non vengono MAI dati incarichi e nemmeno interpellati.
Qualche mese fa, in occasione delle dimissioni del Colonnello Rapetto, ho scritto: Un Governo che fa perdere allo Stato i suoi uomini migliori, che inizia senza dare per primo un esempio, senza tagliare i propri stipendi, senza ridurre il numero dei parassiti, senza eliminare gli sprechi, un Governo che punta tutto sull'aumento delle entrate e non sulla riduzione delle uscite, senza tener conto che gli F24 si sono DRASTICAMENTE ridotti e che la situazione, se possibile, è addirittura peggio di prima, beh... meglio un non governo che questa tragedia ! 
CONFERMO !!! 

Giancarlo Bertollini

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venerdì 16 giugno 2017

Situazione Debito - Italia-Europa !

ITALIA: Situazione Debito Commentata !

Governo, sempre Forte con i Deboli e sempre Debole con i Forti ! 
I conti sono destinati a peggiorare sempre fino al nostro fallimento, anche dissanguando completamente il popolo (e lo stanno facendo). Se non siamo TITOLARI della Moneta non possiamo guidare ne inflazione, ne svalutazione. I SOLDI LI STIAMO COMPRANDO DA UN PRIVATO E NON POTREMO MAI PAGARLI PERCHÉ IL FORNITORE APPLICA UN TASSO CHE DOVREMMO PAGARE CON ALTRI SOLDI STAMPATI CON ALTRO TASSO ! Se poi si preferisce far finta di non capire, tentando di dare la colpa sempre all'avversario politico e mai al meccanismo perverso che ha una precisa DATA di inizio e delle chiare FIRME sugli accordi, possiamo solo augurarci di morire presto per abbreviare l'agonia !

Euro, Europa, Unione Europea e Stati Uniti d'Europa !


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domenica 19 febbraio 2017

Situazione Debito - Italia-Europa !

ITALIA: Situazione Debito Commentata !

Governo, sempre Forte con i Deboli e sempre Debole con i Forti ! 
I conti sono destinati a peggiorare sempre fino al nostro fallimento, anche dissanguando completamente il popolo (e lo stanno facendo). Se non siamo TITOLARI della Moneta non possiamo guidare ne inflazione, ne svalutazione. I SOLDI LI STIAMO COMPRANDO DA UN PRIVATO E NON POTREMO MAI PAGARLI PERCHÉ IL FORNITORE APPLICA UN TASSO CHE DOVREMMO PAGARE CON ALTRI SOLDI STAMPATI CON ALTRO TASSO ! Se poi si preferisce far finta di non capire, tentando di dare la colpa sempre all'avversario politico e mai al meccanismo perverso che ha una precisa DATA di inizio e delle chiare FIRME sugli accordi, possiamo solo augurarci di morire presto per abbreviare l'agonia !

Euro, Europa, Unione Europea e Stati Uniti d'Europa !

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sabato 11 febbraio 2017

EURO: L'USCITA E' POSSIBILE !

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” SE USCITE DALL’EURO LA GERMANIA CROLLA E L’ITALIA VOLA” IL MINISTRO DELLE FINANZE TEDESCO SVELA LA VERITA’.

Ministro delle finanze tedesco: se uscite dall’Euro, la Germania crollerà.
Claudio Messora per byoblu.com
Theo Waigel è stato per dieci anni Ministro delle Finanze di Helmut Kohl. Il 21 giugno scorso ha rilasciato un’intervista a T-Online. Questo è un frammento delle sue dichiarazioni.
Intervistatore: “I sondaggi sull’uscita dalla UE mostrano che se si chiedesse ai francesi e ad altri, vincerebbe chi vuole uscire, con uno scarto minimo. Secondo lei da dove viene questa disaffezione per l’UE?”
Theo Waigel: “Al grado di sviluppo della globalizzazione e dei mercati aperti cui siamo arrivati – che non è più reversibile -, ci sono forze che si oppongono, sostenendo la necessità di ritornare ai confini e alle regolamentazioni nazionali, che prima funzionavano bene, per tornare ad appropriarsi delle proprie capacità decisionali“.
Intervistatore: “E cosa gli si può rispondere?”
Theo Waigel: Gli si può rispondere in modo del tutto chiaro quali svantaggi ne scaturirebbero. Se la Germania oggi uscisse dall’unione monetaria, allora avremmo immediatamente, il giorno dopo, un apprezzamento tra il 20% e il 30% del marco tedesco – che tornerebbe nuovamente in circolazione -. Chiunque si può immaginare che cosa significherebbe per il nostro export, per il nostro mercato del lavoro, o per il nostro bilancio federale“.
L’euro conviene alla Germania, ecco perché ci restiamo dentro. Va da sè che se il marco diventasse sconveniente, la lira diventerebbe conveniente per i mercati, per gli investitori e per i consumatori. Queste cose i commentatori nazionali non ve lo dicono. Queste notizie ai telegiornali non passano. Per chi lavora la stampa italiana? Per chi lavora la politica italiana? Per l’Italia o per Berlino? Se lavorasse per gli italiani, interviste come queste sarebbero in prima pagina su tutti i quotidiani, in luogo dello spettro dell’inflazione, e la gente inizierebbe a trarne le conclusioni.
In Germania, invece, non si fanno problemi a dirlo con chiarezza. Anche perché hanno interessi opposti. Ci fu anche un pezzo dello Spiegel Online, che io riportai puntualmente sul blog, datato 13 giugno 2012 (ben 4 anni fa), che lo disse con altrettanta chiarezza:
« Con un’uscita dall’Euro e un taglio netto dei debiti la crisi interna italiana finirebbe di colpo. La nostra invece inizierebbe proprio allora. Una gran parte del settore bancario europeo si troverebbe a collassare immediatamente. Il debito pubblico tedesco aumenterebbe massicciamente perché si dovrebbe ricapitalizzare il settore bancario e investire ancora centinaia di miliardi per le perdite dovute al sistema dei pagamenti target 2 intraeuropei. E chi crede che non vi saranno allora dei rifiuti tra i paesi europei, non s’immagina neanche cosa possa accadere durante una crisi economica così profonda. Un’uscita dall’euro da parte dell’Italia danneggerebbe probabilmente molto più noi che non l’Italia stessa e questo indebolisce indubbiamente la posizione della Germania nelle trattative. Non riesco ad immaginarmi che in Germania a parte alcuni professori di economia statali e in pensione qualcuno possa avere un Interesse a un crollo dell’euro. »

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martedì 7 febbraio 2017

EUROPA! Questo mio articolo è del 19 marzo 2010 !

EURO: Unione Europea e Stati Uniti d'Europa

L'implosione dell'Europa dell'Est (particolarmente nel 1989/1991) ha portato all'accelerazione dell'afflusso di masse, sia dal Sud che dall'Est, in cerca di futuro, contemporaneamente all'emersione delle nuove grandi potenze, India e Cina, alle quali si sono aggiunte Russia e Brasile, che hanno dato vita all'ormai conosciuto B.R.I.C. divenuto poi B.R.I.C.S. con l'inserimento del Sud Africa (ora in una situazione gravissima) e presto della Malaysia. Per l'Unione Europea la gestione degli Stati Confederali risulta debole e di difficile controllo, mentre, uno Stato Federale (con un EURO pesante) potrebbe essere la soluzione, se solo si riuscisse a superare la resistenza al cambiamento col declassamento di potere delle classi dirigenti dei singoli Stati. A nostro parere la possibile soluzione potrebbe essere quella di far nascere rapidamente gli Stati Uniti d'Europa con: Spagna, Italia, Francia, Germania e Portogallo ed usare l'attuale Unione Europea quale futuro polmone per l'ingresso di singoli Stati. Crediamo che solo con la doppia gestione, sia Politica che Monetaria, si potrà sperare in un nuovo Rinascimento.

IL VOSTRO UFFICIO STAMPA




mercoledì 6 luglio 2016

Paolo Barnard a "La Gabbia OPEN":«cosa succede se torniamo alla lira?»



Come dico da ormai molti anni. 
Beh...a questo punto direi di uscire dall'Euro, ristampare le nostre vecchie Lire, fissare il Cambio alla Pari con l'attuale Euro, far Coniare dalla Zecca i necessari Centesimi di Lira ed attendere gli avvenimenti. La mia previsione è che dovremmo perdere circa il 20-25% con inflazione e conseguente svalutazione (parzialmente anche del nostro debito) ma le nostre Esportazioni diverrebbero Fantasticamente Competitive ed in breve si tornerebbe a crescere. 




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martedì 29 marzo 2016

SGARBI SCLERA CONTRO L'EURO E GLI ECONOMISTI

SGARBI SCLERA CONTRO L'EURO E GLI ECONOMISTI. . . Udite Udite,ne ha per TUTTI!Seguici su Sono senza parole
Pubblicato da Sono senza parole su Lunedì 23 novembre 2015
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lunedì 18 gennaio 2016

EUROPA, NEL 1997 CRAXI AVEVA PREVISTO TUTTO !


EUROPA, NEL 1997 CRAXI AVEVA PREVISTO TUTTO"Si presenta l'Europa come una sorta di paradiso terrestre, ma nel migliore dei casi l'Europa per noi sarà un limbo, nel peggiore delle ipotesi sarà un INFERNO"... Fa una certa impressione ascoltare queste parole di Craxi, pronunciate nel 1997, quando tutti erano euro-innamorati, visto che ci avevano fatto percepire l'Europa - come dice Craxi - "come un paradiso terrestre... - Cose che nessuno ti dirà di nocensura.com
Posted by Cose che nessuno ti dirà di nocensura.com on Mercoledì 15 febbraio 2012

LA TRAGEDIA DELL'EURO E DELL'EUROPA - CLICCATE QUI !

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lunedì 6 luglio 2015

Basta un decreto per uscire dall'Euro; grazie al Chiarissimo Prof. Antonio Maria Rinaldi !


Basta un decreto per uscire dall'Euro; grazie Prof. Antonio Maria Rinaldi! #fuoridalleuro
Posted by Daniela Aiuto on Lunedì 6 luglio 2015
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lunedì 15 giugno 2015

Il problema Grecia spiegato in maniera chiara e comprensibile.

“Se ho un debito di 10.000 euro ho davvero un grosso problema, se ho un debito di 10.000.000 di euro, ad avere un grosso problema … è il mio creditore”.
Come tutte le battute, se fa ridere, significa che nasconde un fondo di verità.

Figuratevi così se ho un debito di 330.000.000.000 (330 MILIARDI) di euro, ed in cassa non ho nemmeno un euro, che razza di problema ha il mio … anzi … i miei creditori.

Il debitore può persino riderci su, tanto, che può fare? Certo, i creditori non hanno molta voglia di ridere e pretenderebbero perlomeno che il debitore la smettesse di fare lo spiritoso e che invece dicesse loro in che modo intende pagare.

Ma che volete che faccia? Lui va avanti a divertirsi, povero lo è già, cosa pretendete? Che muoia di fame solo per restituire al massimo un 1 o un 2% del suo debito? Fare la fame per restituire circa 7 miliardi e rimanere con un debito di 323 miliardi? Dai, siamo seri.

Ed i creditori incalzano: dicci come intendi ritornarci i soldi che ti abbiamo prestato!

E lui: “Dunque, fra non molto saranno in scadenza 27 miliardi del mio debito, allora voi prestatemene altrettanti e io vi pago le rate in scadenza. Ah! Dimenticavo! Non deve essere un finanziamento a breve termine, altrimenti fra poco siamo ancora punto e a capo, diciamo che la scadenza del nuovo prestito sia … fra 30 anni! Ah, ancora una cosa! Naturalmente venitemi incontro con un tasso di interesse sopportabile, beh … diciamo … l’1,5%.”

A quel punto i creditori si alterano ed urlano: “Non siamo mica qua a farci prendere per il c…lo, è una proposta offensiva!”, ma si sentono rispondere: “Sentite, a suo tempo siete stati voi ad accogliermi nella Comunità, voi lo sapevate certamente in quale situazione mi trovavo, non raccontate la balla che ho truccato i conti, perché siete stati proprio voi a dirmi come dovevo truccare i conti, quindi non venite ora a farmi la morale, da voi non l’accetto!”

Ed ancora i creditori: “Dai, sei un politico anche tu, mettiti nei nostri panni, se ti diamo ancora i soldi i nostri elettori non ci votano più perché non vogliono che continuiamo a finanziarti, se non te li diamo i nostri elettori non ci votano più perché abbiamo perso 330 miliardi di euro, come ne usciamo?”

Ed il debitore “Quelli sono fatti vostri, i miei elettori mi hanno votato proprio per questo, sono già pieno di problemi, i vostri ve li dovete risolvere da soli”.

Tutto chiaro?

Solo una precisazione: non mi sono inventato nulla, soprattutto per quanto riguarda i numeri.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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