sabato
venerdì
Prima Legge nella Gestione delle Risorse Umane.
I Complimenti ad una Persona si fanno in Pubblico davanti a Tutti, Colleghi, Collaboratori e Capi compresi;
i Rimproveri si fanno in Privato, Riservatamente e MAI alla Persona ma alle Funzioni svolte.
Troppi se ne Dimenticano !!!
G8: PRIMAVERA ARABA; LANCIATO 'PARTENARIATO DEAUVILLE'
(ANSA) - DEAUVILLE (FRANCIA), 27 MAG - «Siamo pronti ad estendere tale partenariato globale - dichiarano i paesi del G8 nel comunicato finale - a tutti i paesi della regione che intraprenderanno una transizione verso società libere, democratiche e tolleranti, a cominciare dall'Egitto e dalla Tunisia, di concerto con i paesi che desiderano sostenere la transizione nella regione». Secondo la Dichiarazione finale, il Partenariato di Deauville si fonda «su due pilastri», «un processo politico atto a sostenere la transizione democratica e a promuovere le riforme di governo - segnatamente la lotta contro la corruzione e il rafforzamento delle istituzioni necessarie a garantire la trasparenza e la responsabilità dei governi; e un quadro economico per una crescita sostenibile ed inclusiva». Il Partenariato di Deauville «metterà a punto un'agenda economica che consentirà ai governi riformati di rispondere all'aspirazione dei loro popoli a una crescita forte e onnicomprensiva», continua la Dichiarazione. Si mette in rilievo poi che l'obiettivo «nel medio termine» è garantire «che l'instabilità non mini il processo di riforma politica». (ANSA). GIT-DRZ 27-MAG-11 11:21 NNN
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
CONFINDUSTRIA: FRATTINI, IMPORTANTE APPELLO PER SISTEMA PAESE
(ANSA) - AVIANO (PORDENONE), 27 MAG - «La presidente Marcegaglia ha fatto un importante appello all'unità del Paese e del sistema Paese». Lo ha detto il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, in visita al Cro di Aviano, commentando le parole della numero uno di Confindustria ieri all'assemblea annuale. «La presidente ha anche ricordato molte cose positive che sono state fatte dal governo e, citandole esplicitamente ha ricordato quello che ancora non è stato fatto», ha continuato Frattini sottolineando che «è per questo che, proprio da martedì, il governo ha intenzione di rilanciare i tre punti della crescita: una riforma fiscale seria, importante, ampia; un piano per il Mezzogiorno attuato in tutti i suoi punti e una riforma del quadro istituzionale. Il tutto proprio per arrivare a quei risultati che, secondo la Marcegaglia, ancora non sono stati raggiunti». (ANSA). YT8-FPI/SM 27-MAG-11 11:28 NNN
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
mercoledì
Etica della reciprocità.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'etica della reciprocità o regola d'oro è un valore morale fondamentale che "si riferisce all'equilibrio in un sistema interattivo tale che ciascuna parte ha diritti e doveri; la norma secondaria della complementarietà afferma che i diritti di ciascuno sono un dovere per l'altro"[1]. Essenzialmente si tratta di un codice etico in base al quale ciascuno ha diritto a un trattamento giusto e la responsabilità di assicurare la giustizia agli altri. L'etica della reciprocità tra individui è il fondamento della convivenza pacifica, della legittimità, della giustizia, del riconoscimento e del rispetto tra individui, delle religioni civili. La reciprocità è la base essenziale per il moderno concetto di diritti umani, anche se tale concetto incontra delle critiche.
Un elemento chiave della regola è che chi cerca di vivere in base ad essa tratta tutte le persone, e non solo i membri della propria comunità di appartenenza, con rispetto. La regola d`oro ha radici in molte culture diverse. Importanti filosofi e personaggi religiosi l'hanno formulata in modi diversi. La "reciprocità" sintetizza con viva autenticità in sé le parole "libertà" e "uguaglianza". Le dottrine sulla libertà considerano l'etica della reciprocità tra individui un fondamento ovvio.
Secondo l'antropologia, l'etica della reciprocità è l'unica regola universalmente accettata, pur con notevoli varianti.
Indice:
1 Filosofia greca antica
2 Religione
2.1 Etica mondiale
2.2 Buddismo
2.3 Cristianesimo
3 Note
1) Filosofia greca antica. La regola d'oro era un principio comune nella filosofia dell'Antica Grecia. Alcuni esempi:
"Non fare al tuo vicino quello che ti offenderebbe se fatto da lui" (Pittaco)[2]
"Evita di fare quello che rimprovereresti agli altri di fare" (Talete)[3]
"Quello che vorresti i tuoi vicini facessero a te, ciò sia anche per loro" (Sesto Pitagorico)[4]
"Non fare agli altri ciò che ti riempirebbe di ira se fatto a te dagli altri" (Isocrate)[5]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)[6]
2) Religione -
2.1) Etica mondiale - Per approfondire, vedi la voce Etica mondiale.
La "Dichiarazione per un’etica mondiale"[7] del Parlamento delle Religioni mondiali[8] (1993) ha proclamato la regola d'oro (in forma e negativa e positiva) principio comune per molte religioni.[9] La Dichiarazione iniziale è stata firmata da 143 leader di diverse religioni e comunità spirituali.[9]
Di solito, l'etica della reciprocità viene affermata e accettata senza un tentativo di giustificarla e di darle un fondamento; al massimo si mette in evidenza il vantaggio comune, il quale ricade, di conseguenza, anche su colui che la pratica, anche se a quest'ultimo può apparire troppo lontano.
2.2) Buddismo - Per approfondire, vedi le voci Buddismo e Karma.
Mettendosi al posto di un altro, non si uccide né si spinge qualcuno a uccidere.[10]
Colui che mentre cerca la felicità, opprime con la violenza altri esseri che pure desiderano la felicità, non raggiungerà la felicità per questo.[11]
Inoltre, il Dalai Lama ha dichiarato: Se vuoi che gli altri siano felici, pratica la compassione. Se vuoi essere felice, pratica la compassione.[12]
2.3) Cristianesimo - Il cristianesimo mette in evidenza la duplice ragione del valore della regola d'oro: innanzitutto, l'uomo merita di essere amato perché creato ad immagine di Dio e, quindi, già amato da Dio stesso; inoltre, Gesù afferma di valutare ciò che viene fatto agli altri, anche ai nemici, come se venisse fatto a lui stesso. Più in generale, è in questo che l'amore cristiano si differenzia dalla filantropia: la misura dell'amore non è soltanto l'uomo (fa' agli altri quello che vorresti fosse fatto a te), ma prima ancora Gesù stesso (Gv 15, 12ss: ecco il mio comandamento: che vi amiate l'un l'altro come io ho amato voi). Amare gli altri, dunque, come Dio li ama e non soltanto quanto si vorrebbe essere amati dagli altri. [1]
3) Note - Marc H. Bornstein, Handbook of Parenting, Lawrence Erlbaum Associates, 2002, p. 5. ISBN 978-0-8058-3782-7 See also: William E. Paden, Interpreting the Sacred: Ways of Viewing Religion, Beacon Press, 2003, pp. 131-132. ISBN 978-0-8070-7705-4
^ Pittaco, Framm. 10.3
^ Diogene Laerzio, "Vite di eminenti filosofi", I,36
^ Sextus, 406 B.C.
^ Isocrate, "Nicocle",6
^ Epitteto, "Enchiridion"
^ Per un'etica mondiale weltethos.org
^ The Council for a Parliament of the World's Religions.
^ a b Towards a Global Ethic (An Initial Declaration) ReligiousTolerance.org
^ Distacco e compassione nel Buddismo delle origini di Elizabeth J. Harris (enabling.org)
^ (Dhammapada 10. Violence)
^ Dalai Lama. (EN) Quotes from the Dalai Lama (html). URL consultato il 2007-10-14.
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
L'etica della reciprocità o regola d'oro è un valore morale fondamentale che "si riferisce all'equilibrio in un sistema interattivo tale che ciascuna parte ha diritti e doveri; la norma secondaria della complementarietà afferma che i diritti di ciascuno sono un dovere per l'altro"[1]. Essenzialmente si tratta di un codice etico in base al quale ciascuno ha diritto a un trattamento giusto e la responsabilità di assicurare la giustizia agli altri. L'etica della reciprocità tra individui è il fondamento della convivenza pacifica, della legittimità, della giustizia, del riconoscimento e del rispetto tra individui, delle religioni civili. La reciprocità è la base essenziale per il moderno concetto di diritti umani, anche se tale concetto incontra delle critiche.
Un elemento chiave della regola è che chi cerca di vivere in base ad essa tratta tutte le persone, e non solo i membri della propria comunità di appartenenza, con rispetto. La regola d`oro ha radici in molte culture diverse. Importanti filosofi e personaggi religiosi l'hanno formulata in modi diversi. La "reciprocità" sintetizza con viva autenticità in sé le parole "libertà" e "uguaglianza". Le dottrine sulla libertà considerano l'etica della reciprocità tra individui un fondamento ovvio.
Secondo l'antropologia, l'etica della reciprocità è l'unica regola universalmente accettata, pur con notevoli varianti.
Indice:
1 Filosofia greca antica
2 Religione
2.1 Etica mondiale
2.2 Buddismo
2.3 Cristianesimo
3 Note
1) Filosofia greca antica. La regola d'oro era un principio comune nella filosofia dell'Antica Grecia. Alcuni esempi:
"Non fare al tuo vicino quello che ti offenderebbe se fatto da lui" (Pittaco)[2]
"Evita di fare quello che rimprovereresti agli altri di fare" (Talete)[3]
"Quello che vorresti i tuoi vicini facessero a te, ciò sia anche per loro" (Sesto Pitagorico)[4]
"Non fare agli altri ciò che ti riempirebbe di ira se fatto a te dagli altri" (Isocrate)[5]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)[6]
2) Religione -
2.1) Etica mondiale - Per approfondire, vedi la voce Etica mondiale.
La "Dichiarazione per un’etica mondiale"[7] del Parlamento delle Religioni mondiali[8] (1993) ha proclamato la regola d'oro (in forma e negativa e positiva) principio comune per molte religioni.[9] La Dichiarazione iniziale è stata firmata da 143 leader di diverse religioni e comunità spirituali.[9]
Di solito, l'etica della reciprocità viene affermata e accettata senza un tentativo di giustificarla e di darle un fondamento; al massimo si mette in evidenza il vantaggio comune, il quale ricade, di conseguenza, anche su colui che la pratica, anche se a quest'ultimo può apparire troppo lontano.
2.2) Buddismo - Per approfondire, vedi le voci Buddismo e Karma.
Mettendosi al posto di un altro, non si uccide né si spinge qualcuno a uccidere.[10]
Colui che mentre cerca la felicità, opprime con la violenza altri esseri che pure desiderano la felicità, non raggiungerà la felicità per questo.[11]
Inoltre, il Dalai Lama ha dichiarato: Se vuoi che gli altri siano felici, pratica la compassione. Se vuoi essere felice, pratica la compassione.[12]
2.3) Cristianesimo - Il cristianesimo mette in evidenza la duplice ragione del valore della regola d'oro: innanzitutto, l'uomo merita di essere amato perché creato ad immagine di Dio e, quindi, già amato da Dio stesso; inoltre, Gesù afferma di valutare ciò che viene fatto agli altri, anche ai nemici, come se venisse fatto a lui stesso. Più in generale, è in questo che l'amore cristiano si differenzia dalla filantropia: la misura dell'amore non è soltanto l'uomo (fa' agli altri quello che vorresti fosse fatto a te), ma prima ancora Gesù stesso (Gv 15, 12ss: ecco il mio comandamento: che vi amiate l'un l'altro come io ho amato voi). Amare gli altri, dunque, come Dio li ama e non soltanto quanto si vorrebbe essere amati dagli altri. [1]
3) Note - Marc H. Bornstein, Handbook of Parenting, Lawrence Erlbaum Associates, 2002, p. 5. ISBN 978-0-8058-3782-7 See also: William E. Paden, Interpreting the Sacred: Ways of Viewing Religion, Beacon Press, 2003, pp. 131-132. ISBN 978-0-8070-7705-4
^ Pittaco, Framm. 10.3
^ Diogene Laerzio, "Vite di eminenti filosofi", I,36
^ Sextus, 406 B.C.
^ Isocrate, "Nicocle",6
^ Epitteto, "Enchiridion"
^ Per un'etica mondiale weltethos.org
^ The Council for a Parliament of the World's Religions.
^ a b Towards a Global Ethic (An Initial Declaration) ReligiousTolerance.org
^ Distacco e compassione nel Buddismo delle origini di Elizabeth J. Harris (enabling.org)
^ (Dhammapada 10. Violence)
^ Dalai Lama. (EN) Quotes from the Dalai Lama (html). URL consultato il 2007-10-14.
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
lunedì
Lo Studio Bertollini e l'Ufficio Stampa On-Line
L'abbattimento dei costi di comunicazione per le PMI e gli Studi Professionali è oggi una realtà.
Lo “Studio Bertollini”, realtà professionale che si occupa di comunicazione integrata e consulenze di marketing, è riuscito a creare l'Ufficio Stampa On-Line che è un nuovo modo di fare comunicazione d'impresa, e che, per i costi contenuti, può servire anche le PMI.
L'Ufficio Stampa aziendale, in senso tradizionale, è un organo che ha costi elevati e può essere costituito solo in grandi realtà imprenditoriali; le PMI, quindi, non hanno la possibilità economica per poter strutturare una squadra che si occupi a fondo della comunicazione. L'Ufficio Stampa diventa così un appannaggio di pochi, come se questa “necessità” fosse un lusso che solo i grandi possono permettersi.
La virtualizzazione dell'Ufficio Stampa e la sua conseguente esternalizzazione, è un modo di fare comunicazione dinamico e leggero, infatti, i Comunicati Stampa, in tutta velocità, sono lanciati direttamente a coloro che fruiscono dell'informazione: Agenzie Stampa, Testate, Giornalisti ecc.
I Comunicati Stampa, inoltre, sono pubblicati sul Sito dello Studio e sui maggiori Siti del settore.
Delegando la Gestione di un Ufficio Stampa all'esterno si ottengono ottimi risultati, facendo diventare la promozione, accessibile economicamente anche alle PMI ed alle Micro-imprese.
QUI TROVATE IL DOCUMENTO CON I COSTI
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
Lo “Studio Bertollini”, realtà professionale che si occupa di comunicazione integrata e consulenze di marketing, è riuscito a creare l'Ufficio Stampa On-Line che è un nuovo modo di fare comunicazione d'impresa, e che, per i costi contenuti, può servire anche le PMI.
L'Ufficio Stampa aziendale, in senso tradizionale, è un organo che ha costi elevati e può essere costituito solo in grandi realtà imprenditoriali; le PMI, quindi, non hanno la possibilità economica per poter strutturare una squadra che si occupi a fondo della comunicazione. L'Ufficio Stampa diventa così un appannaggio di pochi, come se questa “necessità” fosse un lusso che solo i grandi possono permettersi.
La virtualizzazione dell'Ufficio Stampa e la sua conseguente esternalizzazione, è un modo di fare comunicazione dinamico e leggero, infatti, i Comunicati Stampa, in tutta velocità, sono lanciati direttamente a coloro che fruiscono dell'informazione: Agenzie Stampa, Testate, Giornalisti ecc.
I Comunicati Stampa, inoltre, sono pubblicati sul Sito dello Studio e sui maggiori Siti del settore.
Delegando la Gestione di un Ufficio Stampa all'esterno si ottengono ottimi risultati, facendo diventare la promozione, accessibile economicamente anche alle PMI ed alle Micro-imprese.
QUI TROVATE IL DOCUMENTO CON I COSTI
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
domenica
L'inaugurazione a metà della Casina del Vignola
Abbiamo ricevuto questa segnalazione: ieri si è concluso, con tanto di taglio del nastro da parte del sindaco Alemanno e del sottosegretario Giro, il restauro della Casina del Vignola, di fronte al Circo Massimo. Un’ora dopo il taglio del nastro (foto) gli operai si sono, però, rimessi a lavorare… Un altra inaugurazione a metà, seppur in scala minore, dopo quella farlocca della nuova stazione Tiburtina?
Per la cronaca la Casina Vignola Boccapaduli ospiterà la sede del centro documentazioni dati del secondo polo turistico di Roma.
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
Per la cronaca la Casina Vignola Boccapaduli ospiterà la sede del centro documentazioni dati del secondo polo turistico di Roma.
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
Iscriviti a:
Post (Atom)
Eccellenza a Roma - Post in Evidenza
Tutto sulle Certificazioni di Qualità
www.studioservice.com
I POST PIU' SEGUITI
-
UFFICIO STAMPA Siamo specializzati in servizi di “ Ufficio Stampa On-Line ” con lanci d’Agenzia e cura in Rete. L'abbattimento dei cost...
-
Monica Morganti: psicoterapeuta, autrice, artista . Esercita da quasi quarant’anni l’attività di terapeuta a Roma, dove conduce anche labora...
-
L'EUROPA CI STA UCCIDENDO ! Da troppi anni continuo a denunciare la tragedia monetaria ed a proporre soluzioni, purtroppo lasciate senza...