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mercoledì

Bando ISI INAIL: al via le domande, lo sportello rimarrà aperto fino al 16 giugno 2023 ore 18:00.

Si ricorda che  quest'anno il Bando per la sicurezza gode di uno stanziamento record  di  oltre 333 milioni di euro, superando il record dello scorso anno di 272 milioni.

Si ricorda inoltre che: 

1) Destinatari dei finanziamenti
  • I finanziamenti possono essere richiesti da
  • Imprese,  anche  individuali,  ubicate  su  tutto  il  territorio  nazionale iscritte alla Camera di commercio industria  artigianato  e  agricoltura   e enti del terzo settore solo per  l'asse  2  di  finanziamento  

2) Assi di finanziamento e risorse disponibili
Come di consueto sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:
  • Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale 
  • Assi di finanziamento 1.1 e 1.2, 65% a fondo perduto sino ad un massimo di € 130.000,00.
  • Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) 
  • - Asse di finanziamento 2, 65% a fondo perduto sino ad un massimo di € 130.000,00.
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto 
  • Asse di finanziamento 3, 65% a fondo perduto sino ad un massimo di € 130.000,00.
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività 
  • Asse di finanziamento 4 (NOVITA' IMPORTANTE PER LE IMPRESE CHE OPERANO NEL SETTORE DELLA RISTORAZIONE), 65% a fondo perduto sino ad un massimo di € 50.000,00.
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli 
  • Asse di finanziamento 5, 40% a fondo perduto (50% per i giovani agricoltori) sino ad un massimo di € 60.000,00. 

3) Modalità e scadenze per la presentazione della domanda
La domanda compilata e registrata, esclusivamente, in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico nel click day che verrà comunicato.
Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno poi essere confermate, con la funzione on line di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.


Il contributo sarà erogato sino alla concorrenza delle risorse disponibili per tipologia d'intervento all'interno della Regione nella quale l'impresa ha sede ed è effettuato l'intervento.

 

Si suggerisce, pertanto, di partecipare il prima possibile.

 

Il referente aziendale per tale avviso è il dott. Andrea Dell'Era.

 

Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci su: 


                       info@studioservice.com



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martedì

ADE Consulting è lieta di comunicare un'importante opportunità

Il Decreto del Ministro della Transizione Ecologica del 21 ottobre 2022 ha istituito, nell’ambito dell'Investimento 3.2 “Utilizzo dell'idrogeno in settori hard-to-abate” della Missione 2, Componente 2 del PNRR. La misura è finalizzata al sostegno dei piani di decarbonizzazione industriale finalizzati alla sostituzione di almeno il 10% del metano e dei combustibili fossili ad oggi utilizzati nei processi produttivi. 

La dotazione finanziaria prevista ammonta complessivamente a 1 Miliardo di euro.

Beneficiari

Possono accedere alle agevolazioni del presente bando:

·        Imprese di qualsiasi dimensione (anche in forma congiunta);

·        Gli Organismi di ricerca (in qualità di co-proponenti)

 

Interventi ammessi a contributo

I piani di decarbonizzazione devono prevedere la realizzazione delle seguenti tipologie di intervento: 

1.   Un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo II Decreto Direttoriale).

2.   Un progetto di investimento che preveda l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo III del Decreto Direttoriale).

3.   Un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione di idrogeno grigio (Capo IV Decreto Direttoriale).

I progetti dovranno prevedere costi e spese ammissibili NON inferiori a 500 mila euro.


Tempistiche del progetto: 

Il piano di decarbonizzazione deve essere ultimato entro 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e comunque entro e non oltre l’11 maggio 2026, se antecedente.


Tipologia di Contributo:

- CAPO II (il progetto dovrà consistere in di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo II Decreto Direttoriale), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile);

50% dei costi ammissibili per gli interventi finalizzati all'uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio; 

30% dei costi ammissibili per gli interventi finalizzati all'elettrificazione dei processi produttivi.

Sono previste maggiorazioni per Piccole e Micro (20%), Medie (10%) Imprese, Collaborazione effettiva tra imprese o con organismi di ricerca (15%).


Importo massimo concedibile:

- 35 Milioni di euro in caso di ricerca industriale.

- 25 Milioni di euro in caso di ricerca sperimentale.

CAPO III ( il progetto dovrà consistere in investimento che preveda l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo III del Decreto Direttoriale), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a:
- Un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio.
- Un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile).

60%  per gli interventi finalizzati all’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio.
- 30%  per gli interventi finalizzati all’elettrificazione dei processi produttivi.
- 30%  per gli interventi finalizzati all’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio.
- 30%  per gli interventi finalizzati all’elettrificazione dei processi produttivi.


Importo massimo concedibile:
200 Milioni di Euro per impresa.

- CAPO IV ( progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione di idrogeno grigio)

- 45% per gli interventi relativi agli elettrolizzatori e ai relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo;

- 30% per gli interventi relativi ai sistemi di stoccaggio dell'energia elettrica.

Sono previste maggiorazioni per Piccole e Micro imprese (20%), Medie (10%).


Importo massimo concedibile:

30 Milioni di euro per impresa


Dotazione Finanziaria: 

450 (quattrocentocinquanta) milioni di euro per il finanziamento dei progetti di cui al Capo II e Capo IV del presente Avviso.

550 (cinquecentocinquanta) milioni di euro per il finanziamento dei progetti di cui al Capo III del presente Avviso.

- Un importo pari a 400 (quattrocento) milioni di euro della dotazione finanziaria di cui al comma 1 è riservato al finanziamento dei Piani di decarbonizzazione industriale di cui all’articolo 6 del presente Avviso finalizzati alla sostituzione di più del 90 (novanta) per cento del metano e dei combustibili fossili con idrogeno a basse emissioni di carbonio nei processi produttivi.

- Un importo pari ad almeno il 40 (quaranta) per cento della dotazione finanziaria di cui al comma 1 è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Sarà possibile compilare le domande esclusivamente in modalità telematica:

Apertura sportello: 20 marzo 2023 ore 10.00.
Chiusura sportello: 30 giugno 2023 ore 10.00.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a prendere contatto con la nostra azienda. 

Responsabile il Dr Andrea Dell'Era. 


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venerdì

Bando urgente: Finanziamenti a Fondo Perduto.

l'ADE Consulting è lieta di comunicarvi un'importante opportunità per la Vostra azienda: l'apertura del “Bando Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi”, l'incentivo è finalizzato a fornire supporto ai settori culturali e creativi per l'innovazione e la transizione digitale.

L'obiettivo generale dell'Investimento è sostenere la ripresa e il rilancio dei settori culturali e creativi come definiti dal programma Europa Creativa, ovvero tutti i settori le cui attività si basano su valori culturali ed espressioni artistiche e altre espressioni creative individuali o collettive, siano esse orientate al mercato o non orientate al mercato.

Beneficiari:

Possono presentare domanda di finanziamento le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché gli Enti del Terzo settore (iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”), che operano nei settori e negli ambiti di intervento di ammissibili, e che risultino costituiti al 31/12/2020.

Le associazioni non riconosciute, costituite attraverso atto scritto registrato all’Agenzia delle Entrate, devono essere in possesso di un codice fiscale attribuito entro il 31/12/2020.

Le PMI sopra indicate devono operare in uno degli ambiti di attività sotto elencati:

i. Musica;

ii. Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);

iii. Moda;

iv. Architettura e Design;

v. Arti visive (inclusa fotografia);

vi. Spettacolo dal vivo e Festival;

vii. Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);

viii. Artigianato artistico;

ix. Editoria, libri e letteratura;

x. Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

Spese ammissibili:

Sono ammissibili le spese sostenute direttamente dai soggetti realizzatori a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda, concernenti le seguenti voci di investimento:

a) Impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili.

b) Servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale.

c) Opere murarie fino al limite massimo del 20%.

d) Spese di capitale circolante, fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile.

e) Nuovo personale assunto per il progetto finanziato, che non benefici di altre agevolazioni.

f) L'imposta sul valore aggiunto (IVA) è un costo ammissibile solo se questa non sia recuperabile, nel rispetto della normativa nazionale di riferimento.

Iniziative ammissibili:

I progetti di intervento devono essere finalizzati a:
a. La creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online capaci di interagire molteplici linguaggi espressivi e di adottare narrazioni innovative.
b. La circolazione e diffusione dei prodotti culturali verso nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero (ad es. sviluppo e ideazione di formati per lo streaming, dal vivo e non).
c. La realizzazione di attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso modalità e strumenti innovativi di offerta (piattaforme digitali, hardware, software per nuove modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e promozione) volte a garantire un beneficio in termini di impatto economico, culturale e/o sociale, salvaguardando adeguatamente la tutela della proprietà intellettuale.
d. La digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione attraverso la coproduzione, cooperazione trasfrontaliera e circolazione internazionale, soprattutto nell’Unione Europea.
e. L’incremento all’utilizzo del crowdsourcing e lo sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based.

Tipologia di Contributo:
Le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000,00. I progetti proposti possono avere un valore massimo di euro 100.000,00.

La durata massima prevista è di 18 mesi per ciascun progetto ammesso, a partire dalla data di accettazione del provvedimento di ammissione.

I contributi sono concessi sotto forma di aiuti de minimis.

Modalità di presentazione della richiesta di contributo:

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica.

La presentazione della domanda sarà possibile dalle ore 12:00 del 3 novembre 2022 alle ore 18:00 del 1 febbraio 2023.

La valutazione delle domande avverrà attraverso una graduatoria di merito stilata per ciascuna priorità settoriale.

Il referente aziendale per questo bando sarà 

il dott. Andrea Dell’Era: info@studioservice.com

Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci.

Rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito.

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lunedì

ADE Consulting: Finanziamenti a Fondo Perduto.

l'ADE Consulting è lieta di comunicarvi un'importante opportunità per la Vostra azienda: l'apertura del Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano, cosiddetto Fondo ristorazione e pasticceria, l'incentivo che supporta il settore della ristorazione.

Il Bando, con una dotazione di 56 milioni di euro, di cui 25 milioni per il 2022 e 31 milioni per il 2023, è stato reso operativo dal Decreto ministeriale del 4 Luglio 2022, pubblicato da parte del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nella gazzetta ufficiale il 30 agosto 2022.

Obiettivo del Fondo è quello di promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria per valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano.

Beneficiari:
Possono richiedere il bonus ristoranti,  le imprese che sono:

- Identificate dal codice ATECO 56.10.11(«Ristorazione con somministrazione»), regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente, hanno acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto in esame – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo, oppure;

- Identificate dai codici ATECO 56.10.30 («Gelaterie e pasticcerie») e 10.71.20 («Produzione di pasticceria fresca»), e regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, hanno acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del presente decreto in esame – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

Inoltre le imprese non devono essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedura concorsuale, né in situazione di difficoltà, così come definita dai regolamenti UE; devono essere iscritte presso INPS o INAIL e avere DURC regolare.

Iniziative e spese ammissibili: 

- Acquisto di macchinari professionali.

- Acquisto altri beni strumentali durevoli innovativi.

Il progetto di investimento deve essere realizzato entro otto mesi dalla data di concessione delle agevolazioni.

Tipologia di Contributo:

Il contributo a fondo perduto copre il 70% delle spese e ogni impresa ha diritto di presentare un'unica domanda, con un’agevolazione massima di 30.000 euro.

Le agevolazioni sono concesse ai sensi del regolamento UE in materia di aiuti de minimis.

In seguito saranno definite le modalità e le tempistiche per richiedere il contributo a fondo perduto. Dunque provvederemo a comunicarvele non appena il provvedimento sarà reso disponibile.

Il referente aziendale per questo bando sarà il dott. Andrea Dell’Era.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a chiamarci.

Rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito, porgiamo i nostri migliori saluti. 

Contatti: info@studioservice.com


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mercoledì

ENERGIA E CREDITO D'IMPOSTA !

l'ADE Consulting è lieta di comunicarvi un'importante opportunità per la Vostra azienda: la legge 51/2022 e la legge 122/2022 hanno istituito per le imprese il credito d'imposta per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale nel primo e secondo trimestre 2022, mentre il Decreto Legge 115/2022 (in corso di conversione in legge) ha prorogato al terzo trimestre 2022 i crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale.

Obiettivo dell’incentivo è offrire un sostegno alle imprese considerato il rilevante aumento del costo dell’energia elettrica e del gas.
Indichiamo di seguito i crediti d’imposta previsti in materia di acquisto di energia e gas.
1) Credito d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica.
2) Credito d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di gas naturale.
3) Incremento del credito d’imposta in favore delle imprese energivore e gasivore.

1) Credito d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica.

Beneficiari:
Le imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, diverse dalle imprese a forte consumo di energia, nel caso in cui il prezzo della componente energetica da loro acquistata, calcolato sulla base media riferita al primo e/o al secondo trimestre 2022, al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, abbia subito un incremento del costo per kWh superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al rispettivo trimestre del 2019.

Tipologia di Contributo:
Alle suddette imprese è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 15% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica, effettivamente utilizzata nel secondo e/o terzo trimestre dell’anno 2022.

Modalità di fruizione del Credito d’imposta:
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione entro il 31 dicembre 2022.
Il credito d’imposta è cedibile, solo per intero, ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione.

2) Credito d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di gas naturale.

Beneficiari:
Le imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale, nel caso in cui il prezzo medio del gas naturale del primo e/o secondo trimestre 2022 dei prezzi di riferimento del Mercato Infragiornaliero, abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo relativo trimestre del 2019.

Tipologia di contributo:
Alle suddette imprese è riconosciuto un credito d’imposta del 25% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas consumato nel secondo e/o terzo trimestre solare del 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici.

Modalità di fruizione del Credito d’imposta:
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione entro il 31 dicembre 2022.
Il credito d’imposta è cedibile, solo per intero, ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione.

3) Incremento del credito d’imposta in favore delle imprese energivore e gasivore.

Il Credito d'imposta a favore di imprese energivore e gasivore è stabilito nella misura massima del 25% rispettivamente per le spese sostenute per la componente elettrica energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel primo, secondo e terzo trimestre 2022 e per le spese sostenute per l'acquisto del gas, consumato nel primo, secondo e terzo trimestre solare dell'anno 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici

Vi invitiamo a contattarci per maggiori informazioni relative ai crediti d'imposta a favore delle imprese energivore e gasivore. 

Il referente aziendale per tali incentivi è il dott. Andrea Dell'Era. 

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lunedì

Contributi a Fondo Perduto per Marchi e Brevetti !

l'ADE Consulting è lieta di comunicarvi un'importante opportunità per le aziende titolari di un brevetto o di una domanda di brevetto: 

la riapertura dello sportello per gli incentivi "Brevetti+ 2022", "Disegni+ 2022" e "Marchi+ 2022".

Brevetti+ 2022

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha rifinanziato il "Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione economica dei brevetti - Brevetti+", mettendo a disposizione delle aziende nazionali 

€. 30.000.000,00.

Obiettivo del Bando è favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l'accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l'acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.

Beneficiari:

LMicro, Piccole e Medie Imprese, con sede legale e operativa nel territorio nazionale, anche neo costituite, iscritte nel Registro delle imprese, che:

a) Siano titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2019, ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta dall’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2019.

b) Siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata dopo il 1° gennaio 2020, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”.
c) Siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata dopo il 1° gennaio 2020, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

Non possono partecipare le imprese operanti in attività connesse ai combustibili fossili e nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS), attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori e agli impianti di trattamento meccanico biologico, infine attività non conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.

Spese Ammissibili:

Il contributo è finalizzato all'acquisto di servizi specialistici, correlati alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.

Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi, esclusa IVA, acquisiti dopo la data di presentazione della domanda:

A. Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione.

B. Organizzazione e Sviluppo.

C. Trasferimento Tecnologico.

Su vostra richiesta vi invieremo un prospetto dettagliato di tutte le spese ammissibili dal Bando. 

Tipologia di Contributo:

La sovvenzione consiste in un Contributo a Fondo Perduto in regime de minimis, pari al 80% delle spese ammesse, con un importo massimo di € 140.000,00, oppure pari al 100% delle spese ammissibili per le aziende contitolari – con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) - della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato ovvero titolari di una licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali.

Una quota del 5%, delle risorse disponibili, è riservata alle imprese che sono in possesso del rating di legalità, al momento della domanda di agevolazione.

Una quota pari a quattro milioni di Euro, delle risorse disponibili, è riservata alle imprese che abbiano la sede operativa, dove sarà valorizzato il brevetto, in una delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Modalità di presentazione della richiesta di contributo:

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022. 

La procedura dell'Avviso Pubblico è a sportello, pertanto l'istruttoria sarà effettuata in ordine di presentazione delle domande, sino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Si suggerisce pertanto di partecipare il prima possibile.

In aggiunta al Bando “Brevetti+”, vi sono ulteriori opportunità per le imprese italiane che vogliono valorizzare i titoli di proprietà industriale. Si tratta dell’Avviso Pubblico “Disegni+ 2022” e dell’Avviso Pubblico “Marchi+ 2022”. Vi riportiamo qui di seguito un sunto di tali incentivi, invitandovi a contattarci per maggiori informazioni.  

Disegni+ 2022

Il Bando “Disegni+ 2022”, finanziato con una dotazione finanziaria di € 14.000.000,00, mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI, per rafforzarne la competitività sul mercato nazionale e internazionale.

Le agevolazioni sono finalizzate all'acquisto di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno o modello per la sua messa in produzione e per la sua offerta sul mercato.

La sovvenzione consiste in un Contributo a Fondo Perduto in regime de minimis concesso fino all’80% delle spese ammissibili, entro l'importo massimo di € 60.000,00.

La domanda potrà essere presentata esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 9:30 dell’ 11 ottobre 2022 sino all'esaurimento delle risorse disponibili.

Marchi+ 2022

Il Bando “Marchi+ 2022”, ha invece una dotazione finanziaria di € 2.000.000,00 ed intende supportare le imprese nella tutela dei marchi all’estero, favorendo la registrazione di marchi dell'Unione Europea e di marchi internazionali.
L'agevolazione, a fondo perduto, è concessa in regime De Minimis, in percentuale variabile delle spese ammissibili (fino ad un massimo del 90%), con un importo che può raggiungere un massimo di € 25.000,00.
La domanda potrà essere presentata esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 9:30 del 25 ottobre 2022 sino all'esaurimento delle risorse disponibili.

Il referente aziendale per tali avvisi è il dott. Andrea Dell'Era


Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci. 

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Incentivi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative.

l'ADE Consulting è lieta di comunicarvi un'importante opportunità per Voi: la pubblicazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico del Decreto interministeriale 19 novembre 2021, che rende operativo, con una dotazione di 26,8 milioni di euro, il Bando Fondo Imprese Creative, l'incentivo a sostegno del settore creativo.


Obiettivo dell’incentivo è finanziare i progetti nel settore culturale e creativo di micro, piccole e medie imprese, nuove o già avviate.

il settore comprende le attività dirette allo sviluppo, alla creazione, alla produzione, alla diffusione e alla conservazione dei beni e servizi che costituiscono espressioni culturali, artistiche o altre espressioni creative e, in particolare, quelle relative all'architettura, agli archivi, alle biblioteche, ai musei, all'artigianato artistico, all'audiovisivo, compresi il cinema, la televisione e i contenuti multimediali, al software, ai videogiochi, al patrimonio culturale materiale e immateriale, al design, ai festival, alla musica, alla letteratura, alle arti dello spettacolo, all'editoria, alla radio, alle arti visive, alla comunicazione e alla pubblicità.

 

Incentivi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative

 
Beneficiari: 
Imprese creative di micro, piccola e media dimensione (PMI), si definiscono imprese creative le imprese che operano attività comprese in uno dei codici Ateco, che Vi andremo ad indicare, all'atto della domanda di contributo ed iscritte alla CCIAA.

- Imprese non creative (PMI) operanti in qualunque settore che partecipano a progetti con imprese creative.

Team di persone fisiche che vogliono costituire un’impresa creativa, purché la costituzione avvenga entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni.

 
Iniziative e Spese Ammissibili:
Sono incentivati programmi di investimento, non superiori a € 500.000,00, per la costituzione, l’avvio e lo sviluppo di un’impresa creativa.

Di seguito alcuni esempi di spese finanziabili:

- Impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica.

- Immobilizzazioni immateriali (componenti hardware e software, brevetti, marchi e licenze…).

- Opere murarie nel limite del 10% del programma complessivamente considerato ammissibile. 

- Capitale circolante nel limite del 50%.

 

Le iniziative devono essere realizzate entro 24 mesi.

 

Tipologia di Contributo:
L'agevolazione copre l’80% del costo del programma di investimento ed è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto per il 40% delle spese ammissibili e, per il restante 40%, in forma di finanziamento a tasso zero, in 10 anni.

Per le imprese costituite da non più di 5 anni alla data di presentazione della domanda, l'agevolazione è concessa ai sensi del regolamento UE/651/2014, per le altre imprese ai sensi del regolamento De Minimis e quindi nel rispetto dei relativi massimali.


Le imprese creative che si qualificano come start up innovative o come PMI innovative possono ricevere una quota maggiore di fondo perduto.


Modalità di presentazione della richiesta di contributo:
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica. 

La compilazione della domanda sarà possibile dalle ore 10:00 del 20 giugno 2022 e l'invio della domanda a partire dalle ore 10:00 del 05 luglio 2022.

Le domande saranno valutate "a sportello", in base all’ordine di presentazione sino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Si suggerisce pertanto di partecipare il prima possibile.

 
Il referente aziendale per questo bando sarà il dott. Andrea Dell’Era.
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