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venerdì 6 novembre 2020

RIVA DESTRA DALLA PARTE DELLA CULTURA. QUELLA VERA.

di Francesca Proietti Cosimi

“L’arte è necessaria come il pane e come lo è la salute psicofisica. Il mondo dello spettacolo e della cultura in generale è in crisi da 10 anni”.

Sono stati gli anni di abbandono politico, sociale ed economico a ridurre così il mondo della cultura in generale. La crisi arriva da lontano ora con la pandemia, il tracollo finale. Sentir parlare le istituzioni di cultura, ora ha poco senso, se non hai delle idee sensate e soluzioni immediate. Mentre questo settore moriva cosa facevano loro? Nulla, perché si pensava solo al FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), senza pensare a tutti i privati (produttori e teatri) che investivano nelle stagione teatrali, nei concerti e negli eventi, il loro patrimonio economico. Il settore privato è sempre stato considerato la Cenerentola di quel mondo, ma è da lì che sono nati gli spettacoli più belli. Nell’ultimo report di FederCulture si nota che negli ultimi 10 anni l’unica curva che è cresciuta è quella dei musei, rispetto alle perdite di cinema e teatro.

Musei + 7%

Cinema – 6,1 %

Teatro – 8,8%

Con la pandemia ed il lockdown la crisi della cultura è ancora più grave. Nel decreto ristori saranno riconosciuta, ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo con almeno 30 contributi giornalieri versati dal 1 gennaio 2019 alla data di entrata in vigore del presente decreto al medesimo Fondo, cui deriva un reddito non superiore a 50.000 euro, e non titolari di pensione, un’indennità, pari a 1000 euro. Questo però non può bastare perché lo spettacolo dal vivo quando si ferma ha lo stesso costo di quando va in scena. Chi risarcirà i produttori? Come potranno riallestire gli spettacoli? Su questo potrebbero esserci degli aiuti istituendo un Fondi Regionali e Comunali :- Aiuti economici per riallestimento spettacoli- Spazi pubblici gratis per prove- Interruzione affitti spazio culturali / Teatri comunali- Aiuti per la digitalizzazione delle società. Il settore dovrà fare i conti con scenari totalmente mutati e con un impossibile ritorno alla “normalità” pre-crisi, almeno nel medio periodo. Per tutta la filiera culturale, dalla produzione legislativa ministeriale alla fruizione individuale, sarà necessario ripensare i modelli e immaginare nuove condizioni di sostenibilità e di offerta.

Fonte: l'informazione.info 

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lunedì 2 novembre 2020

Gigi... che dispiacere, ho avuto la fortuna di conversare con Te, seduti al Bar del "Globe" ed è un ricordo che porterò sempre con me. Abbiamo perso un insostituibile Gigante. Sono certo che ci guarderai da lassù. 😘

Gigi Proietti

Con la classe dell'eclettico

 
Gigi Proietti

La sua comicità, i suoi spettacoli-fiume, i suoi personaggi, le sue macchiette "petroliniane"; e ancora gli scioglilingua, le canzoni, le irriverenti risate, le parodie, le barzellette mimate: tutto ciò rende Gigi Proietti un genio e un maestro del teatro.

Luigi Proietti nasce a Roma il 2 novembre 1940; sente la vocazione per lo spettacolo molto presto.

Durante gli anni dell'università, mentre si dedica agli studi in Giurisprudenza, si esibisce con la chitarra nei locali notturni della capitale e, fin dagli esordi, si divide tra il teatro (recitando talvolta anche nelle cantine, poi arriverà al teatro Stabile di Roma e dell'Aquila), il cabaret, il gruppo di avanguardia 101, il cinema e la televisione.

I primi successi arrivano nel 1968 quando sostituisce Domenico Modugno nello spettacolo di Garinei e Giovannini "Alleluia Brava Gente" accanto a Renato Rascel. Da quel momento in poi ha inizio un susseguirsi di spettacoli di successo.

Nel 1973 interpreta Cavaradossi, protagonista insieme a Monica Vitti del film musicale "La Tosca", di Luigi Magni.

"A me gli occhi please" è lo spettacolo-cult nato nel 1976 nel Teatro Tenda di Roma, dove l'istrionico attore traeva oggetti dimenticati? spesso appartenenti al passato, come nel caso della paglietta di Petrolini - da un baule, attribuendo loro la funzione di evocare i temi dello spettacolo. Ricordiamo anche "Caro Petrolini", "Cirano", "I sette re di Roma" oltre a molti altri.

Grazie al suo grande successo Gigi Proietti è diventato anche direttore artistico del Teatro Brancaccio di Roma, non limitandosi mai ad una pura e burocratica gestione, bensì firmando negli anni anche una serie di regie di pregio, spesso affidate a giovani attori nati dalla sua fucina.

All'inizio della carriera, anche per mantenersi tra una tournée e l'altra, Gigi Proietti si dedica al doppiaggio: ha prestato la voce a Gatto Silvestro, in compagnia di Loretta Goggi (Tweety), a Richard Burton, Richard Harris, Marlon Brando, Robert de Niro e Dustin Hoffman. Sua è la voce del famoso grido "Adriana!", del primo "Rocky".

Famose inoltre sono le sue innumerevoli interpretazioni cinematografiche (ricordiamo "Febbre da cavallo") e quelle televisive ("Il Maresciallo Rocca", o "Preferisco il Paradiso", dove interpreta San Filippo Neri).

Ha interpretato il cardinale Romeo Colombo da Priverno in "L'ultimo papa re", il misterioso generale Nicola Persico in "Il signore della truffa", e lo stravagante giornalista Bruno Palmieri in "Una pallottola nel cuore".

L'istrionico Gigi proietti ha avuto anche esperienze come cantante, facendo parte del gruppo musicale Trio Melody, insieme a Stefano Palatresi e Peppino Di Capri, oltre che come poeta e scrittore.

Nel 2012 sostituisce il compianto Gianni Musy nel doppiaggio del personaggio di Gandalf (interpretato sullo schermo da Ian McKellen) nella trilogia de Lo Hobbit.

Nel 2014 pubblica la sua autobiografia dal titolo "Tutto sommato (VINTAGE): Qualcosa mi ricordo".

Dopo vent'anni dall'ultima esperienza televisiva del genere, nel 2017, torna sugli schermi come protagonista assoluto del programma Cavalli di battaglia, tratto dall'omonima tournée celebrativa dei suoi 50 anni di carriera.

Negli anni successivi è narratore/ospite nei programmi-documentari di Alberto Angela (Ulisse - Il piacere della scoperta, Meraviglie - La penisola dei tesori).

L'ultima interpretazione al cinema è il personaggio di Mangiafuoco nel Pinocchio di Matteo Garrone (dicembre 2019).

Gigi Proietti si è spento a Roma il 2 novembre 2020, nel giorno del suo 80° compleanno.

ultimo aggiornamento: 02/11/2020


Fotografie di Gigi Proietti


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giovedì 28 settembre 2017

Arte, Formazione, Cultura e Scuola Ucraina di Balletto.

Istituto Marcelline di via Quadronno, 15, Milano
Convegno
Arte, Formazione, Cultura

Sabato 7 ottobre p.v., a partire dalle ore 10,30, si svolgerà, presso l’Istituto Marcelline di via Quadronno, 15, a Milano, un importante convegno, dal titolo Arte, Formazione, Cultura, con il patrocinio della Regione Lombardia, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, della FIDAE Lombardia, della Diocesi di Milano, dell’UNESU e dell’associazione AMA. 
Hanno confermato la loro presenza il sen. Valeria Fedeli (Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca), la dott.ssa Delia Campanelli (Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia), il dott. Marco Bussetti (Direttore dell’Ufficio scolastico territoriale – Milano), oltre ad importanti Dirigenti del MIUR, come la dott.ssa Carmela Palumbo (Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia del MIUR), che parteciperanno all’evento come graditi ospiti.
Al tavolo dei relatori, moderato dal dott. Stefano Degli Abbati, prenderanno posto, tra gli altri, la dott.ssa M. Chiara Parola (dottore commercialista) ed i proff. Piero Cattaneo (Preside dei Licei Classico, Scientifico e Scientifico con sezione sportiva all’Istituto Sociale di Torino, docente presso l’Università Cattolica di Milano e Piacenza), e Marco Grumo (Docente presso la facoltà di Economia della Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Fiore all’occhiello dell’incontro, sarà la presenza di Luciana Savignano, étoile di fama internazionale.

Il Convegno è aperto al pubblico.

L’accoglienza inizierà alle 10.30.
La tavola rotonda sarà suddivisa in due parti e si chiuderà alle 13,00, con il taglio del nastro e inaugurazione della nuova sede dell’Accademia Ucraina da parte del Ministro Fedeli, di sr Marimena Pedone e di Caterina Calvino Prina, Direttrice dell’Accademia.

Seguirà il buffet, offerto dalla Società Pellegrini Group.

Vista la rilevanza dell’evento, per la città di Milano, si prega di confermare, rispondendo a questa mail o telefonicamente al numero sotto.

SILVIA AROSIO COMUNICAZIONE
SILVIA.AROSIO@GMAIL.COM
Cell. 333.3247174

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domenica 13 marzo 2016

Lo splendore di Ninfa: il magico giardino dei principi Caetani....

Lo splendore di Ninfa: il magico giardino dei principi Caetani....
Pubblicato da Arte in-forma su Domenica 17 gennaio 2016
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giovedì 31 dicembre 2015

A 73 Anni, Aretha Franklin Si Siede Al Pianoforte: Non Crederete Alle Vostre Orecchie.

Durante una serata al Kennedy Center Honors in onore dell'autrice musicale Carole King, Aretha Franklin sale sul palco per regalare a lei e al mondo intero un momento che non dimenticheranno. 
La leggendaria cantante soul, all'età di 73 anni, si siede al pianoforte ed intona uno dei suoi brani più famosi, scritto circa 47 anni prima tra l'altro insieme alla stessa King. Una versione di "You Make Me Feel Like A Natural Woman" epica, a cui nemmeno Obama riesce a restare indifferente.
Fonte

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lunedì 21 dicembre 2015

SOPHIA: e la giornata diviene "solare".

Mambo italianoSeguici su https://www.facebook.com/pages/INFORMAZIONE-LIBERA/71253357381?fref=ts
Posted by INFORMAZIONE LIBERA on Domenica 9 novembre 2014
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venerdì 4 dicembre 2015

Nessuna religione ha espresso tanta bellezza come la nostra.

Nessuna religione ha espresso tanta bellezza come la nostra(Il mio intervento di questa sera a "Virus" su Rai 2)
Posted by Vittorio Sgarbi on Giovedì 3 dicembre 2015
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domenica 15 novembre 2015

“UNA DONNA UCCISA CON TROPPA CLEMENZA” AL TEATRO LE SALETTE.

La Compagnia teatrale Paltò Sbiancato nasce nel 2009 a Roma, intorno alla figura del regista Stefano Maria Palmitessa. Esponente romano di quella tendenza del teatro contemporaneo volta, in modo particolare, alla ricerca e all'estetica visuale. 
In “Una donna uccisa con troppa clemenza” si narra di una coppia che ha tutto: amore, benessere, status sociale, altruismo, la cui solidità è compromessa dall'amico generosamente ospitato e aiutato. Questi s’insinua tra marito e moglie e spinge la fedelissima e amatissima consorte al tradimento. Il marito a tale affronto invece di ricorrere a una punizione diretta, allo scorrimento di sangue, a una violenta reazione contro i due fedifraghi, stravolge le turpi attese. Non si lascia andare agli estremismi, alla clamorosità dei gesti, ad altisonanti decisioni, ma con calma e pacatezza sceglie inaspettatamente di perdonare (?). Del drammaturgo elisabettiano Thomas Heywood (1574? - 1641?) poco o nulla si sa.  Questo rappresentato è considerato il suo capolavoro; dramma di straordinaria sensibilità umana affidato a creature che non sono re, guerre o avventure ma il semplice quotidiano. Come avviene per altre tragedie di Heywood il titolo A Woman Killed with Kindness è una frase proverbiale. 
26 - 27 - 28 novembre 2015 ore 21:00 
29 novembre 2015 ore 18:00
Biglietto intero 15 euro, ridotto 12 euro  
Prenotazioni al 347.42.22.594

mercoledì 15 aprile 2015

48 anni fa ci lasciava il grande TOTO'. Vogliamo ricordarlo con una delle scene epiche della sua straordinaria carriera: l'abbuffata di spaghetti in "Miseria e Nobiltà".


ACCADDE OGGI48 anni ci lasciava il grande TOTO'Vogliamo ricordarlo con una delle scene epiche della sua straordinaria carriera: l'abbuffata di spaghetti in 'Miseria e Nobiltà'
Posted by Blogo on Mercoledì 15 aprile 2015
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giovedì 26 giugno 2014

ROMA: presentata la manifestazione dedicata all’antica tradizione delle decorazioni floreali

Edizione 2013 e presentazione 2014 - Cliccate QUI !
INFIORATA STORICA DI ROMA E V CONGRESSO INTERNAZIONALE DELLE ARTI EFFIMERE. 
DAL 26 AL 29 GIUGNO
Si è tenuta il 24 giugno 2014, presso la Sala Parsi dell’Assessorato Roma Produttive, la conferenza stampa di presentazione della IV Edizione dell’Infiorata storica della capitale e il V Congresso Internazionale delle arti effimere. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco Roma Capitale, in collaborazione con le associazioni Infioritalia e Città dell’Infiorata, rende omaggio all’antica tradizione delle decorazioni floreali nata proprio a Roma nella prima metà del XVII secolo in occasione della festa di San Pietro e Paolo, i Patroni della capitale. Si comincia oggi Giovedì 26 giugno con il Congresso Internazionale presso la Pontificia Università Urbaniana. Una quattro giorni dedicata a un’arte centenaria che culminerà il 28 e il 29 giugno nell’esposizione di quadri dipinti con petali di fiori, sabbia, sale e trucioli di segatura. La mostra a cielo aperto sarà allestita lungo via della Conciliazione e in piazza Pio XII. Un’esplosione di colori allieterà lo sguardo delle migliaia di persone che assisteranno alla Santa Messa e all’Angelus di Papa Francesco. 
Hanno partecipato alla presentazione dell’evento Marta Leonori, Assessore Roma Produttiva, l’on. Mino Dinoi, Presidente Commissione Speciale “Politiche Comunitarie” Affari comunitari, fondi strutturali e iniziative comunitarie di Roma Capitale - Rapporti con la Commissione Europea, l’on. Valentina Grippo, Presidente XII Commissione Consiliare Permanente Turismo, Moda e Relazioni Internazionali, Jacopo Emiliani Pescetelli, vicepresidente I Municipio. 
Al tavolo, inoltre, i rappresentanti del Comitato organizzatore Lucia Rosi, Presidente della Pro Loco Roma Capitale, Andrea Melilli, Presidente di Infioritalia, Mauro Abbondanza, responsabile comunicazione V Congresso e Pro Loco di Roma, e Luigina Di Liegro, Presidente di Restipica (Anci). 
I numeri della manifestazione, patrocinata dalla Regione Lazio, da Roma Capitale e dall’Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica, testimoniano l’importanza dell’antica tradizione che torna di diritto nella città che le ha dato vita e dalla quale si è diffusa in tutto il mondo. Prenderanno parte 50 delegazioni provenienti da ogni parte del mondo - Argentina, Messico, Giappone, Spagna, Germania - 500 partecipanti, 1500 maestri infioratori Saranno utilizzati 500mila fiori, 2 tonnellate di sale e 100 sacchi di trucioli di segatura, oltre 3.000 mq di opere floreali. 
L’assessore Marta Leonori è stata la prima a prendere la parola. “Trovare nelle radici delle feste tradizionali il filo che lega la comunità al territorio della nostra bellissima città deve essere l’impegno prioritario delle istituzioni. Roma è una capitale europea dove il legame con le tradizioni e il territorio è ancora molto forte. La stessa composizione geografica ci dice che Roma è una città di territori, di quartieri, di luoghi vissuti. Tutto questo è arrivato fino a noi anche grazie alle tradizioni, che sono il tassello più popolare della storia di Roma. Una festa dal sapore antico, che mantiene inalterata la bellezza dell’esplosione dei colori e la ricchezza di un’arte ormai diffusa in tutto il mondo”.
L’on. Mino Dinoi ha affermato: “Sono convinto dell’importanza della valorizzazione di iniziative culturali come questa, che hanno l’obiettivo di conferire nuova vita alle antiche tradizioni locali, grazie alla visibilità internazionale. Roma Capitale offre il suo patrocinio a un evento di ampio respiro nell’ottica della promozione turistica e lo sviluppo culturale della città che vuole giocarsi il suo ruolo di capitale ospitando delegazioni provenienti da tutto il mondo”. 
Parole di elogio anche da Jacopo Emiliani Pescetelli: “Accogliamo con onore che si possa organizzare un evento così importante nel nostro Municipio, in particolare nella splendida cornice di via della Conciliazione. In un momento storico in cui spesso le vie e le piazze della nostra zona sono soggette a occupazioni improprie, trasformare queste occupazioni con colori e arte vuol dire riappropriarsi del bene pubblico”
Ha sposato appieno l’iniziativa l’on. Valentina Grippo. “Questo è un esempio di come a Roma si debba coniugare tradizione e valorizzazione internazionale della capitale. Ritengo molto importante che alla presenza di 50 delegazioni mondiali si possa promuovere l’artigianato artistico floreale. E’ un’occasione di promozione turistica ma anche di rilancio di un aspetto della nostra creatività che tutto il mondo ci invidia”.
Per ulteriori informazioni contattare lo 06.8992.8530 oppure: 

giovedì 19 giugno 2014

IV Edizione dell’Infiorata storica di Roma e V Congresso Internazionale delle arti effimere

IV Edizione dell’Infiorata storica di Roma 
Infiorata: Via della Conciliazione e Piazza pio XII 
(28 giugno - 29 giugno)
Congresso:  Pontificia Università Urbanina (26 giugno - 29 giugno)
 In occasione della Festa dei SS. Pietro e Paolo, patroni di Roma,  la Pro Loco di Roma organizza la IV Edizione dell’Infiorata storica di Roma ed  in collaborazione con l’Associazione Nazionale Infiorate Artistiche “Infioritalia” e l’Associazione Nazionale “Città dell’Infiorata” il V Congresso Internazionale delle arti effimere.
“Dopo 400 anni dall'ultima infiorata - ricorda il Presidente della Pro Loco di Roma, Lucia Rosi - nel 2011, abbiamo riportato nella capitale,  più precisamente proprio di fronte alla Basilica di San Pietro, una delle più antiche forme di celebrazione dei santi della cristianità. 
Infatti l’obiettivo della manifestazione è quello di restituire a Roma l’antica tradizione delle decorazioni floreali ove è nata nel 1625, 
reiterata sino alla fine del XVII secolo”.
La Pro Loco organizza, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Infiorate Artistiche “Infioritalia” e l’Associazione Nazionale “Città dell’Infiorata”, presso la Pontificia Università Urbaniana, dal 26 al 29 giugno, il V Congresso Internazionale delle arti effimere. La manifestazione sarà di portata internazionale con  50 delegazioni attese, 500 delegati al congresso e 1.500 maestri infioratori provenienti da tutto il mondo come Argentina, Messico, Giappone e Tibet. 
L’obiettivo del Congresso è quello di illustrare le diverse esperienze artistiche di tappeti di Arte Effimera, di difenderne la secolare tradizione e promuoverne peculiarità nel mondo.
I Maestri Infioratori daranno il via ai lavori il 28 giugno, operando durante tutta la notte, per permettere alle figure di prendere forma completa al sorgere del sole ed offrire così ai fedeli ed ai turisti un ricordo indelebile e irripetibile di Roma e della sua fede. Saranno utilizzati circa 500mila fiori, 2 tonnellate di sale e 100 sacchi di trucioli di segatura per disegnare 50 quadri. All'alba del 29 giugno, lungo Via della Conciliazione ed in Piazza Pio XII, sarà possibile ammirare oltre 3.000 mq. di quadri floreali.
Per l’alto valore culturale, l’iniziativa ha ricevuto il Patrocinio da parte dell’Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica, da Roma Capitale Municipio Roma I 
e della Regione Lazio.
Per ulteriori informazioni contattare Serenella De Cristofaro allo 06.8992.8530 oppure ad info@prolocodiroma.it

mercoledì 15 gennaio 2014

I classici dell’arte si animano con la magia del digitale

I grandi capolavori del simbolismo, manierismo, paesaggismo, romanticismo e neoclassicismo diventano animati. 
Il progetto di Rino Stefano Tagliaferro trasforma i gesti “congelati” dei dipinti 
in animazioni digitali.

giovedì 12 settembre 2013

SERATA 12 SETTEMBRE ALLO STUDIO 35 DI ROMA !

Questa sera, Giovedì 12 settembre 2013, sì terrà presso lo STUDIO35 in Via MonteTestaccio, 35 la 2° serata multidisciplinare artistica  creata, organizzata e condotta dalla Dott. Gaia Maria Galati. Tra gli ospiti interverrà L' ON. Giordano TREDICINE, la giornalista Liana Amicone, madrina della serata, il Principe del Marocco Idrissi Azzouzi Abdallah, l'Ambasciatore Onorario della città di Santo Domingo Dott. Andrea Tasciotti  l'editore presidente presso Edizioni C' ERA UNA VOLTA S.r.l. e la vice presidente Federica Barbarossa. Inoltre presenterà il suo nuovo libro giallo l'architetto prestato alla scrittura Emanuele Falsanisi, in arte Alex F Romeo, si potranno ammirare gli scatti del bravo fotografo Girolamo Costanzo e le tele del pittore Giuseppe Falcone in arte Pino Volpino. In questo contesto si vuole creare un effetto sinergico tra le varie forme artistiche, contaminazioni positive, tra pittura, scrittura, giornalismo, fotografia e quindi cercare di far emergere l' originalità di ciascuno. Il tutto curato nei minimi dettagli con professionalità ed impegno . Grazie anche alla gentilezza dei proprietari NICOLA CORATELLA E FABIO VENERUCCI, che accolgono con entusiasmo questo tipo di eventi interdisciplinari. 

di Gaia Maria Galati 


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