giovedì

Leonardo Da Vinci il paradigma del genio italico.

Nel borgo di Vinci, situato tra Empoli e Pistoia, nasce Leonardo, destinato a diventare il paradigma del genio italico. A sedici anni entra nella bottega di Andrea del Verrocchio. Nel 1480 fa parte del gruppo di artisti riuniti attorno a Lorenzo il Magnifico, ma ben presto lascia Firenze per Milano, dove si presenta al Duca Ludovico Sforza come uomo di scienza, ingegnere e ideatore di macchine belliche. L’eclettismo di Leonardo è la cifra distintiva del suo genio e incarna lo spirito universalista della sua epoca. 

Fonte: Rai Storia

www.studiostampa.com

mercoledì

48 anni fa ci lasciava il grande TOTO'. Vogliamo ricordarlo con una delle scene epiche della sua straordinaria carriera: l'abbuffata di spaghetti in "Miseria e Nobiltà".


ACCADDE OGGI48 anni ci lasciava il grande TOTO'Vogliamo ricordarlo con una delle scene epiche della sua straordinaria carriera: l'abbuffata di spaghetti in 'Miseria e Nobiltà'
Posted by Blogo on Mercoledì 15 aprile 2015
www.studiostampa.com

domenica

Ristrutturazioni, guida alle detrazioni fiscali.

La Legge di Stabilità 2015 (Legge n. 190/2014) ha introdotto novità anche sul fronte delle detrazioni fiscali concesse in caso di ristrutturazioni edilizie e di interventi diriqualificazione energetica degli edifici.

=> Ecobonus 65% e Ristrutturazioni 50% rinnovati nel 2015

Recupero edilizio

Più in particolare anche nel 2015, così come è avvenuto nel 2014, si potrà contare su una detrazione pari al 50% delle spese sostenute per gli interventi di recupero edilizio, con un tetto fissato a 96 mila euro. A tal fine l’art. 1, comma 47, lettera b) ha modificato l’art. 16, comma 1, D.L. n. 63/2013. Dal 2016, invece si passerà al 36% con un tetto di 48 mila euro.

=> Detrazioni 50%: casi particolari

Bonus Arredi

Nel 2015 sarà possibile continuare a beneficiare anche del Bonus Arredi con una detrazione pari al 50% e un tetto massimo di spesa fissato a 10 mila euro. Opportunità non prevista a partire dal 2016.

Risparmio energetico

Per il risparmio energetico la percentuale di detrazione è fissata al 65% anche per il 2015 per effetto dell’art. 1, comma 47, lettera a), della Legge di Stabilità 2015 che ha sostituito i commi 1 e 2 dell’art. 14, D.L. n. 63/2013). Non vengono inoltre toccati i limiti di spesa, che restano immutati:
  • 153.846 euro per gli interventi di riqualificazione energetica;
  • 92.307,69 euro per gli interventi sull’involucro e per l’installazione dei pannelli solari;
  • 46.153,85 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
Mentre dal 2016 si passera al 36%, con un tetto massimo di spesa in caso di interventi di riqualificazione energetica sui condomini di 48 mila euro.

=> Ecobonus 65%: normativa e interventi agevolabili

Recupero antisismico

Per il recupero antisismico nelle zone 1 e 2, la detrazione passa dal 65% previsto nel 2014 al 50% nel 2015, con un tetto di spesa fissato a 96 mila euro. Dal 2016 si scenderà al 36% con un tetto di spesa di 48 mila euro.

Ritenuta d’acconto

Da precisare che dal 2015 la ritenuta d’acconto che gli Istituti di credito operano sui bonifici disposti dai contribuenti in favore delle imprese che effettuano gli interventi di ristrutturazione e/o riqualificazione energetica passa dal 4% del 2014 all’8% del 2015.

=> Bonus Ristrutturazioni ed Energia: ritenuta 8% nel Ddl Stabilità

Fonte: PMI

www.studiostampa.com

sabato

Qualche riflessione sulla questione ROM (alias ZINGARI).

Fabio Sabbatani Schiuma
- Riflettiamo un attimo: la sinistra ben pensante si riempie la bocca nella difesa dei loro diritti, usi e costumi e da anni fa percepire suon di milioni ai soliti noti (Opera Nomadi, Sant'Egidio ecc) di euro per la cosiddetta integrazione, che passa innanzitutto per la scolarizzazione dei bambini rom. E' un atto - dicono - che serve per farli... appunto integrare e perchè le leggi italiane parlano di 'scuola dell'obbligo' per i minori. Ora, la prima domanda sorge spontanea: ma se devono rispettare le nostre leggi, perché se a una coppia di rom che non li manda a scuola, il tribunale dei minori sentenzia sempre il 'ricongiungimento con il nucleo familiare', anche in caso di evidente stato di abbandono del minore, per non parlare della flagranza del 50esimo piccolo furto nella quale vengono spesso sorpresi, mentre a una coppia di italiani viene sospesa la patria potestà in un batter baleno per cose molto meno gravi? E ancora: vogliamo difendere i loro diritti e le loro tradizioni? Bene, allora nella antica cultura 'gitana', la lettera scritta non esiste e viene sostituita dalla tradizione orale, dalla magia del suono: non è una violenza allora mandarli a scuola e costringerli all'alfabetizzazione? Dal 1997 ho fatto il consigliere comunale di Roma e allora il sindaco Rutelli, tramite il suo assessore alle politiche educative, Fiorella Farinelli (CGIL doc), iniziò a sperperare i nostri soldi con la scolarizzazione: 5 miliardi di lire annui. Negli anni successivi, anche con le giunte Veltroni, ho sempre attaccato su questo tema contestando i loro numeri e l'efficacia poi di questo sistema: mi rispondevano che 'il 70% dei bimbi rom si è iscritto a scuola però!'. E ribattevo, dati alla mano, che mi andavo a spulciare tra la reticenza delle coordinatrici didattiche politicizzate, che 'solo il 20% è poi frequentante', ossia che i genitori - quando lo sono realmente e non si sono venduti i figli ad altre coppie per il business dell'accattonaggio e della piccola criminalità - a scuola non ce li mandano proprio. Proponevo quindi di smetterla con questo sperpero inutile di denaro pubblico, almeno, invece di far passare il pulmino delle solite associazioni amiche loro, davanti al campo per portarli a scuola, ci fosse la cosiddetta 'presa in carico': il personale delle associazioni entra nel campo e va direttamente a prendere il bambino, lo porta a scuola e poi lo riconsegna a casa. Troppo costoso però: dov'è poi il lucro? Ovviamente la mia prima interrogazione fu per chiedere almeno di provvedere, all'interno dei plessi delle scuole dell'integrazione, affinché i bambini rom arrivassero in classe docciati, poiché il loro stato di sporcizia era la prima barriera divisoria con gli altri bambini. Sia per la presa in carico che per l'igiene dei bambini, per la sinistra il razzista ero io e nelle risposte alle mie interrogazioni scrivevano proprio così: 
"linguaggio e metodi evidentemente razzisti".

Fabio Sabbatani Schiuma - Segretario Nazionale di Riva Destra

www.studiostampa.com

Rassegna Stampa di Venerdì 10 aprile 2015

Ambiente
ITALIA OGGI del 10/04/2015
di CINZIA DE STEFANIS - pag. 27
ITALIA OGGI del 10/04/2015
di MARCO OTTAVIANO - pag. 27

Agroalimentare
L'ESPRESSO del 16/04/2015
di MASSIMO RIVA - pag. 39
ITALIA OGGI del 10/04/2015
di ROBERTO LENZI - pag. 36

Professioni
IL SOLE 24ORE del 10/04/2015
pag. 37
IL SOLE 24ORE del 10/04/2015
di ALESSANDRO GALIMBERTI - pag. 41
ITALIA OGGI del 10/04/2015
di BENEDETTA PACELLI - pag. 29
ITALIA OGGI del 10/04/2015
di BEATRICE MIGLIORINI - pag. 29
ITALIA OGGI del 10/04/2015
pag. 31
ITALIA OGGI del 10/04/2015
pag. 30
ITALIA OGGI del 10/04/2015
pag. 31
ITALIA OGGI del 10/04/2015
di MASSIMO VENTURATO - pag. 38

Società e Imprese
CORRIERE DELLA SERA del 10/04/2015
di ALESSANDRA ARACHI - pag. 26
MF del 10/04/2015
di CARLO PELANDA - pag. 18
IL SOLE 24ORE del 10/04/2015
di FEDERICA MICARDI - pag. 39
IL FATTO QUOTIDIANO del 10/04/2015
di SALVATORE CANNAVO - pag. 10
L'ESPRESSO del 16/04/2015
di MAURIZIO MAGGI GLORIA RIVA - pag. 32, 33, 34, 35
ITALIA OGGI del 10/04/2015
di SIMONA D'ALESSIO - pag. 23

www.studiostampa.com

giovedì

Rassegna Stampa del 09/04/2015

Ambiente
ITALIA OGGI del 09/04/2015
di CINZIA DE STEFANIS - pag. 31
CASA24 del 09/04/2015
pag. 17

Agroalimentare
ITALIA OGGI del 09/04/2015
pag. 31

Safety - Security - Sicurezza
AUTOMAZIONE INTEGRATA del 01/04/2015
di PAOLO CORBO - pag. 56, 57, 58
ITALIA OGGI del 09/04/2015
di ANGELO FRENI - pag. 34

Professioni
MF del 09/04/2015
di ANNA MESSIA - pag. 9
ITALIA OGGI del 09/04/2015
di GIOVANNI GALLI - pag. 27
ITALIA OGGI del 09/04/2015
pag. 27
ITALIA OGGI del 09/04/2015
pag. 33
IL SOLE 24ORE del 09/04/2015
pag. 39
IL SOLE 24ORE del 09/04/2015
pag. 39
IL MESSAGGERO del 09/04/2015
pag. 3

Società e Imprese
ITALIA OGGI del 09/04/2015
di SIMONA D'ALESSIO - pag. 27
IL SOLE 24ORE del 09/04/2015
pag. 40

martedì

L'annuncio: "Ho trovato la tomba di Gesù Cristo".

Se dovesse essere confermata, dire "notizia clamorosa" sarebbe decisamente riduttivo. 
Il geologo Aryeh Shimron ha dichiarato di aver rinvenuto "tracce inequivocabili" del sepolcro di Gesù. Sarebbe stato tumulato con sua moglie Maria Maddalena e suo figlio Judah. 
Il geologo Aryeh Shimron ha dichiarato di aver rinvenuto, a Gerusalemme, "tracce inequivocabili" del sepolcro di Gesù Cristo. Oltre ad indicare il luogo esatto in cui fu sepolto, la scoperta di Shimron proverebbe - il condizionale è d’obbligo -  che Gesù ha condiviso la sua tomba con sua moglie Maria Maddalena e suo figlio, Judah.
All’interno del sepolcro sono stati ritrovati diversi ossuari, sui quali sono state rinvenute delle iscrizioni recitanti le parole "Gesù figlio di Giuseppe", "Maria" ed altri nomi attribuili al Nuovo Testamento.  Secondo il geologo, il luogo della sepoltura di Gesù sarebbe la così detta Tomba di Talpiot, sito funebre scoperto nel 1980 e chiamato “L’ultima tomba di Gesù” in un documentario del 2007 diretto da James Cameroon. 
La faccenda dunque non è nuova. In passato molti studiosi hanno espresso perplessità su questa teoria, in quanto i nomi trovati all’interno delle tombe erano molto comuni all’epoca. Ma Shimron ha in mano altre informazioni. Secondo il geologo, infatti, un decimo ossuario sarebbe stato rubato e acquistato nel 1970 da un collezionista israeliano.
Si tratta di una tomba recante l’incisione: "Giacomo figlio di Giuseppe fratello di Gesù": un ossuario che secondo il geologo proverrebbe proprio da quel sepolcro. Lo stesso proprietario dell’ossuario ha detto al Times che Shimron "non è ancora giunto a risultati definitivi". La comunità scientifica ha invece spiegato che si esprimerà in merito solo dopo aver valutato i risultati di alcuni test eseguiti sull’ossario.

Fonte: Today
www.studiostampa.com

domenica

La Sequenza di Fibonacci ! LA VITA !

www.studiostampa.com

Marco Travaglio: ma io difendo quella croce.

A PROPOSITO DEL CROCEFISSO - CLICCATE QUI !
Gesù Cristo è un fatto storico e una persona reale, morta ammazzata dopo indicibili torture, pur potendosi agevolmente salvare con qualche parola ambigua, accomodante, politichese, paracula. È, da duemila anni, uno “scandalo” sia per chi crede alla resurrezione, sia per chi si ferma al dato storico della crocifissione. L’immagine vivente di libertà e umanità, di sofferenza e speranza, di resistenza inerme all'ingiustizia, ma soprattutto di laicità (“date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”) e gratuità (“Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno”). Gratuità: la parola più scandalosa per questi tempi dominati dagli interessi, dove tutto è in vendita e troppi sono all’asta. Gesù Cristo è riconosciuto non solo dai cristiani, ma anche dagli ebrei e dai musulmani, come un grande profeta. Infatti fu proprio l’ideologia più pagana della storia, il nazismo – l’ha ricordato Antonio Socci– a scatenare la guerra ai crocifissi. È significativo che oggi nessun politico né la Chiesa riescano a trovare le parole giuste per raccontarlo. Eppure basta prendere a prestito il lessico familiare di Natalia Ginzburg, ebrea e atea, che negli anni Ottanta scrisse: “Il crocifisso non genera nessuna discriminazione. Tace. È l’immagine della rivoluzione cristiana, che ha sparso per il mondo l’idea dell’uguaglianza fra gli uomini fino ad allora assente… Perché mai dovrebbero sentirsene offesi gli scolari ebrei? Cristo non era forse un ebreo e un perseguitato morto nel martirio come milioni di ebrei nei lager? Nessuno prima di lui aveva mai detto che gli uomini sono tutti uguali e fratelli.
Fonte: Il Fatto Quotidiano

www.studiostampa.com

martedì

L'evento che rapirà tutte le vostre percezioni sensoriali si sta avvicinando ... Vi sentirete trasportati in un non tempo e in un non luogo... Vi aspettiamo numerosi il 17 aprile alle ore 20.25 presso la sala dell'Angelo, piazza di ponte sant'Angelo, Roma.

www.studiostampa.com

Sommario Rassegna Stampa di Martedì 31 marzo 2015.

Ambiente
ITALIA OGGI del 31/03/2015
di CINZIA DE STEFANIS - pag. 32

Agroalimentare
IL GIORNALE del 31/03/2015
di ENZA CUSMAI - pag. 16

Safety - Security - Sicurezza
IL SOLE 24ORE del 31/03/2015
di SILVIO REZZONICO MARIA CHIARA VOCI - pag. 49

Professioni
ITALIA OGGI del 31/03/2015
pag. 36
IL SOLE 24ORE del 31/03/2015
di MARCO MORINO - pag. 28
IL SOLE 24ORE del 31/03/2015
pag. 48
IL SOLE 24ORE del 31/03/2015
pag. 48

Società e Imprese
LA REPUBBLICA del 31/03/2015
di ELENA POLIDORI - pag. 14

www.studiostampa.com

“Falce e carrello”: Ecco la denuncia di Caprotti.


Milano, 21 settembre 2007 - Il Presidente di Esselunga presenta alla stampa il suo libro verità: soprusi e scorrettezze delle cooperative rosse in Italia. E svela il loro piano strategico: cancellare ogni libera concorrenza e mettere le mani sulla spesa degli italiani.
Tutto è ampiamente provato e certificato: foto, documenti autentici, testimonianze, materiali inediti. A 81 anni Bernardo Caprotti rompe il riserbo di una vita e racconta in un libro denuncia ciò che ha subito dalle Coop. Il libro si chiama: “Falce e Carrello. Le mani sulla spesa degli Italiani”. È edito da Marsilio, vanta la prefazione di un fuoriclasse come Geminello Alvi.
“Ho obbedito ad un impulso etico, ad una esigenza di verità” dice Caprotti parlando del suo libro. “Non ho interessi personali da proteggere. Voglio soltanto che la gente sappia cosa si nasconde dietro una delle abitudini più semplici e più naturali di un cittadino: fare la spesa”. Non solo. “Noi sappiamo cosa significhi rendere un servizio al cittadino – aggiunge Caprotti parlando della “filosofia” della sua azione imprenditoriale – lo agevoliamo nel fare la spesa. E vogliamo anche aiutarlo ad aprire gli occhi sui conti dei suoi acquisti”. 

Fonte: Sito Falce e Carrello - Articolo QUI !

www.studiostampa.com

Eccellenza a Roma - Post in Evidenza

Ultima Ora: Top News

www.studioservice.com

I POST PIU' SEGUITI