Per l'Unione Europea la gestione degli Stati Confederali risulta debole e di difficile controllo, mentre, uno Stato Federale (con un EURO pesante) si prefigurava essere la soluzione, se solo si fosse riusciti a superare la resistenza al cambiamento col declassamento di potere delle classi dirigenti dei singoli Stati.
A nostro parere la possibile soluzione poteva essere quella di far nascere rapidamente gli Stati Uniti d'Europa con: Spagna, Italia, Francia?(dubito), Germania?(dubito) e Portogallo, e usare l'attuale Unione Europea quale futuro polmone per l'ingresso di singoli Stati. Credevamo che solo con la doppia gestione, sia Politica che Monetaria, si sarebbe potuto sperare in un nuovo Rinascimento.
Resta il detto che forse è:
"meglio soli che male accompagnati".
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
Beh...a questo punto direi di: Uscire dall'Euro, ristampare le nostre vecchie Lire, fissare il Cambio alla Pari con l'attuale Euro, far Coniare dalla Zecca i necessari Centesimi di Lira ed attendere gli avvenimenti. La mia previsione è che dovremmo perdere circa il 30% con inflazione e conseguente svalutazione (anche del nostro debito) ma le nostre Esportazioni diverrebbero Fantasticamente Competitive ed in breve si tornerebbe a crescere.
RispondiEliminaPurtroppo, l'Europa è nata come Comunità economica, senza pensare all'unione politica: in quest'assenza di regole, il mondo dell'economia e, ancor più, quello della finanza hanno fatto il bello ed il cattivo tempo, ai danni della popolazione e di chi lavora. L'Euro non ha colpa: i veri colpevoli sono le Pubbliche Autorità che per incapacità, debolezza o connivenza hanno lasciato fare ai mercati ciò che volevano, anziché controllarne l'evoluzione e, se necessario, bloccare le contrattazioni do borsa e fissare i limiti ai prezzi di beni e servizi.
RispondiEliminaRicordiamo sempre che le leggi economiche, che le varie Facoltà, su spinta del mondo finanziario, spacciano per vere ed ineluttabili, in realtà non esistono, poiché sono solamente la descrizione statistica con grossolana approssimazione di comportamenti umani, i quali, essendo dipendenti da persone e non dalla Natura, sono, autonomamente od in forza di legge, modificabili; non così accade per le leggi naturali.