domenica 22 settembre 2013

ANDAMENTO: il 476 d.C. nel futuro dell'Europa

di Gianni Pardo
Roma fu la capitale del più grande impero del mondo antico. La sua civiltà e le sue istituzioni furono talmente ammirate che sembrarono indistruttibili. Nel IV o nel V sec.d.C., quando già era vecchia di undici secoli, perfino quelli che le facevano la guerra tendevano ad assimilarsi alla sua civiltà, e a farne parte. I romani consideravano i singoli problemi come mali momentanei che forse il tempo avrebbe guarito.
Le cose invece piano piano peggioravano. La conclusione non poteva che essere la catastrofe e tuttavia, dal momento che il tempo passava e la catastrofe non si verificava, si sopravviveva in attesa degli sviluppi. Finché, nel 410, Alarico mise a sacco la città. Fu un avvertimento che non poteva essere ignorato, ma non si vedeva quale risposta si potesse dare: sarebbe stato necessario resuscitare quei romani guerrieri e patrioti che si erano ripresi persino dopo la sconfitta di Canne. La vita riprese a scorrere, forse si sperò che il destino decidesse autonomamente di salvare Roma, e invece arrivò Odoacre.
Quando il male progredisce, il passare del tempo non deve rassicurare. Una malattia asintomatica non è per questo meno grave: bisogna curarsi come se si stesse soffrendo molto e solo uno sciocco non lo farebbe, con la scusa che sta benissimo. A tutto questo si pensa mentre in Europa siamo in una situazione non dissimile da quella di Roma durante la decadenza. Da un lustro abbondante vediamo la crisi aggravarsi e da un lustro abbondante ci limitiamo ai palliativi. Ognuno spera che la tegola cada sul prossimo governo.
Il nostro tumore (maligno?) si chiama euro e i suoi guasti sono evidenti. Purtroppo ogni rimedio sembra peggiore del male. Se lo si annulla, può darsi che alcuni Stati molto indebitati falliscano. E mentre loro precipiterebbero in tragiche crisi economiche, cesserebbero di rimborsare i titoli detenuti dagli altri Stati, fino a provocare la crisi anche da loro. 

Fonte: LsBlog - Articolo Completo QUI

Riepilogo su: Euro, Europa, Unione Europea e Stati Uniti d'Europa QUI

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Papa: collaborazione leale di tutti per societa' piu' fraterna e solidale

Roma, 22 set. (Adnkronos) - Collaborazione leale a tutti i livelli per assicurare i diritti fondamentali. E' il richiamo che Papa Francesco fa nel corso dell'omelia al santuario di Nostra Signora Bonaria di Cagliari. "Oggi - confida il Papa - si realizza quel desiderio che avevo annunciato in Piazza San Pietro, prima dell'estate, di poter visitare il Santuario".
Papa Francesco - Repertorio
Il Pontefice spiega la ragione della visita pastorale: "sono venuto per condividere con voi gioie e speranze, fatiche e impegni, ideali e aspirazioni della vostra Isola, e per confermarvi nella fede. Anche qui a Cagliari, come in tutta la Sardegna, non mancano difficolta', ce ne sono tante; problemi e preoccupazioni: penso, in particolare, alla mancanza del lavoro e alla sua precarietà, e quindi all'incertezza per il futuro. La Sardegna, questa vostra bella regione, soffre da lungo tempo molte situazioni di povertà, accentuate anche dalla sua condizione insulare". Da qui l'appello: "E' necessaria la collaborazione leale di tutti, con l'impegno dei responsabili delle istituzioni. Anche della Chiesa, per assicurare alle persone e alle famiglie i diritti fondamentali, e far crescere una società più fraterna e solidale". 

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NEWS: Politica & Giustizia

Napolitano: «Spegnere il conflitto tra politica e giustizia»

Corriere della Sera - ‎21/set/2013‎
«SENSO DEL LIMITE» - «Non c'è nulla di più impegnativo e delicato che amministrare giustizia, garantire quella rigorosa osservanza delle legge, quel severo controllo di legalità, che rappresentano un imperativo assoluto per la salute della Repubblica» ...

Giustizia da rifare ma senza disturbare

il Giornale - ‎20/set/2013‎
Chi deve fare questa benedetta riforma della giustizia? Napolitano non ha dubbi: tocca ai signori in toga. Va bene che ormai il capo dello Stato può dire e fare qualsiasi cosa, ma che venga applaudito anche quando consiglia ai magistrati di proporre ...

Microspia al Palazzo di Giustizia Trapani, allarme sicurezza in Procura

Live Sicilia - ‎4 ore fa‎
Era stata piazzata accanto alla porta di ingresso riservata ai magistrati. Forse un gesto dimostrativo. E non è tutto: nuove lettere di minacce e scritte intimidatorie contro il procuratore Marcello Viola e il sostituto Andrea Tarondo.

Napolitano in campo: superare il conflitto tra politica e giustizia

Il Sole 24 Ore - ‎19 ore fa‎
Quirinale in campo a tutela delle toghe e della magistratura, sotto attacco del centrodestra dopo le ultime sentenze su Berlusconi e il suo impero mediatico. Per Giorgio Napolitano, occorre «operare perché la politica e la giustizia cessino di ...

Napolitano: stop conflitto tra politica e giustizia Cancellieri ...

Quotidiano.net - ‎20/set/2013‎
Il presidente della Repubblica: "I giudici siano meno difensivi e più propositivi" (VIDEO). Il Guardasigilli: "Come dopo il fascismo, gli animi erano laceranti, ma su cose importanti, hanno messo da parte le divisioni e sono riusciti a parlarsi e ...

Napolitano: politica e giustizia, comune responsabilità istituzionale

Giornale Radio Rai - ‎20/set/2013‎
Superare il ''fuorviante conflitto'' tra i due mondi, ''gravido di conseguenze pesanti per la vita democratica ", è "obiettivo costante del mio impegno fin dall'inizio del mandato". Lo afferma il capo dello Stato all'incontro di studi sul giurista ...

Berlusconi, Napolitano avverte: «Spegnere il conflitto politica ...

Il Messaggero - ‎20/set/2013‎
«Non c'è nulla di più impegnativo e delicato che amministrare giustizia, garantire quella rigorosa osservanza delle legge, quel severo controllo di legalità, che rappresentano un imperativo assoluto per la salute della Repubblica», ha sottolineato ...

NEWS: POLITICA ORA PER ORA




CRONACHE: Ultime e Aggiornamenti dalla Sala Stampa

Fisco locale, è rivoluzione: i Comuni potranno usare il ruolo

equitalia

Con ‘Destinazione Italia’ gli enti locali potranno riscuotere i tributi e le altre entrate utilizzando direttamente il ruolo. Più morbido il trattamento dei ‘ritardatari’. Ma Equitalia rimane in gioco.

Il pacchetto fiscale contenuto in ‘Destinazione Italia‘ prende forma, nelle ore in cui il piano incassa il via libera dell’esecutivo. La commissione Finanze della Camera ha licenziato una serie di novità che nelle ambizioni del legislatore dovrebbero puntare verso l’unico vero obiettivo possibile, la crescita e il rilancio degli investimenti. Abbiamo già tratteggiato per sommi capi la riforma del catasto, con la revisione degli immobili non censiti, il passaggio ai metri quadri e al valore di mercato come marcatore catastale. Oltre a ciò, la delega fiscale porterà l’estensione agli enti locali della riscossione a mezzo ruolopiù tutele per chi paga a rate i debiti fiscali e ritocchi formali per il primo via libera alla codificazione dell’abuso del diritto. Si proverà anche a portare alla cassa anche i colossi multinazionali dell’informatica (Amazon, Google, Apple, ecc.) per fargli versare le imposte sulle attività italiane, in percentuale sui ricavi. È il cosiddetto ‘Emendamento Google’. 

NEWS: Europa quella sconosciuta. La Germania dimentica Bruxelles

Europa

21/09 19:06 CET
Europa quella sconosciuta. La Germania dimentica Bruxelles
A Bruxelles, come in buona parte dell’Unione Europea, gli occhi sono puntati sulla Germania. La campagna elettorale ha infatti congelato importanti progetti politici: non solo l’unione bancaria e la difesa comune, ma anche i piani per stimolare la crescita. Tutte…

Eccellenza a Roma - Post in Evidenza

C.U.N. - 33° Simposio Mondiale Sugli U.F.O.

CUN - Centro Ufologico Nazionale Presenta il 33° Simposio Mondiale Sugli Oggetti Volanti Non Identificati e Fenomeni Connessi OLTRE IL DISCL...

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