Aggiornamenti e News
venerdì 9 agosto 2013
Da Almirante a Craxi chi tocca la sinistra muore !
di Marcello Veneziani - Fonte IL GIORNALE
Il leader del Msi fu accusato di stragismo, quello del Psi distrutto per aver messo i comunisti nell'angolo. Da 20 anni nel mirino c'è Berlusconi.
Vorrei conoscere la segreta legge in base alla quale chi si oppone alla sinistra è sempre un delinquente. Cito tre esempi principali, diversi per stile ed epoca, più altri casi paralleli. Quarant'anni fa il delinquente si chiamava Giorgio Almirante. Aveva ottenuto un gran successo elettorale, riempiva le piazze, spopolava in tv. Perciò si decise che era un criminale, e dunque andava messo fuori legge col suo partito. Badate bene, il Msi in quella fase era meno fascista di prima, era in doppiopetto, era diventato destra nazionale, apriva a liberali e monarchici, aveva perfino (...)
(...) partigiani. Ma allora risorse il fronte antifascista. La stessa criminalizzazione era avvenuta nel '60 quando l'Msi aveva svoltato in senso moderato, appoggiando un governo centrista, presto rovesciato da un'insurrezione violenta di piazza. L'antifascismo veniva sfoderato non quando si sentiva odore di fasci ma quando si sentiva odore di voti e di governo. Su Almirante piovvero stragi e accuse tremende, si creò un cordone sanitario per isolare la destra, la sua stampa e le sue idee, si favorì una scissione. La persecuzione finì quando il Msi tornò piccolo e innocuo. Le accuse di fascismo non risparmiarono neanche due combattenti antifascisti come Sogno e Pacciardi che erano però militanti anticomunisti. La campagna infame si accanì col Quirinale: Leone, eletto con i voti del Msi e senza quelli del Pci, fu massacrato e costretto a dimettersi, con accuse poi rivelatesi infondate.
Vent'anni fa il delinquente si chiamava Bettino Craxi, e la sua associazione a delinquere era non solo il Psi, ma il Caf, che comprendeva Andreotti e Fanfani vituperato anticomunista (poi sostituito da Forlani). Craxi aveva inchiodato il Pci all'opposizione, aveva conquistato la centralità del sistema politico, voleva modernizzare lo Stato. Eliminato. Parallelamente Cossiga, da quando si emancipò dall'intesa consociativa che lo aveva eletto al Quirinale e cominciò a esternare contro i partiti, fu linciato, minacciato di impeachment, accusato di stragi e delitti. Fino a che Cossiga depose ogni progetto gollista e si limitò a esercitare l'arte del paradosso. Andreotti è un caso contorto ma anche lui diventò un delinquente solo quando smise di presiedere i governi consociativi.
Ora il delinquente si chiama Berlusconi, dopo un ventennio di caccia all'uomo.
Vi risparmio di farvi la storia del berluschicidio, vi esce ormai dalle orecchie. Dirò solo che rispetto agli altri lui ha l'aggravante tripla di essere ricco, di non essere un politico e di avere un grande elettorato. Con lui ci sono altri casi annessi (anche extrapolitici, come Bertolaso e don Verzè). Esempio? Il modello Lombardia di Formigoni&Cl, un sistema di potere analogo a quello delle coop rosse in Emilia, con le stesse ombre, ma con risultati di eccellenza in termini di amministrazione. Massacrato mentre le coop rosse furono risparmiate. Per la sanità la Lombardia fu indagata di pari passo con la Puglia di Vendola, ma con una differenza: la prima funzionava bene, la seconda no. Risultato: la prima fu sfasciata a norma di legge, la seconda no. Anche lì l'aggravante era il largo consenso recidivo a Formigoni.
Cos'hanno in comune i casi citati? Erano antagonisti della sinistra. E poi un'altra peculiarità: da Almirante a Pacciardi e Sogno, da Fanfani a Cossiga, a Craxi e a Berlusconi, volevano una repubblica presidenziale, bestia nera del Partito-Principe. Il mistero resta: come mai tutti coloro che si oppongono alla sinistra sono delinquenti, chi per eversione, chi per golpismo, chi per malaffare? C'è una spiegazione logica, scientifica a questa curiosa coincidenza? Cosa c'era di vero nelle accuse? Almirante era fascista, è vero, ed è pure vero che alcuni neofascisti erano violenti; ma Almirante e il suo partito non c'entravano nulla con stragi, assassini e violenze, di cui furono più vittime che artefici. Craxi navigò alla grande nel sistema delle tangenti, è vero, usò modi illeciti per finanziare la politica, ma la tangente fu inventata storicamente dalla sinistra dc parastatale e i finanziamenti illeciti, prima di Craxi riguardò la Dc, il Psi antecraxi, gli alleati, più i soldi che arrivavano da Mosca al Pci e le tangenti sull'import-export con l'est. Anche Berlusconi non è uno stinco di santo, ma se qualunque grande azienda italiana o qualunque grande partito italiano fosse setacciato, intercettato e perquisito con la stessa meticolosità, avrebbero trovato reati analoghi, anzi delitti peggiori e pure arricchimenti illeciti a spese del denaro pubblico. Appena si è scoperchiato l'affare Monte dei Paschi vedete cosa ne è venuto fuori, suicidi inclusi. Se avessero poi applicato il criterio usato per Berlusconi - il capo è colpevole degli illeciti compiuti nel suo regno - avremmo avuto in galera i due terzi del capitalismo nostrano e della partitocrazia.
A questo punto la conclusione è netta: o avete il coraggio di teorizzare l'iniquità razziale di chiunque si opponga alla sinistra, e dunque il nesso etico e genetico tra antisinistra e criminalità, o c'è qualcosa di turpe nella sistematica criminalizzazione del nemico. Certo, non tutti i giudici che si sono occupati di Berlusconi e dei casi precedenti erano di parte. Alcuni decisamente sì, erano di parte; altri invece erano solo nella parte, ovvero accettate quelle premesse non puoi che avere quelle conseguenze; si crea un meccanismo a cascata, una coazione a ripetere e a non contraddire le sentenze dei colleghi di casta.
Il punto era ridiscutere i presupposti dell'indagine, a partire dall'accanimento selettivo; e poi, a valle, porsi il problema della responsabilità, cioè considerare le conseguenze per l'Italia. I giudici non sono una vil razza dannata, sono nella media degli italiani: l'unica differenza è che solo loro dispongono di un potere assoluto, inconfutabile, irresponsabile. Che non risponde di sé né dei danni pubblici che arreca. La serra in cui fioriscono le sentenze è una Cupola editoriale-giudiziaria-finanziaria, benedetta da alcuni poteri transnazionali. Un allineamento di fatto, non un complotto premeditato; non è una congiura ma una congiuntura. La sinistra politica ne è solo il terminale periferico.
Non sono affatto innocentista, ma l'esperienza mi conduce a una conclusione: ogni potere ha la sua fogna, in forme e misure diverse; ma alcune vengono portate alla luce e altre no.
Usciamo in fretta dalla seconda repubblica: non quella nata nel '94, ma quella abortita dal '68.
www.studiostampa.com
Il leader del Msi fu accusato di stragismo, quello del Psi distrutto per aver messo i comunisti nell'angolo. Da 20 anni nel mirino c'è Berlusconi.
Vorrei conoscere la segreta legge in base alla quale chi si oppone alla sinistra è sempre un delinquente. Cito tre esempi principali, diversi per stile ed epoca, più altri casi paralleli. Quarant'anni fa il delinquente si chiamava Giorgio Almirante. Aveva ottenuto un gran successo elettorale, riempiva le piazze, spopolava in tv. Perciò si decise che era un criminale, e dunque andava messo fuori legge col suo partito. Badate bene, il Msi in quella fase era meno fascista di prima, era in doppiopetto, era diventato destra nazionale, apriva a liberali e monarchici, aveva perfino (...)
(...) partigiani. Ma allora risorse il fronte antifascista. La stessa criminalizzazione era avvenuta nel '60 quando l'Msi aveva svoltato in senso moderato, appoggiando un governo centrista, presto rovesciato da un'insurrezione violenta di piazza. L'antifascismo veniva sfoderato non quando si sentiva odore di fasci ma quando si sentiva odore di voti e di governo. Su Almirante piovvero stragi e accuse tremende, si creò un cordone sanitario per isolare la destra, la sua stampa e le sue idee, si favorì una scissione. La persecuzione finì quando il Msi tornò piccolo e innocuo. Le accuse di fascismo non risparmiarono neanche due combattenti antifascisti come Sogno e Pacciardi che erano però militanti anticomunisti. La campagna infame si accanì col Quirinale: Leone, eletto con i voti del Msi e senza quelli del Pci, fu massacrato e costretto a dimettersi, con accuse poi rivelatesi infondate.
Vent'anni fa il delinquente si chiamava Bettino Craxi, e la sua associazione a delinquere era non solo il Psi, ma il Caf, che comprendeva Andreotti e Fanfani vituperato anticomunista (poi sostituito da Forlani). Craxi aveva inchiodato il Pci all'opposizione, aveva conquistato la centralità del sistema politico, voleva modernizzare lo Stato. Eliminato. Parallelamente Cossiga, da quando si emancipò dall'intesa consociativa che lo aveva eletto al Quirinale e cominciò a esternare contro i partiti, fu linciato, minacciato di impeachment, accusato di stragi e delitti. Fino a che Cossiga depose ogni progetto gollista e si limitò a esercitare l'arte del paradosso. Andreotti è un caso contorto ma anche lui diventò un delinquente solo quando smise di presiedere i governi consociativi.
Ora il delinquente si chiama Berlusconi, dopo un ventennio di caccia all'uomo.
Vi risparmio di farvi la storia del berluschicidio, vi esce ormai dalle orecchie. Dirò solo che rispetto agli altri lui ha l'aggravante tripla di essere ricco, di non essere un politico e di avere un grande elettorato. Con lui ci sono altri casi annessi (anche extrapolitici, come Bertolaso e don Verzè). Esempio? Il modello Lombardia di Formigoni&Cl, un sistema di potere analogo a quello delle coop rosse in Emilia, con le stesse ombre, ma con risultati di eccellenza in termini di amministrazione. Massacrato mentre le coop rosse furono risparmiate. Per la sanità la Lombardia fu indagata di pari passo con la Puglia di Vendola, ma con una differenza: la prima funzionava bene, la seconda no. Risultato: la prima fu sfasciata a norma di legge, la seconda no. Anche lì l'aggravante era il largo consenso recidivo a Formigoni.
Cos'hanno in comune i casi citati? Erano antagonisti della sinistra. E poi un'altra peculiarità: da Almirante a Pacciardi e Sogno, da Fanfani a Cossiga, a Craxi e a Berlusconi, volevano una repubblica presidenziale, bestia nera del Partito-Principe. Il mistero resta: come mai tutti coloro che si oppongono alla sinistra sono delinquenti, chi per eversione, chi per golpismo, chi per malaffare? C'è una spiegazione logica, scientifica a questa curiosa coincidenza? Cosa c'era di vero nelle accuse? Almirante era fascista, è vero, ed è pure vero che alcuni neofascisti erano violenti; ma Almirante e il suo partito non c'entravano nulla con stragi, assassini e violenze, di cui furono più vittime che artefici. Craxi navigò alla grande nel sistema delle tangenti, è vero, usò modi illeciti per finanziare la politica, ma la tangente fu inventata storicamente dalla sinistra dc parastatale e i finanziamenti illeciti, prima di Craxi riguardò la Dc, il Psi antecraxi, gli alleati, più i soldi che arrivavano da Mosca al Pci e le tangenti sull'import-export con l'est. Anche Berlusconi non è uno stinco di santo, ma se qualunque grande azienda italiana o qualunque grande partito italiano fosse setacciato, intercettato e perquisito con la stessa meticolosità, avrebbero trovato reati analoghi, anzi delitti peggiori e pure arricchimenti illeciti a spese del denaro pubblico. Appena si è scoperchiato l'affare Monte dei Paschi vedete cosa ne è venuto fuori, suicidi inclusi. Se avessero poi applicato il criterio usato per Berlusconi - il capo è colpevole degli illeciti compiuti nel suo regno - avremmo avuto in galera i due terzi del capitalismo nostrano e della partitocrazia.
A questo punto la conclusione è netta: o avete il coraggio di teorizzare l'iniquità razziale di chiunque si opponga alla sinistra, e dunque il nesso etico e genetico tra antisinistra e criminalità, o c'è qualcosa di turpe nella sistematica criminalizzazione del nemico. Certo, non tutti i giudici che si sono occupati di Berlusconi e dei casi precedenti erano di parte. Alcuni decisamente sì, erano di parte; altri invece erano solo nella parte, ovvero accettate quelle premesse non puoi che avere quelle conseguenze; si crea un meccanismo a cascata, una coazione a ripetere e a non contraddire le sentenze dei colleghi di casta.
Il punto era ridiscutere i presupposti dell'indagine, a partire dall'accanimento selettivo; e poi, a valle, porsi il problema della responsabilità, cioè considerare le conseguenze per l'Italia. I giudici non sono una vil razza dannata, sono nella media degli italiani: l'unica differenza è che solo loro dispongono di un potere assoluto, inconfutabile, irresponsabile. Che non risponde di sé né dei danni pubblici che arreca. La serra in cui fioriscono le sentenze è una Cupola editoriale-giudiziaria-finanziaria, benedetta da alcuni poteri transnazionali. Un allineamento di fatto, non un complotto premeditato; non è una congiura ma una congiuntura. La sinistra politica ne è solo il terminale periferico.
Non sono affatto innocentista, ma l'esperienza mi conduce a una conclusione: ogni potere ha la sua fogna, in forme e misure diverse; ma alcune vengono portate alla luce e altre no.
Usciamo in fretta dalla seconda repubblica: non quella nata nel '94, ma quella abortita dal '68.
www.studiostampa.com
lunedì 5 agosto 2013
ROMA: Parte a ottobre il Nuovo Corso Sommelier
Presso il “Motor Café” via Anastasio II, 404 - 00165 Roma - Tel&Fax: 06.6374.334
Gli incontri (per un totale di 9) sono imperniati sulle DEGUSTAZIONI e sono tenuti da Giancarlo Bertollini, conosciutissimo esperto del settore, con oltre 40 anni di esperienza Nazionale ed Internazionale nella Direzione Aziendale e nella Consulenza di Formazione.
Il corso si svolgerà nelle nove giornate previste, con inizio alle 20,00 di ogni Mercoledì sera a partire da Mercoledì 2 ottobre 2013. Data ultima per le iscrizioni: Mercoledì 25 settembre 2013 con acconto conferma di €.100,00 e saldo alla prima lezione.
Il costo complessivo è contenuto in €. 330,00 più IVA.
La cena finale con la fornitura dei Vini e dei Materiali sono incluse, così come gli esami e gli attestati di valutazione.
Cortesemente per ufficializzare l'iscrizione dovete comunicare: Nome, Cognome, e-Mail e Telefonino, scrivendo all'indirizzo info@studiobertollini.it - A presto !
PRESENTAZIONE EVENTO SU FACEBOOK
www.studiostampa.com
Gli incontri (per un totale di 9) sono imperniati sulle DEGUSTAZIONI e sono tenuti da Giancarlo Bertollini, conosciutissimo esperto del settore, con oltre 40 anni di esperienza Nazionale ed Internazionale nella Direzione Aziendale e nella Consulenza di Formazione.
Il corso si svolgerà nelle nove giornate previste, con inizio alle 20,00 di ogni Mercoledì sera a partire da Mercoledì 2 ottobre 2013. Data ultima per le iscrizioni: Mercoledì 25 settembre 2013 con acconto conferma di €.100,00 e saldo alla prima lezione.
Il costo complessivo è contenuto in €. 330,00 più IVA.
La cena finale con la fornitura dei Vini e dei Materiali sono incluse, così come gli esami e gli attestati di valutazione.
Cortesemente per ufficializzare l'iscrizione dovete comunicare: Nome, Cognome, e-Mail e Telefonino, scrivendo all'indirizzo info@studiobertollini.it - A presto !
PRESENTAZIONE EVENTO SU FACEBOOK
www.studiostampa.com
Migliaia a Roma per il sit-in pro Berlusconi Il leader Pdl commosso: "Sono qui, non mollo"
Davanti ai sostenitori ha urlato la propria innocenza, mandando però un messaggio rassicurante per quanto riguarda il governo Letta: "Deve andare avanti".
22:37 - Il governo Letta "deve andare avanti": parola del leader del Pdl, Silvio Berlusconi, che ha parlato davanti a palazzo Grazioli ai suoi parlamentari e ai sostenitori dopo la manifestazione di protesta per la condanna in Cassazione. E in un discorso dai contenuti moderati (a parte un attacco alla magistratura) ha lanciato un chiaro monito: "Io sono innocente. Sono qui, resto qui. E non mollo".
Fonte TGCOM24 - Qui il Servizio
www.studiostampa.com
22:37 - Il governo Letta "deve andare avanti": parola del leader del Pdl, Silvio Berlusconi, che ha parlato davanti a palazzo Grazioli ai suoi parlamentari e ai sostenitori dopo la manifestazione di protesta per la condanna in Cassazione. E in un discorso dai contenuti moderati (a parte un attacco alla magistratura) ha lanciato un chiaro monito: "Io sono innocente. Sono qui, resto qui. E non mollo".
Fonte TGCOM24 - Qui il Servizio
www.studiostampa.com
domenica 4 agosto 2013
sabato 3 agosto 2013
NORMATIVA: LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2013 !
Dichiarazione Dei Redditi
La Dichiarazione dei Redditi 2013, che riguarda i redditi del 2012: tutte le novità, le scadenze e gli aggiornamenti introdotti con le ultime riforme del Governo. Su PMI.it potete trovare le informazioni necessarie alla compilazione della Dichiarazione dei Redditi, gli esempi di calcolo del reddito, i modelli PDF pronti da compilare e gli scaglioni e le aliquote IRPEF per ogni dichiarazione e tipo di contribuente.Dichiarazione dei Redditi: Modello 770 rinviato a settembre
Residenza fiscale: come evitare la doppia imposizione
Contribuenti Minimi: istruzioni per UNICO 2013
In dichiarazione dei redditi il conguaglio CUD 2013
Modelli ICRIC, RED, ACLAV: scadenze 2013
Regime dei Minimi: deduzioni e detrazioni in UNICO 2013
Proroga versamenti da Unico e IRAP 2013
Modello 730 e IMU: novità e scadenze di giugno 2013
Compilazione 730 con software gratuito delle Entrate
Dichiarazione Redditi: a confronto autonomi e dipendenti
Questi sono i problemi di tutti i giorni che gli Italiani continueranno ad affrontare !
Incentivi lavoro over 50: ecco le indicazioni e il modulo dall'INPS
Circolare INPS n.111 e successivo Messaggio sull'applicazione degli sgravi contributivi a chi assume disoccupati con più di 50 anni - Pronto anche il modulo
Pubblicato il 02/08/2013
Rassegna stampa
Entratel, domanda di abilitazione anche via PEC
Entro il 30 settembre sarà attivata dalle Entrate una nuova procedura con cui sarà possibile chiedere l'abilitazione ad Entratel anche tramite PEC
Pubblicato il 02/08/2013
Rassegna stampa
Dichiarazione di successione verso la trasmissione telematica
Annunciata una semplificazione dell'obbligo di presentazione della dichiarazione di successione, che potrà essere adempiuto presto per via telematica
Pubblicato il 02/08/2013
Rassegna stampa
Dichiarazione 770 non prorogabile a regime al 30 settembre
Il Governo e l'Agenzia delle Entrate respingono la proposta di rinvio a regime del termine di presentazione del modello 770 al 30 settembre di ciascun anno
Pubblicato il 02/08/2013
Rassegna stampa
Detrazioni 50% e 65%, decreto legge convertito
Approvato definitivamente e convertito in legge il decreto legge sui bonus del 50% e del 65%
Pubblicato il 02/08/2013
Rassegna stampa
PC del dipendente inviolabile per il datore di lavoro
Cassazione n.18443/2013 condanna l'azienda per violazione della privacy nell'indagine per infrazioni disciplinari
Pubblicato il 02/08/2013
Rassegna stampa
Tirocinio consulenti del lavoro: varata la Convenzione
Pronta la convenzione tra Fondazione consulenti e MIUR per il tirocinio nell'ultimo anno di università
Pubblicato il 02/08/2013
Rassegna stampa
Licenziamento illegittimo e rivalutazione del danno
Sentenza della Cassazione n. 18093/2013 sul risarcimento in caso di rioccupazione del lavoratore
Pubblicato il 01/08/2013
Rassegna stampa
Sicurezza: concorso di colpa per i danni da infortunio per inadempimento degli obblighi
Cassazione sezione lavoro n. 17938 del 24 luglio.2013
Pubblicato il 01/08/2013
Rassegna stampa
Trasmissione telematica registro visite periodiche all’INAIL
La Circolare n. 32/2013 del Ministero del Lavoro fornisce le modalità di trasmissione semplificata da parte dei soggetti abilitati
Pubblicato il 01/08/2013
Rassegna stampa
Nuovo redditometro, pronta la circolare
Emanata dall'Agenzia delle Entrate l'attesa Circolare contenente le linee guida del nuovo redditometro
Pubblicato il 01/08/2013
Rassegna stampa
Controlli anti-evasione, gli indirizzi operativi per gli uffici
Indicati agli uffici territoriali dell'Agenzia delle Entrate gli indirizzi operativi per lo svolgimento dei controlli anti-evasione e anti-frode
Pubblicato il 01/08/2013
Rassegna stampa
Perdite su crediti, pronta la circolare
L'Agenzia delle Entrate ha emanato la circolare in cui illustra la nuova disciplina della deducibilità delle perdite su crediti
Pubblicato il 01/08/2013
Rassegna stampa
Cessione, risoluzione e proroga di locazioni, soppresso il modello CDC
Per la comunicazione dei casi di cessione, risoluzione proroga dei contratti di locazione o affitto, ora dovrà essere utilizzato il modello 69
Pubblicato il 01/08/2013
Rassegna stampa
Incentivi all’occupazione anche per i lavoratori licenziati
Decreto direttoriale sulla concessione del beneficio per i datori di lavoro
Pubblicato il 31/07/2013
Rassegna stampa
Iscriviti a:
Post (Atom)
Eccellenza a Roma - Post in Evidenza
ANSA: Ultime Notizie
- 28 GIU. - 16:24 Caput Mundi, 335 interventi per Roma e territorio Ultima ora. Progetto da 500 mln euro. Garavaglia, da tutela siti a città...

I POST PIU' SEGUITI
-
UFFICIO STAMPA Siamo specializzati in servizi di “ Ufficio Stampa On-Line ” con lanci d’Agenzia e cura in Rete. L'abbattimento dei cost...
-
Per chi l'avesse persa, qui trovate l'intervista di ieri sera a Porta a Porta www.studiostampa.com
-
Questa cartina vi dovrebbe far capire la complessità di una città come Roma. Roma e' grande come 9 delle più grandi città italiane...