Novità
e approfondimenti
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l'ADE Consulting è lieta di comunicarvi un'importante opportunità per gli operatori economici: la possibilità di cedere il credito risultante dagli interventi di Risparmio Energetico, Sismabonus e Bonus Facciate anche per le aziende e per gli immobili strumentali.
Come è noto, gli interventi per il Risparmio Energetico (cosiddetto Ecobonus), gli Interventi Antisismici (Sismabonus) e gli interventi per il Rinnovamento e Consolidamento delle Facciate (Bonus Facciate) usufruiscono di importanti agevolazioni fiscali di cui possono beneficiare anche i contribuenti che conseguono reddito d'impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali).
Sebbene
la legislazione corrente non prevedeva la possibilità di cedere il credito a
istituti di credito e ad intermediari finanziari, l'ADE Consulting con specifico interpello ha
ottenuto dall'Agenzia delle Entrate la possibilità di cedere il credito agli
istituti di credito e agli intermediari finanziari anche per i titolari di
reddito d'impresa per gli interventi di Ecobonus, Sismabonus e Bonus
Facciate!
Naturalmente tale cessione è subordinata alla preliminare maturazione del diritto alla detrazione delle spese.
Ricordiamo che quanto sopra esposto non si applica agli interventi del cosiddetto Superbonus 110%, interventi dei quali, allo stato attuale, non possono usufruire i titolari di reddito d'impresa e gli immobili non residenziali, se non per interventi trainanti effettuati sulle parti comuni in edifici condominiali.
L'ADE Consulting vi può assistere nell'ottenimento delle agevolazioni fiscali Ecobonus, Sismabonus e Bonus Facciate e nella cessione del credito sopra descritta.
Il referente aziendale per tale avviso è
il dott. Andrea Dell'Era.
Potete contattare lo Studio a: info@studioservice.com
Il Consiglio dei Ministri si è riunito lunedì 17 maggio 2021, alle ore 19.10 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti relative all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
In considerazione dell’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, il testo modifica i parametri di ingresso nelle “zone colorate”, secondo criteri proposti dal Ministero della salute, in modo che assumano principale rilievo l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva.
Inoltre, nelle “zone gialle” si prevedono rilevanti, ancorché graduali, modifiche. Di seguito le principali:
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato:
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha la nomina e il movimento di prefetti di seguito specificati.
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Il Consiglio dei Ministri è terminato alle 19.40.
Riva Destra in piazza con Fratelli d'Italia.
Domenica 9 maggio, in occasione della Festa della Mamma, Fratelli d'Italia scende in piazza anche a Roma con un'iniziativa promossa dalla comunità militante di Riva Destra, alla quale saranno presenti il Consigliere regionale del Lazio Chiara Colosimo e il Portavoce romano di FdI, Massimo Milani; con loro anche gli esponenti di partito Fabio Sabbatani Schiuma del Dipartimento nazionale Organizzazione e fondatore di Riva Destra, Lorenzo Loiacono, componente dell'Assemblea Nazionale.
Il Multilevel Marketing (mlm) è una forma particolare di vendita diretta dove alla semplice promozione di prodotti (in genere a domicilio) è affiancata una politica di "reclutamento" dei clienti come venditori.
L'incaricato ha quindi due possibilità di guadagno, la provvigione sulle proprie vendite e un "bonus" su quelle che successivamente farà il cliente reclutato che diviene, quindi, a sua volta venditore.
Una procedura di questo tipo, dove comunque il guadagno principale è relativo alle proprie vendite, è lecita, pur se spesso utilizzata in modo spregiudicato.
Non è invece lecita una struttura di vendita molto simile a questa, non diretta ma "piramidale", dove il guadagno dell'incaricato è dovuto principalmente dall'adesione di altri soggetti, che pagano alte quote di affiliazione, più che alla sua capacità di vendere e promuovere i prodotti o servizi.
Praticamente, la legge vuole colpire quelle attività dove il guadagno, più che alla vendita di beni e/o servizi, è dovuto al reclutamento di personale a cui corrisponde la riscossione di ingenti quote di "iscrizione".
La legge in questione è la 173/2005 (art.5/6), emanata dopo diverse pronunce dell'ISVAP e vicende giudiziarie tutt'ora in corso.
Ma come distinguere i due casi? Non è facile né immediato, ma la legge fissa delle caratteristiche la cui presenza consente di presumere quale attività sia illecita:
- eventuale obbligo del soggetto reclutato di acquistare dall'impresa, ovvero da altro componente la struttura, una rilevante quantità di prodotti senza diritto di restituzione o rifusione del prezzo, in misura non inferiore al 90% del costo originario, nel caso di mancata vendita al pubblico;
- eventuale obbligo del soggetto reclutato di corrispondere all'impresa o ad altro componente la struttura, all'atto di reclutamento e comunque quale condizione per la permanenza nell'organizzazione, una somma di denaro o titoli di credito o altri valori mobiliari e benefici finanziari in genere di rilevante entità e in assenza di una reale controprestazione;
- l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di acquistare dall'impresa o da altro componente la struttura, materiali, beni o servizi, ivi compresi materiali didattici e corsi di formazione, non strettamente inerenti e necessari all'attività' commerciale in questione e comunque non proporzionati al volume dell'attività' svolta.
Per tali attività illecite è previsto, a carico di promotori e organizzatori, l'arresto da sei mesi ad un anno e l'ammenda da 100.000 a 600.000 Euro.
Denunce in questo ambito possono essere fatte alla polizia amministrativa (di solito rappresentata dalla polizia locale), ma la cosa migliore da fare, volendo segnalare un sospetto illecito, è inoltrare un esposto alla Procura della Repubblica con evidenziato il supposto reato.
P.S.
Ricerca effettuata sui Siti dell’ADUC e di Associazioni dei Consumatori nel 2017, aggiornata nel 2021.
L'Europa non è uno Stato. È un continente geografico frazionato in Stati. Ognuno dei quali ha la sua storia, cultura, lingua, leggi, us...