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lunedì
Premio letterario Donna sopra le Righe.
La scrittura a sostegno delle donne che vivono o hanno vissuto l’esperienza del cancro al seno.
Giunto alla sua ottava edizione, Il concorso letterario Donna sopra le Righe e è promosso dall'Associazione iosempredonna - onlus . Costituita nel febbraio 1997, opera per diffondere la cultura della prevenzione e sostenere le donne che vivono o hanno vissuto l’esperienza del Cancro al seno.
Quest’anno il primo premio nella sezione Racconto Lungo è andato all'autrice romana Luana Troncanetti. Un successo meritato per la splendida prova narrativa offerta.
Nella motivazione la giuria, presieduta sin dalla prima Edizione dal Maestro Andrea Camilleri, scrive:
“Il racconto fila via veloce e implacabile, non concede il tempo di
piangere o maledire di avere coraggio o paura. Carmen è un
esempio di resistenza alla vita, di altruismo, di solidarietà,
nato nel contesto più difficile. Il racconto si legge col fiato
sospeso, ha l’incedere del narratore esperto che conosce il suo pubblico e lo vuole portare con sé.”
Ha curato la cerimonia di premiazione la regista drammaturga
Maria Luisa Bigai, straordinaria ed emozionante interprete
della lettura del racconto “Carmen”.
Sappiamo per certo, dopo questo Premio, che una scrittrice
come la Troncanetti saprà riservarci in futuro altre perle di narrativa coinvolgente e raffinata.
I 155 scritti inediti, che hanno preso parte al concorso saranno raccolti in un’antologia pubblicata a cura dell’associazione, con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
di Simona Teodori
www.studiostampa.com
Luana Troncanetti |
Quest’anno il primo premio nella sezione Racconto Lungo è andato all'autrice romana Luana Troncanetti. Un successo meritato per la splendida prova narrativa offerta.
Nella motivazione la giuria, presieduta sin dalla prima Edizione dal Maestro Andrea Camilleri, scrive:
“Il racconto fila via veloce e implacabile, non concede il tempo di
piangere o maledire di avere coraggio o paura. Carmen è un
esempio di resistenza alla vita, di altruismo, di solidarietà,
nato nel contesto più difficile. Il racconto si legge col fiato
sospeso, ha l’incedere del narratore esperto che conosce il suo pubblico e lo vuole portare con sé.”
Ha curato la cerimonia di premiazione la regista drammaturga
Maria Luisa Bigai, straordinaria ed emozionante interprete
della lettura del racconto “Carmen”.
Sappiamo per certo, dopo questo Premio, che una scrittrice
come la Troncanetti saprà riservarci in futuro altre perle di narrativa coinvolgente e raffinata.
I 155 scritti inediti, che hanno preso parte al concorso saranno raccolti in un’antologia pubblicata a cura dell’associazione, con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
di Simona Teodori
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martedì
ROMA: LA PRO-LOCO ORGANIZZA UNA FANTASTICA LOTTERIA !
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OLTRE AD UN SERIE DI BELLISSIMI PREMI.
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mercoledì
Mostra nazionale degli ex libris massonici
Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori,
Obbedienza di Piazza del Gesù - Palazzo Vitelleschi
8/23 novembre 2013, Livorno - Roma
Vernissage: 8 novembre, ore 18.00
Galleria ‘Goldoni’ - Livorno
Premiazione: 23 novembre, ore 16.00
Museo della Gran Loggia d’Italia
via san Nicola de’ Cesarini 3
(Largo di Torre Argentina) - Roma
Nati per dare alla proprietà del libro un maggiore decoro e una marcata possibilità di distinzione rendendone così più difficile anche il furto, gli ex libris hanno conosciuto nei secoli una straordinaria evoluzione, diventando un’opera d’arte a sé, indipendente dal loro utilizzo primario e dunque un ricercato oggetto da collezione.
Oltre cento ex libris massonici di proprietà del Museo Storico della Gran Loggia d’Italia, saranno esposti dall’8 novembre a Livorno negli spazi della Galleria d’Arte “Goldoni” in una delle rare mostre organizzate in Italia e dedicate a questi “cartellini da libro”.
“Sarà un’occasione” - dice Luigi Pruneti, Gran Maestro dell’obbedienza massonica di Piazza del Gesù Palazzo Vitelleschi - “per ricostruire il percorso artistico e storico della grafica e delle tecniche, fino alle più moderne, utilizzate nel tempo per la realizzazione degli ex libris; la mostra di Livorno - aggiunge il Prof. Pruneti - ci darà anche l’opportunità di rivisitare la simbologia esoterica e il rapporto tra gli artisti che realizzano gli ex libri, i loro committenti e la cornice culturale di riferimento che quest’ultimi esprimono attraverso i propri ex libris”.
Fonte: Artifexlibris - Articolo Completo QUI !
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Obbedienza di Piazza del Gesù - Palazzo Vitelleschi
8/23 novembre 2013, Livorno - Roma
Vernissage: 8 novembre, ore 18.00
Galleria ‘Goldoni’ - Livorno
Premiazione: 23 novembre, ore 16.00
Museo della Gran Loggia d’Italia
via san Nicola de’ Cesarini 3
(Largo di Torre Argentina) - Roma
Oltre cento ex libris massonici di proprietà del Museo Storico della Gran Loggia d’Italia, saranno esposti dall’8 novembre a Livorno negli spazi della Galleria d’Arte “Goldoni” in una delle rare mostre organizzate in Italia e dedicate a questi “cartellini da libro”.
“Sarà un’occasione” - dice Luigi Pruneti, Gran Maestro dell’obbedienza massonica di Piazza del Gesù Palazzo Vitelleschi - “per ricostruire il percorso artistico e storico della grafica e delle tecniche, fino alle più moderne, utilizzate nel tempo per la realizzazione degli ex libris; la mostra di Livorno - aggiunge il Prof. Pruneti - ci darà anche l’opportunità di rivisitare la simbologia esoterica e il rapporto tra gli artisti che realizzano gli ex libri, i loro committenti e la cornice culturale di riferimento che quest’ultimi esprimono attraverso i propri ex libris”.
Fonte: Artifexlibris - Articolo Completo QUI !
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martedì
Premio Acqui Storia 2013
di Aldo A. Mola (*) in “Il Giornale del Piemonte”
Poca attenzione per l’unificazione nazionale. Quasi zero per l’Unione Europea. Indifferente a temi che pur dovrebbero essere centrali, la storiografia italiana è sempre più risucchiata da altre problematiche e tentata dalle cronache politico-partitiche. E’ il quadro offerto dall’Acqui Storia 2013, che vanta un suo primo vincitore: il Premio in sé. La partecipazione di quasi 200 opere, candidate da editori nazionali e locali, ne conferma, infatti, l’indiscusso prestigio di principale premio italiano per gli studi storici. Il riconoscimento va alla tenacia del suo stratega, Carlo Sburlati e dei suoi sostenitori, a cominciare dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Pier Angelo Taverna.
Anche l’edizione 2013 fotografa il cantiere storiografico in Italia. Certo, sono remotissimi i tempi della gara tra la Storia d’Italia curata da Ruggiero Romano e Corrado Vivanti per l’Einaudi, quella diretta da Giuseppe Galasso per la Utet e la Storia della società italiana di Nicola Teti. Dopo le imprese solitarie, come quelle di Cesare Spellanzon e di Giorgio Candeloro, negli Anni Settanta le opere collattanee risposero all’urgenza di allestire una nuova ideale Galleria della storia nazionale per affiggervi i ritratti dell’Italia Nuova: le regioni, le città, le istituzioni. Il Dizionario biografico degli italiani avanzava a passi falcati. Suggello di quell’operosa stagione furono i 23 volumi di Il Parlamento italiano, 1861-1992 (Nuova Cei), un’impresa innovatrice, rimasta monca del tomo conclusivo. Negli anni seguenti prevalse la rivisitazione di temi circoscritti, da taluno polemicamente liquidata come revisionismo, mentre essa esprime la necessità di aggiornamento perpetuo dei metodi e dei giudizi critici e dell’accertamento dei fatti, a lungo travisati e manipolati.
Fonte: Blog di Luigi Pruneti - Articolo Completo QUI
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Poca attenzione per l’unificazione nazionale. Quasi zero per l’Unione Europea. Indifferente a temi che pur dovrebbero essere centrali, la storiografia italiana è sempre più risucchiata da altre problematiche e tentata dalle cronache politico-partitiche. E’ il quadro offerto dall’Acqui Storia 2013, che vanta un suo primo vincitore: il Premio in sé. La partecipazione di quasi 200 opere, candidate da editori nazionali e locali, ne conferma, infatti, l’indiscusso prestigio di principale premio italiano per gli studi storici. Il riconoscimento va alla tenacia del suo stratega, Carlo Sburlati e dei suoi sostenitori, a cominciare dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Pier Angelo Taverna.
Anche l’edizione 2013 fotografa il cantiere storiografico in Italia. Certo, sono remotissimi i tempi della gara tra la Storia d’Italia curata da Ruggiero Romano e Corrado Vivanti per l’Einaudi, quella diretta da Giuseppe Galasso per la Utet e la Storia della società italiana di Nicola Teti. Dopo le imprese solitarie, come quelle di Cesare Spellanzon e di Giorgio Candeloro, negli Anni Settanta le opere collattanee risposero all’urgenza di allestire una nuova ideale Galleria della storia nazionale per affiggervi i ritratti dell’Italia Nuova: le regioni, le città, le istituzioni. Il Dizionario biografico degli italiani avanzava a passi falcati. Suggello di quell’operosa stagione furono i 23 volumi di Il Parlamento italiano, 1861-1992 (Nuova Cei), un’impresa innovatrice, rimasta monca del tomo conclusivo. Negli anni seguenti prevalse la rivisitazione di temi circoscritti, da taluno polemicamente liquidata come revisionismo, mentre essa esprime la necessità di aggiornamento perpetuo dei metodi e dei giudizi critici e dell’accertamento dei fatti, a lungo travisati e manipolati.
Fonte: Blog di Luigi Pruneti - Articolo Completo QUI
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Premio giornalistico OIPA - “La ciotola d’argento”.
Rai Radio Televisione Italiana
Sala Arazzi - Viale Mazzini, 14 Roma
Si è tenuta oggi la prima edizione del premio giornalistico “La ciotola d’argento” organizzato dall’OIPA Italia Onlus (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) con il patrocinio del Comune di Roma, del Segretariato Sociale della Rai e con il contributo di Almo Nature.
La suggestiva Sala Arazzi in Viale Mazzini ha fatto da cornice alla consegna di riconoscimenti a testate e giornalisti tv, radio e carta stampata che si sono distinti per aver dato spazio e visibilità a tematiche animaliste. L’evento, condotto dai giornalisti Rai Christiana Ruggeri e Andrea Fusco, ha rappresentato inoltre un importante momento d’incontro tra media, rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e del volontariato: attori con ruoli fondamentali nella lotta per la salvaguardia dei diritti animali. Oltre ai riconoscimenti giornalistici sono stati consegnati anche premi speciali ai rappresentanti delle forze dell’ordine che collaborano con i nuclei di guardie zoofile OIPA.
L’OIPA ha scelto di istituire un premio giornalistico per sottolineare l’importanza che i media rivestono nell’informare sui gravi casi di maltrattamento ai danni degli animali, sui disservizi e sulle negligenze degli enti preposti che spesso mettono a rischio il loro benessere, ma anche nel dare indicazioni utili per una serena convivenza uomo-animale. La sensibilità e la preparazione dei giornalisti può dare alle associazioni la possibilità di far conoscere il lavoro e l’impegno dei volontari che ogni giorno salvano migliaia di animali vittime di soprusi, ma anche di coinvolgere l’opinione pubblica nelle battaglie che portano avanti per dare voce a chi non la ha, chiedendo la promulgazione e la modifica di leggi che tutt’ora non sono completamente dalla parte dei più deboli.
“Siamo molto felici di poter premiare chi ha scelto di dare spazio agli animali, al loro mondo e ai maltrattamenti che subiscono quotidianamente a causa dell’uomo – ha commentato Massimo Comparotto, Presidente dell’OIPA Italia Onlus – Il principale obiettivo dell’evento è quello di promuovere la collaborazione tra associazioni, media, istituzioni e forze dell’ordine, perché solo gli interventi congiunti possono fare la differenza. E’ quindi importante mantenere vivo il dialogo, integrando le reciproche competenze al fine di raggiungere l’obiettivo comune: creare una società in cui ci sia rispetto a prescindere dalla specie di appartenenza.”
Premi notiziari televisivi:
· Tg 1 - Roberta Badaloni (Rai 1)
Per la passione e il coraggio nel realizzare servizi di denuncia e sensibilizzazione su importanti tematiche animaliste.
· Tg 2 - Marcello Masi (Rai 2)
Per l’attenzione che da sempre dedica alle news sul mondo animale, rinnovata dalla linea editoriale del direttore Marcello Masi.
· Tg 2 - Premio alla memoria di Emilio Nessi
Per ricordare lo storico collaboratore del Tg 2 che riusciva a far trasparire il suo grande amore e rispetto per gli animali da ogni servizio a loro dedicato.
· Tg 5 - Maria Luisa Cocozza (Canale 5)
Per l’inserimento di una rubrica fissa sugli animali, curata da Maria Luisa Cocozza, al fine di fidelizzare il telespettatore, che percepisce questa finestra informativa come un autorevole punto di riferimento.
· Studio Aperto - Giovanni Toti (Italia 1)
Per la scelta del direttore Giovanni Toti di dare spazio a servizi su casi di cronaca, a lieto fine o meno che hanno per protagonisti i quattro zampe.
· TG 3 Lazio - Maria Grazia Melia (Rai 3)
Per la perseveranza nel ritagliare spazi che raccontino, oltre alla cronaca locale, anche storie di animali.
Premi programmi di approfondimento:
· Nati Liberi - Licia Colò (Rai 3)
Per la diffusione di una corretta cultura animalista attraverso un format televisivo che sottolinea come l’uomo stia danneggiando l’habitat naturale di migliaia di specie.
· Diritti: Altre Voci - Noi e Loro (Rai News)
Per la scelta di dare voce a chi non ha voce e per l’approfondimento dei diritti, spesso negati, degli animali attraverso l’intervento in studio delle associazioni animaliste.
· Striscia la Notizia - Edoardo Stoppa (Canale 5)
Per i coraggiosi servizi di denuncia su gravi casi di maltrattamento in tutta Italia e l’intervento concreto per porre rimedio garantendo il benessere degli animali.
Premi programmi per ragazzi:
· Bau Boys - Marco Berry (Italia 1)
Per l’impegno nel fornire una corretta educazione ai bambini, insegnando a non mostrare indifferenza davanti alla prevaricazione dei diritti animali, ma ad agire in modo concreto, collaborativo e costruttivo.
· Missione Cuccioli - Simone Dalla Valle (DeaKids)
Per l’impegno nell’insegnare ai bambini un corretto approccio con i cani, invitando a non acquistarli ma a salvarli dai canili, responsabilizzandoli a creare un rapporto basato sul rispetto e la conoscenza dell’animale.
Premi quotidiani e testate specializzate:
· Corriere della sera - Paola D’Amico
Per la scelta della direzione di garantire due pagine, con cadenza settimanale, all’interno della cronaca di Milano.
· La Repubblica - Cristina Nadotti
Per l’attenzione riservata alle notizie sul mondo animale, approfondite sia sul quotidiano sia nel blog Animal Mouse ospitato nel portale Repubblica.it e firmato da Cristina Nadotti.
· Il Giornale - Oscar Grazioli
Per la sensibilità alle tematiche animaliste, cifra che contraddistingue la linea editoriale di Vittorio Feltri, e gli appassionati articoli in difesa dei diritti animali di Oscar Grazioli.
· Libero - Marinella Meroni
Per gli articoli di denuncia e riflessione su casi di cronaca e mala gestione ai danni degli animali a firma di Marinella Meroni.
· La Padania - Stefania Piazzo
Per la passione degli articoli dell’animalista Stefania Piazzo, che da sempre versa fiumi di inchiostro in difesa dei diritti animali.
· Corriere.it - Alessandro Sala
Per la scelta di dedicare un’intera sezione del portale al mondo animale: utile strumento per avere un’informazione completa spaziando dalla cronaca locale e internazionale, alle gallery fotografiche per promuovere le adozioni.
· La Stampa.it - Fulvio Cerutti
Per la scelta di dedicare un’intera sezione del portale al mondo animale – La Zampa.it – fornendo utili aggiornamenti sui casi di cronaca, italiani e internazionali, ma anche una vetrina per gli animali in cerca di casa.
· Quattrozampe - Maria Paola Gianni
Per il prodotto editoriale valido e completo, realizzato con l’ausilio di esperti del settore e delle associazioni.
Premi radio:
· Radio 101
Per la serrata e incisiva campagna anti abbandono dell’estate 2011.
· RTL 102.5
Per l’attenzione dimostrata verso le notizie diffuse dalle associazioni, con frequenti spazi dedicati alle loro battaglie e vittorie.
· Radio NumberOne
Per la scelta di dare spazio ai contributi delle associazioni creando una rubrica ad hoc, “Estate a 4 zampe”, oltre che la messa in onda gratuita degli spot anti abbandono.
· Radio Bau
La prima web radio interamente dedicata agli animali, nata grazie alla grande sensibilità di Alberto Hazan, presidente del Gruppo Finelco, e di Davide Cavalieri, ideatore e direttore della radio a quattro zampe.
· Isoradio
Per gli spazi dedicati agli spot contro l’abbandono degli animali sulle strade.
Premi speciali:
· Noi Animali Onlus
Per l’abnegazione e la passione di un network di volontarie che ogni giorno agiscono in prima persona per salvare cani e gatti da situazioni problematiche.
Sono stati inoltre consegnati riconoscimenti ai rappresentanti delle forze dell’ordine che collaborano con i nuclei di guardie zoofile OIPA al fine di reprimere gli illeciti ai danni degli animali:
· Cosimo Piccinno, Generale Brigata - Comandante dei Carabinieri per la tutela della salute (NAS)
· Cristina Avanzo, Vice Questore Aggiunto Forestale - Responsabile NIRDA
· Procura della Repubblica di Roma
· Francesco Tagliente, Questore di Roma - Polizia di Stato
· Massimiliano Panzino, Sovrintendente Polizia di Stato
· Agostino Pinca, Comandante Carabinieri Stazione Gianicolense
Per ulteriori informazioni:
Alessandra Ferrari
Ufficio stampa OIPA Italia
ufficiostampa@oipa.org
Tel. 320 4056710
OIPA Italia Onlus
Organizzazione Internazionale Protezione Animali
ONG affiliata al Dipartimento della Pubblica Informazione dell'ONU
Associazione riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente
(DM del 1/8/2007 pubblicato sulla G.U. n. 196 del 24/8/2007)
via Passerini 18 - 20162 Milano - Tel. 02 6427882 Fax 02 99980650
info@oipa.org - http://www.oipa.org/
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
Premio Pulitzer per la prima volta a un giornale online: “ProPublica” per il reportage sull’infanzia.
Anche il premio Pulitzer, la più prestigiosa onorificenza nazionale per il giornalismo (ma anche per successi letterari e composizioni musicali) amministrata dalla Columbia University di New York, si adegua i tempi che cambiano.
Per la prima volta, infatti, l’ambito riconoscimento che ogni anno premia coloro che si sono distinti particolarmente in una delle 21 categorie considerate, è stato assegnato ad un reportage online, mai apparso sulla carta stampata. Si tratta della testata online “ProPublica”, con sede a New York, che ha vinto il premio nella categoria National Reporting per una serie di articoli sul mondo della finanza, “The Wall Street Money Machine”, realizzati dai giornalisti Jesse Eisinger and Jake Bernstein.
Per quanto riguarda i giganti dell’informazione, invece, premiato il commentatore economico del “New York Times”, David Leonhardt, e, per il giornalismo internazionale, i suoi inviati in Russia nel 2010, Clifford Levy e Ellen Barry.
Primo riconoscimento per il “Wall Street Journal”, inignito del premio per gli articoli di Joseph Rago sulla riforma sanitaria di Obama. Premiato anche il "Washington Post" per il contributo della sua fotografa Carol Guzy (al suo quarto premio Pulitzer) in occasione del terremoto di Haiti.
Premiato per la fotografia anche il “Los Angeles Time” che ha ottenuto il riconoscimento anche nella categoria di Servizio Pubblico.
Assegnato per la prima volta nel 1917, il premio venne istituito dal giornalista Ungherese-Americano e magnate della stampa statunitense Joseph Pulitzer (1847-1911) che, alla sua morte, lasciò i soldi alla Columbia University. Una parte del suo lascito è stata usata per la Scuola di giornalismo dell'università nel 1912.
In venti delle categorie premiate (quest’anno non è stato però assegnato il premio per le Breaking news ovvero le notizie dell’ultima ora) ogni vincitore riceve un certificato e una ricompensa in contanti di 10.000 dollari. Il vincitore nella categoria di pubblico servizio nel giornalismo, invece, riceve una medaglia d'oro, che va sempre al giornale, anche se il giornalista può essere nominato nella citazione.
Tutti i vincitori del premio Pulitzer 2011
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA
Per la prima volta, infatti, l’ambito riconoscimento che ogni anno premia coloro che si sono distinti particolarmente in una delle 21 categorie considerate, è stato assegnato ad un reportage online, mai apparso sulla carta stampata. Si tratta della testata online “ProPublica”, con sede a New York, che ha vinto il premio nella categoria National Reporting per una serie di articoli sul mondo della finanza, “The Wall Street Money Machine”, realizzati dai giornalisti Jesse Eisinger and Jake Bernstein.
Per quanto riguarda i giganti dell’informazione, invece, premiato il commentatore economico del “New York Times”, David Leonhardt, e, per il giornalismo internazionale, i suoi inviati in Russia nel 2010, Clifford Levy e Ellen Barry.
Primo riconoscimento per il “Wall Street Journal”, inignito del premio per gli articoli di Joseph Rago sulla riforma sanitaria di Obama. Premiato anche il "Washington Post" per il contributo della sua fotografa Carol Guzy (al suo quarto premio Pulitzer) in occasione del terremoto di Haiti.
Premiato per la fotografia anche il “Los Angeles Time” che ha ottenuto il riconoscimento anche nella categoria di Servizio Pubblico.
Assegnato per la prima volta nel 1917, il premio venne istituito dal giornalista Ungherese-Americano e magnate della stampa statunitense Joseph Pulitzer (1847-1911) che, alla sua morte, lasciò i soldi alla Columbia University. Una parte del suo lascito è stata usata per la Scuola di giornalismo dell'università nel 1912.
In venti delle categorie premiate (quest’anno non è stato però assegnato il premio per le Breaking news ovvero le notizie dell’ultima ora) ogni vincitore riceve un certificato e una ricompensa in contanti di 10.000 dollari. Il vincitore nella categoria di pubblico servizio nel giornalismo, invece, riceve una medaglia d'oro, che va sempre al giornale, anche se il giornalista può essere nominato nella citazione.
Tutti i vincitori del premio Pulitzer 2011
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