La Commissione Tributaria dà ragione a un uomo
che aveva chiesto l'oscuramento delle reti Rai.
Forse non si tratta della “sentenza rivoluzionaria” che Libero ha lanciato in prima pagina, ma sicuramente la decisione della Commissione Tributaria del Lazio di dare ragione a un cittadino che non ha pagato il canone Rai potrebbe una volta per tutte fare chiarezza su una questione controversa: siamo obbligati o meno a pagare il canone Rai per il solo fatto di avere in casa una televisione?
L’articolo 10 di un decreto del 1938, quindi piena epoca fascista, che ancora oggi regola la materia spiega che si può chiedere l’esenzione dal canone Rai in caso di “cessione, non detenzione o richiesta di suggellamento degli apparecchi”. A pagare devono essere invece tutti coloro che hanno “apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva”.
Il caso in questione è però un po’ diverso: l’uomo aveva chiesto che venissero oscurate le reti Rai dai suoi televisori, richiesta a cui però la tv di stato non aveva risposto continuando invece a mandare le cartelle esattoriali, dal momento che la persona in questione continuava a non pagare il canone. La commissione gli ha dato ragione, come spiega Libero:
“L’amministrazione televisiva non aveva risposto e il fisco aveva proceduto all'emissione della relativa cartella, impugnata poi dal contribuente. Questi, dopo la soccombenza innanzi alla commissione provinciale, non si è dato per vinto e ha proposto opposizione in secondo grado, trovando finalmente ragione con una decisione destinata non solo a far discutere, ma soprattutto a diventare una via di fuga dalla tassa del monopolio televisivo di Stato. Secondo i magistrati laziali la cartella è nulla, anche se il cittadino ha continuato a usufruire dei servizi tv. È sufficiente, infatti, che egli abbia fatto denuncia di oscuramento alla Rai e questa non abbia risposto”.
Insomma, un caso che crea un precedente: se non voglio pagare il canone devo fare richiesta di oscuramento delle reti Rai; da quel momento, indipendentemente dal fatto che vengano i tecnici a bloccarmi la ricezione di RaiUno & co. posso guardare tutti i canali della tv di stato senza preoccuparmi del canone.
Fonte: SoldiBlog
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COMUNE, POMARICI: NASCE COMMISSIONE SPENDIG REVIEW
Fabio Sabbatani Schiuma |
(OMNIROMA) Roma, 18 MAR - "A seguito dell’approvazione, il 10 gennaio scorso, della proposta di iniziativa consiliare 129/2012, si è costituita nella giornata odierna la Commissione Capitolina Speciale per la valutazione degli effetti della spending review sulle aziende capitoline. È stato eletto Presidente della stessa Alfredo Ferrari con vice presidenti Alessandro Vannini Scatoli come vicario e Fabio Sabbatani Schiuma. Quest’organo, i cui membri non percepiranno alcun gettone di presenza aggiuntivo, svolgeranno un importante lavoro di analisi sull’incidenza della spending review sulle aziende del Gruppo Comune di Roma in termini di economicità ed efficienza. Particolarmente apprezzabile è stata la convergenza di tutte le forze politiche attorno ad un tema fondamentale per Roma Capitale". Così in una nota Marco Pomarici, presidente dell’Assemblea Capitolina. red
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