martedì 12 dicembre 2017

ECONOMIA: Aggiornamenti e News !

Economia



Parte sperimentazione del 5G a Milano
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Commercio:vendite ottobre tornano calare
ANSA.it 11 dic 2017

Unicredit, arriva lo sconto della Bce. E la banca taglia Fino
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lunedì 11 dicembre 2017

L'ADE Consulting è lieta di comunicarvi la pubblicazione da parte della Regione Lazio della misura 6.4.2 "PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI ALTERNATIVE" a valere sul FEASR PSR 2014-2020.

Obiettivo dell'avviso è di sostenere l’agricoltura, di favorire la differenziazione dei redditi delle aziende agricole e forestali attraverso idonee forme di attività complementari che comprendano investimenti volti alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti alternative rinnovabili, da destinare alla vendita.
Tale intervento contribuisce a rafforzare il sistema regionale volto al raggiungimento degli obiettivi in materia di energia, nell’ottica della Strategia Europa 2020.
Le operazioni finanziabili riguardano l’uso di tecnologie innovative in grado di migliorare la remuneratività per le aziende agricole, elevandone i ricavi attraverso la commercializzazione dell’energia prodotta, la valorizzazione dei prodotti, sottoprodotti e residui aziendali, anche riducendo i consumi e l’impronta ecologica dell’azienda stessa.
Si interviene su impianti di produzione a fonti rinnovabili, nuovi o già esistenti, attraverso l’aumento dell’efficienza del processo, o con interventi strutturali finalizzati a una migliore gestione dei prodotti in entrata, incluse le biomasse forestali per la conversione in energia, e realizzando reti per la distribuzione di energia, diversa da quella elettrica, collegate agli interventi di cui sopra.
Sono previsti interventi, per investimenti materiali e/o immateriali finalizzati alla realizzazione di impianti per la produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili, usando sottoprodotti, materiali di scarto, residui ed altre materie grezze non alimentari ai fini alla bioeconomia, e/o altre fonti di energia rinnovabile, destinati alla produzione di energia elettrica e/o termica (calore, freddo) da destinare alla vendita.
Per la produzione di energia da biomasse non è ammesso l’utilizzo di colture dedicate.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
- Intervento AProduzione e distribuzione di energia ottenuta da pompe di calore a bassa entalpia, ovvero quelle che sfruttano lo scambio termico con il sottosuolo;
- Intervento B: Produzione e distribuzione di energia ottenuta da impianti di microcogenerazione/trigenerazione alimentati a biomasse, per la produzione di energia elettrica e calore (cogenerazione), oppure di energia elettrica, calore e freddo (trigenerazione), solo se una percentuale almeno pari al 50% di energia termica è utilizzata per l’autoconsumo;
- Intervento C: Produzione e distribuzione di energia ottenuta da impianti solari fotovoltaici, per la produzione di energia elettrica;
- Intervento D: Produzione e distribuzione di energia ottenuta da impianti solari termici, per la produzione di calore sotto forma di acqua calda;
- Intervento E: Produzione e distribuzione di energia ottenuta da impianti mini-eolici e micro-eolici, per la produzione di energia elettrica. Sono ammissibili a finanziamento esclusivamente impianti eolici con una potenza massima di 200 kW;
- Intervento F: Installazione di sistemi intelligenti di stoccaggio di energia termica ed elettrica, quali ad esempio accumulatori, solo se associati ai sistemi di produzione di energia di cui ai precedenti interventi.

Nell'ambito delle tipologie di intervento suddette sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali, dotazioni, spese generali ed investimenti immateriali.

Per il finanziamento del presente Bando pubblico sono stanziati complessivamente Euro 3.000.000,00.

Sono previsti finanziamenti in regime De Minimis, nelle seguenti tipologie di sostegno:
a. Contributo in conto capitale, da calcolarsi in percentuale sul costo totale ammissibile dell’intervento;
b. Contributo in conto interessi;
c. Garanzie a condizione agevolate.

L'intensità dell’aiuto è fissata nella misura massima del 40% della spesa ammissibile al finanziamento, ed è elevabile al 60% per alcune eccezioni.

Il costo totale dell’investimento richiesto ed ammissibile al finanziamento non potrà mai essere superiore a 500.000,00 euro.

Si tratta di un'importante opportunità per gli agricoltori attivi, in forma di micro e piccole imprese, in possesso del fascicolo unico aziendale aggiornato, di partita IVA in campo agricolo ed essere iscritti alla Camera di Commercio Industria ed Artigianato (codice ATECO 01). Non sono ammissibili le imprese in difficoltà ai sensi degli orientamenti dell’Unione per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e degli orientamenti dell’Unione in materia di aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà.

Il bando sarà aperto con procedura a graduatoria entro il giorno 15 Gennaio 2018.
Si suggerisce di partecipare il prima possibile.


Il referente aziendale per tale bando è il dott. Andrea Dell'Era. Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci 

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sabato 9 dicembre 2017

Ciao Lando !

E' morto Lando Fiorini: il popolare cantante e attore romano, che avrebbe compiuto 80 anni a gennaio, era malato da tempo. Sposato dal 1964 con Anna Ghezzi, lascia due figli, Francesco (che da tempo ha preso le redini del locale Puff, fondato a Roma dal padre) e Carola. 
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Ingiustizie e Servizi Sociali !


Associazione DONNE PER LA SICUREZZA ONLUS
C.F. 97600100586  -  Tel. 388/1797411

COMUNICATO STAMPA
Se non stessimo parlando di persone e di mesi di vita sconvolti, potremmo liquidare la questione come nelle favole: tutto è bene quel che finisce bene, e vissero tutti felici e contenti.
Invece no.
Il Tribunale per i Minorenni di Trieste, grazie anche all’appassionata difesa dell’avv. Carla Panizzi di Pordenone e al sostegno dell’Associazione Donne per la Sicurezza Onlus di Roma con l'intervento costante e incisivo della vice presidente Roberta Sibaud che ha garantito la legalità nei rapporti istituzionali, ha finalmente ricongiunto una famiglia di San Vito al Tagliamento, composta da una mamma, un papà e due bambini, che i Servizi sociali coinvolti avevano troppo frettolosamente diviso.
Il Tribunale non può conoscere direttamente volti e situazioni e agisce, almeno in prima battuta, su segnalazione dei servizi sociali del territorio.
Così, un pomeriggio d’inverno, con un blitz degno di un set cinematografico, mamma e bimbi di 5 e 2 anni vengono caricati in auto e portati in una comunità lontano da casa, perché il padre risultava ai loro occhi pericoloso.
C’è voluto quasi un anno perché il Tribunale si convincesse che i bambini stavano bene a casa loro, non erano né abbandonati né maltrattati, avevano genitori fragili, ma perfettamente in grado di rispondere ai loro bisogni, se adeguatamente sostenuti.
E qui sta il punto: i servizi sociali devono sostenere, non sgretolare i nuclei familiari.
Già più di duemila anni fa, Qualcuno ricordava che sono i malati ad aver bisogno del medico, non i sani!
Le persone devono potersi rivolgere con fiducia ai servizi sociali, e se pure hanno qualche intemperanza, devono poter trovare qualcuno più “sano” di loro disposto a farsene carico.
Oggi a questa famiglia, e ai servizi territoriali, con la Sentenza esecutiva del Tribunale dei Minorenni di Trieste ha decretato il rientro a casa dei minori e della loro mamma, offrendo una occasione di riscatto. Speriamo la usino tutti al meglio.
Con l’augurio di non dover più essere spettatori impotenti di fronte ad azioni di questo genere, ci chiediamo chi ripaga i bambini per tutto questo?

Studio Legale Avvocato Carla Panizzi Cell. 335.8118561
Roberta Sibaud
Vice Presidente Associazione Donne per la Sicurezza Onlus Cell. 338.9916138

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giovedì 7 dicembre 2017

PMI: Aggiornamenti e News !

  • Sicurezza in Cloud: il caso Uber

    uber
    Nel 2016 Uber ha subito il furto dei dati personali di 57 milioni di autisti e clienti, non segnalando la violazione e pagando agli hacker 100mila dollari di riscatto. Ne abbiamo parlato con David Gubiani, Security Engineering Manager di Check Point Software Technologies, che ci ha spiegato quali siano stati i punti deboli nelle politiche di sicurezza aziendale adottata e come ci si può difendere in ambito cloud.
    • Aruba Swite per creare un sito web dal profilo social

      Aruba
      Aruba offre a professionisti e aziende un metodo gratuito per creare un sito web. Il suo nome è Swite ed è una piattaforma che permette di realizzare siti Internet utilizzando foto, post e video già presenti sui propri social network selezionabili tra quelli postati su Facebook, Instagram, Twitter, Google Plus e YouTube.
      I siti creati con Swite sono associabili al nome a dominio che si preferisce e sono già ottimizzati per mobile (tablet e smartphone).
      • Come pagare le tasse da smartphone

        pagamenti
        Satispay, la startup italiana dei pagamenti tramite smartphone, ha deciso di abbracciare PagoPA, il sistema di pagamento elettronico per la Pubblica Amministrazione. Questo significa sfruttare la piattaforma di mobile payment per versare le tasse.
        Per PagoPA è un’importante apertura verso le forme di pagamento digitali, processo già avviato a luglio con l’integrazione dei servizi di pagamento di PayPal.
        • Shopping online, addio blocchi in Europa

          commissione europea
          L’Europa fa un nuovo passo in avanti verso il mercato unico digitalelevando tutte le barriere per lo shopping online all’interno dei paese membri. Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione hanno onorato gli impegni assunti a settembre durante il vertice di Tallinn sul digitale ponendo fine ai geoblocchi ingiustificati, una delle priorità dell’UE per il 2017.
          Tags: 
          • Smart City in Italia? Ancora lontane

            smart city
            In Italia le Smart City sono ancora lontane. Il 48% dei comuni ha già adottato un progetto sulle Smart City negli ultimi anni, ma solo il 63% delle iniziative sono ancora in fase sperimentale. Anche per il 2018 ci sono segnali positivi sull’adozione di progetti in questo settore, tuttavia permane la difficoltà ad estendere le sperimentazioni all’intero territorio cittadino e integrarle in una strategia di lungo termine.











































































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