lunedì 29 novembre 2010

Esportazioni di Vino Italiano - Aggiornamento agosto 2010

I volumi hanno ripreso la crescita e siamo ora a 20.3 milioni di ettolitri su base annua e 1.4m per il mese di agosto. La parte volatile dei volumi restano i vini sfusi, che nel mese sono cresciuti del 25% e che restano poco sotto 6.6 milioni di ettolitri annui. Prosegue anche la ripresa degli spumanti che macinano sui volumi record mese dopo mese. Siamo ora a 1.75 milioni di ettolitri annui a 2.36 euro al litro: al precedente picco di meta’ 2009 eravamo arrivati a 1.5 milioni di ettolitri a 2.90 euro al litro. La qualita’ media del prodotto esportato e’ cambiata, presumibilmente trainata dalle categorie di spumante piu’ a buon mercato (Asti e, per certi versi, Prosecco).
Riusciremo a sostenere il ritmo? La rivalutazione dell’euro potrebbe leggermente minare l’andamento dei prossimi mesi (vi ricordo che il dollaro medio del terzo trimestre 2010 era intorno a 1.29 mentre oggi sta intorno a 1.36-1.37). La sensazione diffusa e’ che ci sia un livello di circa 1.40 che e’ un po’ un confine oltre il quale cominciano i problemi per gli esportatori europei. Di sicuro le esportazioni di vino imbottigliato verso gli USA si stanno riprendendo e stanno accelerando: siamo ora a +5% sui 12 mesi contro il +7% della categoria. Cioe’ ci sono 2 punti percentuali di differenza. A fine 2009 i dati erano molto diversi: l’export USA era sotto del 9% rispetto a un calo del 3.5% della categoria dei vini imbottigliati.
Se gli USA stanno accelerando, la Germania sta decelerando, perlomeno sui vini fermi. Le esportazioni di vino imbottigliato sono a +3% nei 12 mesi ma negli ultimi 6 mesi ben 4 hanno segnato un valore negativo (-4% ad agosto). Lo stesso accade sui vini sfusi, dove il ritmo sui 12 mesi oggi segna un -9% (agosto stabile) rispetto a un livello piu’ o meno stabile di inizio anno. Nel segmento dei vini spumanti invece sta succedendo il contrario e ad agosto 2010 il valore delle esportazioni cresce del 20%, quello degli ultimi 12 mesi del 18%. Un rimbalzo essenzialmente spinto dai volumi.

IL VOSTRO UFFICIO STAMPA

giovedì 25 novembre 2010

Il cyberbullismo è un reato. Polizia postale Roma, 23 novembre 2010

Pensiero per un ricordo.

Questo l'ho copiato ma non cito la fonte 
per non influenzarVi politicamente.
"Non ho voglia di vivere a lungo. Quello che potevo fare di buono l’ho già fatto:... ho seminato fede e speranza per tanti anni. Ho esortato al coraggio e alla pazienza un popolo che, se avesse avuto pazienza e coraggio, non sarebbe finito così male. Ho diffuso amore per idee buone e semplici. Di più non potrò mai fare. Ed è bene che uomini come me non raggiungano il successo. Degli uomini come me si deve poter dire: era fatto per i tempi duri e difficili, era fatto per seminare e non per raccogliere, era fatto per dare e non per prendere. Vorrei tanto che, quando non ci sarò più, si dicesse di me quello che Dante disse di Virgilio: facesti come colui che cammina di notte, e porta un lume dietro di sé, e con quel lume non aiuta se stesso. Egli cammina al buio, si apre la strada nel buio ma dietro di sé illumina gli altri".

IL VOSTRO UFFICIO STAMPA

La Federazione italiana vignaioli indipendenti dichiara battaglia all’etilometro.

Riceviamo e pubblichiamo questa nota della Fivi, la Federazione italiana dei vignaioli indipendenti, che si dichiara di avere "pronta una denuncia sulla inaffidabilità dell’etilometro, in uso alle Forze dell’Ordine, da inviare al Ministero dei Trasporti".
Di seguito il comunicato.
Costantino Charrère, presidente della Fivi, Federazione italiana vignaioli indipendenti, è sulle barricate da settembre come promotore della battaglia contro l’etilometro, dal 13 novembre diventato obbligatorio (sotto forma di “precursore alcolemico”) anche per i locali che somministrano alcolici dopo la mezzanotte.
Dopo la conferenza stampa di settembre che ha puntato i riflettori ufficialmente sull'inaffidabilità dell’etilometro, la Federazione intende proseguire con forza la sua battaglia contro il Draeger 7110 MK – strumento in dotazione alle Forze dell’Ordine per i controlli su strada - non idoneo a svolgere il compito per cui è stato introdotto, ossia il livello della concentrazione di alcol etilico nel sangue.
“Per sostenere scientificamente la nostra battaglia, ci siamo rivolti ad un luminare come Michael Hlastala, professore emerito in Fisiologia, Biofisica e Medicina dell’Università dello Stato di Washington – prosegue Costantino Charrère – la cui analisi ha sottolineato le imprecisioni legate all'uso dell’etilometro e all’inadeguatezza di questo strumento per la rilevazione dello stato di ebrezza ”.
Oggi, dopo l’introduzione di questo strumento, chi subisce l’attacco più pesante è il vino, considerato più pericoloso della stessa droga e di altre cause, prima fra tutte l’alta velocità. Ecco perché è pronta una denuncia da inviare ala Ministero dei Trasporti per fare chiarezza sui dati e le statistiche sugli incidenti della strada, in modo che il vino possa avere una giusta collocazione nell’incidenza delle sciagure stradali e non continuare ad essere visto come un capro espiatorio.
Per ribadire gli intenti della Federazione, il professor Hlastala sarà presente al prossimo Boroli Wine Forum che si terrà il prossimo 26 novembre presso la Cantina La Brunella di Castiglione Falletto (Cuneo).

martedì 23 novembre 2010

Finalmente Amazon è in Italia

Alessandro Manuali nel Firmamento della Grande Musica !



Alessandro Manuali, nato a Roma, è un conduttore di formazione classica con una formazione approfondita in diversi settori della musica, tra cui pianoforte, voce, e la composizione. Attualmente è attivo come direttore d'orchestra e maestro del coro compreso il lavoro sia con cori di bambini e adulti.
La sua vita musicale inizia durante l'infanzia, tra cui cantare in coro dei bambini di La Bohème a Santa Cecilia Accademia Nazionale sotto la direzione di Leonard Bernstein (registrata da Deutsche Grammophon). Ha studiato a Santa Cecilia Accademia Nazionale di Roma, Università Commerciale Bocconi di Milano e Istituto di Bard Condurre a New York. Durante i suoi studi presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, si è formato in voce e direzione di coro dal viennese Prof. Norbert Balatsch, maestro del coro del Festival di Bayreuth e alla Staatsoper di Vienna. In Bard Istituto di Conduzione di Leon Botstein (presidente della American Symphony) Apo Hsu, Harold Faberman, Lawrence Golan, Eduardo Navega e Raymond Harvey.
Oltre alle sue opere di laurea, Manuali stato mentore dal Gran Maestro Carlo Maria Giulini. Sotto la sua supervisione, Manuali ottenuto recensioni entusiastiche per le sue performance della Stabat Mater di Rossini e L'Italiana in Algeri in Italia, Malta e Spagna.
Ha goduto di una recente collaborazione di successo con California State University, Northridge, a Los Angeles per la produzione di "Le Nozze di Figaro" di Mozart. Nel 2004-2005 ha diretto la New Philarmonia Orchestra e Coro, Colosseo Orchestra Sinfonica di Roma e Opera Mediterraneo conducendo numerosi concerti di Pasqua nella Basilica di Sant'Ignazio a Roma.
Nel 2003 Alessandro Manuali stato invitato dalla vedova di Giuseppe Sinopoli per condurre e registrare con l'Orchestra da Camera dell'Accademia Filarmonica Romana (Firmamenta Recordings) alcune composizioni di musica da camera dal compianto Maestro. I critici definiscono la sua interpretazione come "speciale e geniale."
Ha inciso anche con i record della NBB, in collaborazione con "Roma Tre Università", un programma musicale speciale dedicato alla musica di Hindemith, Linde e Montag. Alessandro Manuali allo stesso tempo ha collaborato come assistente musicale al Direttore Artistico di Santa Cecilia dell'Accademia Nazionale di Roma e Teatro Lirico Nazionale di Sassari, nella pianificazione e la gestione del Sinfonica e Musica da Camera Stagione, e gestire la programmazione speciale di musica. 

Il Sito: www.alessandromanuali.com

www.studiostampa.com

venerdì 19 novembre 2010

Ali nel Cielo, pensieri e preghiere per realizzare la Via del Cuore.

Cod ISBN 978-88-905339-0-7
Pagg 72 - Prezzo: euro 13,50 

Nuova Opera per l’autrice Anna Capurso già conosciuta attraverso “La cena della Vigilia” un romanzo ispirato a una storia realmente accaduta con cui ha riscosso un notevole successo nel nostro paese e che prossimamente ci riproporrà in una nuova veste editoriale. Questa volta ci presenta “Ali nel Cielo, pensieri e preghiere per realizzare la Via del Cuore” Opera con cui la Capurso inaugura la sua Casa Editrice LEGGERE PER CAMBIARE.
L’intento dell’autrice è quello di diffondere attraverso la scrittura, profondi messaggi di guarigione e consapevolezza.
“Ali nel Cielo” è una raccolta di emozioni, è un invito a fermarsi anche solo pochi minuti per nutrire quella parte che a differenza del fisico non è fatta di materia, ma è altrettanto essenziale quanto un organo vitale: il nostro Spirito e ritrovare così ognuno il proprio gioiello interiore.
“Ali nel Cielo” è un libro prezioso, illustrato dalla stessa autrice che con sensibilità e garbo ci guida con i suoi acquarelli e la sua Fede verso il riconoscimento di ogni nostra risorsa per ritrovare forza e bellezza nella Vita. Il proposito è di incontrare la profondità di ogni lettore per portare un soffio di positività e speranza e ritrovare il legame più intimo con il proprio Sé.
Ognuno dei 5 capitoli propone un argomento. Dalla delicatezza delle parole rivolte ai bambini, allo spessore di quelle dedicate ai genitori, al toccante significato dei testi dei capitoli Armonia, Protezione e Consapevolezza. È un’ Opera che commuove, emoziona.
“Ali nel Cielo” è un libro perfetto per la famiglia, da regalare a chi si ama, a chi ha bisogno di ritrovare fiducia, da donare a un genitore o a un amico. È un forziere di stimoli positivi, perché chi lo legge possa contattare la parte più autentica di se stesso e migliorare la qualità della propria vita.
http://www.alinelcielo.com/

IL VOSTRO UFFICIO STAMPA

Processo ETERNIT di Torino

http://www.facebook.com/topic.php?uid=62623618776&topic=432534

Casale Monferrato, 18 novembre 2010
ASSOCIAZIONE FAMIGLIARI VITTIME AMIANTO
PIAZZA CASTELLO, 31 - CASALE MONFERRATO
Processo ETERNIT di Torino: lunedì 22 Novembre 2010 ore 9.30 - 29a udienza. La parola ai periti della Procura e delle parti civili.
Il più grande processo per "disastro ambientale doloso permanente" procede celermente sotto la guida del Presidente Giudice Giuseppe Casalbore.
C'è molta attesa e partecipazione fra le parti lese di Casale Monferrato, Cavagnolo(To), Rubiera(Re) e Napoli. Le parti civili sono 6000, di cui circa 800 ammalati (sopratutto asbestosi e mesotelioma), i famigliari di 2200 deceduti a causa dell'amianto dell' ETERNIT, le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL, l'associazione famigliari vittime amianto, i comuni, provincie e regioni dei territori dei 4 stabilimenti, Enti nazionali come l' INAIL e l'INPS, altre associazioni impegnate sul fronte dell'amianto, ecc.
Lunedì 22 c.m. , toccherà dapprima al prof. Francesco Carnevale (perito della Procura Dott. Raffaele Guariniello e collaboratori) che dovrà terminare il “controinterrogatorio”. Seguirà Barry Castleman per le parti civili (associazione famigliari delle vittime), noto studioso dagli Stati Uniti, esperto internazionale, il quale tratterà l'evoluzione nella conoscenza del rischio amianto e relativi comportamenti e conseguenze. Toccherà poi, per la Procura, a Stefano Silvestri, igienista dal “Careggi” di Firenze, già impegnato in numerosi incarichi analoghi in vari processi.
Da Casale tre pullman partiranno alle 7.00 da Piazza Castello, con famigliari, ammalati, rappresentanti sindacali, alcuni giornalisti e due trup televisivi- Telecity e la francese Canal Plus.
Si aggiungeranno, come altre volte, anche due classi del Liceo Balbo – scienze sociali – che il giorno dopo alle ore 11 avranno una lezione nell'ambito di un loro progetto scolastico sul tema.
L'attenzione delle vittime per ottenere finalmente giustizia e dei movimenti internazionali volti a far cessare l'utilizzo dell'amianto, purtroppo ancora in essere in tre quarti del pianeta, è molto alta.
Gli stessi dati ancora in crescita delle morti da amianto (50 mesotelioma all'anno a Casale e 1200 in Italia, oltre 2000 morti per asbestosi e tumore al polmone) rappresentano una strage ed una sofferenza enorme, che poteva e doveva essere evitata. Per questo a noi pare ovvia e doverosa anche l'attenzione degli organi di informazione.
Associazione Famigliari Vittime Amianto – CGIL – CISL – UIL di Casale Monferrato.

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giovedì 18 novembre 2010

La Storia del Barattolo (Leggetela è molto bella).

Un professore, davanti alla sua classe di filosofia, senza dire parola, prende un barattolo grande e vuoto di maionese e procede a riempirlo con delle palle da golf. Dopo chiede agli studenti se il barattolo è pieno. Gli studenti sono d’accordo e dicono di si. Allora il professore prende una scatola piena di palline di vetro e la versa dentro il barattolo di maionese. Le palline di vetro riempiono gli spazi vuoti tra le palle da golf. Il professore chiede di nuovo agli studenti se il barattolo è pieno e loro rispondono di nuovo di si.


Il professore prende una scatola di sabbia e la versa dentro il barattolo. Ovviamente la sabbia riempie tutti gli spazi vuoti e il professore chiede ancora se il barattolo è pieno. Anche questa volta gli studenti rispondono con un si unanime. Il professore velocemente aggiunge due tazze di caffé al contenuto del barattolo ed effettivamente riempie tutti gli spazi vuoti tra la sabbia. Allora gli studenti si mettono a ridere. Quando la risata finisce il professore dice: “Voglio che vi rendiate conto che questo barattolo rappresenta la vita…Le palle da golf sono le cose importanti come la famiglia, i figli, la salute, gli amici, l’amore, le cose che ci appassionano. Sono cose che, anche se perdessimo tutto e ci restassero solo quelle, le nostre vite sarebbero ancora piene. Le palline di vetro sono le altre cose che ci importano, come il lavoro, la casa, la macchina, ecc. La sabbia è tutto il resto: le piccole cose. Se prima di tutto mettessimo nel barattolo la sabbia, non ci sarebbe posto per le palline di vetro né per le palle da golf. La stessa cosa succede con la vita. Se utilizziamo tutto il nostro tempo ed energia nelle cose piccole, non avremo mai spazio per le cose realmente importanti. Fai attenzione alle cose che sono cruciali per la tua felicità: gioca con i tuoi figli, prenditi il tempo per andare dal medico, vai con il tuo partner a cena, pratica il tuo sport o hobby preferito. Ci sarà sempre tempo per pulire casa, per tagliare le erbacce, per riparare le piccole cose… Occupati prima delle palline da golf, delle cose che realmente ti importano. Stabilisci le tue priorità: il resto è solo sabbia”. Uno degli studenti alza la mano e chiede cosa rappresenti il caffè. Il professore sorride e dice: “Sono contento che tu mi faccia questa domanda. E’ solo per dimostrarvi che non importa quanto occupata possa sembrare la vostra vita, c’è sempre posto per un paio di tazze di caffé con un amico!”.

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Eccellenza a Roma - Post in Evidenza

G7: Intervento della nostra Presidente

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