mercoledì 5 maggio 2010

Chiusura iscrizioni

La Pro Loco di Roma e lo Studio Service di G.Bertollini comunicano la chiusura dell’iscrizione al Corso di EnoMarketing. Il prossimo corso di EnoMarketing avrà inizio il 23 settembre. Il nuovo corso di Degustazione avrà inizio il 29 settembre. Il 7 ed il 9 settembre verrà realizzata una presentazione al corso dalle ore 20.00 alle ore 22.00. Dispiaciuti per quanti non hanno confermato per tempo e ringraziando per la cortese collaborazione, l’occasione è gradita per porgere i saluti più cordiali.
Segreteria Pro Loco di Roma e Studio Service di G.Bertollini

martedì 13 aprile 2010

1° Corso di EnoMarketing

ATTENZIONE !
Si tratta di un vero e proprio "AVVENIMENTO", lo Studio Service di G.Bertollini con la Pro Loco di Roma coprono la sentitissima esigenza di una Formazione "MIRATA".
Il corso di EnoMarketing entrerà nel merito degli elementi costitutivi il Marketing, indagando nel dettaglio le leve (Prodotto, Prezzo, Distribuzione, Promozione) da muovere, nello scenario di mercato in cui oggi si trova il VINO, spingendosi fino a discutere delle forme di comunicazione più avanzate.
Parte nella Sede della Pro Loco di Roma in Via Giorgio Scalia,10b - 00136 Giovedì 6 maggio 2010 dalle ore 20 alle 22 per 9 Giovedì - termina Giovedì 1° luglio 2010.
Costo convenzionato, incluso di Dispense ed Attestati, €. 540,00 + IVA
Informazioni ed Iscrizioni entro Venerdì 30 aprile 2010 c/o Studio Service di G.Bertollini
Tel&Fax : 06.3972.1551 - e-Mail : info@studioservice.com

domenica 11 aprile 2010

EnoMarketing e Situazione Vino

Roma, 9 apr. (Labitalia) - Mentre i consumi di vino aumentano nel mondo ma diminuiscono in Europa, l'Italia si conferma leader mondiale nella produzione e commercializzazione del vino, alle spalle della Francia che però, nell'arco di 10 anni, ha subito con maggior vigore l'arrivo sul mercato delle produzioni dei Paesi 'emergenti' (Nuova Zelanda, Australia, Cile, Argentina). Il risultato è che se nel 1996 il vino francese rappresentava il 42% delle esportazioni mondiali in valore (e quello italiano il 18,5%), dopo dieci anni Bordeaux&C. rappresentano il 34,9% delle vendite mondiali, mentre il vino italiano il 18%. E’ quanto rivela il Rapporto nazionale sul settore vitivinicolo 2009, realizzato da Unioncamere e Istituto Tagliacarne.

"La produzione vitivinicola - evidenzia il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello - rappresenta un asset molto importante dell’economia nazionale. Il vino è uno degli ambasciatori del made in Italy e le nostre imprese stanno dimostrando grandi capacità nell'affrontare le difficoltà del mercato, la concorrenza che viene da Paesi che solo di recente si stanno cimentando con questa arte antichissima e le modifiche degli stili di consumo. I nostri dati dimostrano che il Meridione sta puntando sul vino per una crescita del territorio".
Quasi un quinto del vino commercializzato nel mondo è made in Italy. L'Italia, infatti, secondo esportatore di vino con una quota del 18% a livello internazionale e detentore, insieme a Francia e Spagna, del 61,7% della quota di mercato globale, conferma la sua leadership mondiale nelle vendite estere del settore vitivinicolo. Ammonta infatti a circa 3,6 miliardi di euro nel 2008 il valore dell'export italiano, con una crescita del 45,3% tra il 2000-2008 in linea con lo sviluppo del commercio mondiale.
Se quindi il vino made in Italy ha mantenuto le sue posizioni, ciò dipende non soltanto dal consistente numero di imprese diffuse nelle regioni del Nord e del Centro, storicamente vocate alla produzione di questa pregiata bevanda, ma anche a un incremento importante delle aziende e delle quantità prodotte nel meridione. A fine 2008, a questo settore facevano riferimento 165.923 imprese (il 99% delle quali attive). Il Sud e le isole concentrano circa 90mila aziende, pari al 55% del totale delle imprese del settore. Le regioni in cui risulta la maggiore densità di imprese sono la Puglia (con più di 30mila unità) e la Sicilia (con più di 27mila unità); seguono il Piemonte, il Veneto, l'Emilia Romagna, la Campania e l'Abruzzo con un numero di imprese compreso tra le 14mila e le 11mila.
Vino, quindi, fonte di guadagno ma anche fatto di costume ed elemento caratterizzante i diversi territori. Ben lo mostra il dato relativo alla diffusione delle imprese rapportato al numero degli abitanti. In Abruzzo, ad esempio, ci sono 8,9 imprese vitivinicole ogni 1.000 abitanti. E' questa, infatti, la regione dove si concentra il maggior numero di produttori di questa pregiata 'bevanda', a fronte di una media di 2,7 aziende vitivinicole ogni mille residenti. In questa classifica, alle spalle dell'Abruzzo si incontrano Puglia e Trentino Alto Adige (7,6), quindi la Sicilia (5,4), la Basilicata (3,8), il Piemonte (3,1) e l'Emilia Romagna (2,9). Si tratta di un insieme di regioni caratterizzate, a differenza delle altre, da una vocazione imprenditoriale vitivinicola superiore alla media nazionale (2,7 imprese per 1.000 abitanti).
Anche la qualità rimane un elemento determinante per il vino italiano. Il nostro Paese contava nel 2008, infatti, 477 certificazioni (o denominazioni) di qualità. Dal momento che 8 Doc e 4 Igt risultano essere interregionali, il totale delle certificazioni regionali raggiunge quota 490. Le Docg, che rappresentano l'8,6% del totale, sono passate da 36 nel 2007 a 41 nel 2008 grazie al contributo di Veneto, Piemonte e Lazio. Le Doc rimangono 316 e rappresentano il 66,3% del totale delle denominazioni, mentre le Igt sono divenute 120 (25,2% del totale).

sabato 27 marzo 2010

Rimborso IVA su TARSU (Tassa Rifiuti)

La Cassazione ha finalmente stabilito che la tassa sui rifiuti solidi urbani è di fatto una tassa e non una tariffa; di conseguenza hanno applicato l'iva su un importo dove non doveva essere applicata in quanto appunto "tassa". Pertanto tutti gli utenti hanno diritto al rimborso del 10% dei 10 anni retroattivi; inoltre controllando sul sito "federconsumatori" si evince che chi richiede il rimborso (che come al solito arriverà, lentamente ma arriverà) bloccherà di fatto l'iva sulle prossime fatture. Chi non lo fa si troverà a continuare a pagare tutto come prima perché, come capita solo in Italia, gente come anziani o fasce deboli che non conoscono i loro diritti non ne usufruiscono "in automatico", ma solo se se ne accorgono e fanno richiesta.

giovedì 25 marzo 2010

Arriva l’October Cup 2010 !

Da oltre 15 anni la ASD Marenostrum è vicina al Telefono Azzurro, una collaborazione fantastica per una sfida che si ripete con crescente successo.
A Talamone, grazie al sostegno del CVT - Circolo della Vela Talamone, del CVLT - Circolo Vela Libera Talamone ed al supporto della Proloco, è stato possibile organizzare l’evento in una delle baie più belle d’Italia.
Il programma è ormai consolidato e prevede, nella giornata del primo Sabato di ottobre, una regata seguita nella serata da un’elegante festa, dove puntualmente si radunano i regatanti e gli ospiti, per assistere alla premiazione e godere di un ottimo open bar con musica dal vivo.
Va evidenziato che, questo evento è nato casualmente ma grazie alla sua fortunata formula è divenuto un grande successo, tanto da motivare gli organizzatori a farlo veicolo di quei valori positivi comuni a chi va per mare, promuovendo la solidarietà e destinando, da sempre, i proventi delle iscrizioni al TELEFONO AZZURRO che presenzia costantemente, col proprio direttivo, la manifestazione.
Il clima della OCTOBER CUP è davvero indescrivibile …… la portata della festa, degli eventi collaterali, il premio PETRONIO (destinato all’equipaggio più elegante e rappresentativo) e tutte quelle novità che ogni anno vengono proposte, rendono la manifestazione unica nel suo genere.
Partecipare alla OCTOBER CUP è facile e nel contempo esaltante poiché in nessun'altra manifestazione si può percepire l'aggregazione, la solidarietà e l'allegria che hanno fatto di questo evento un successo senza pari per i regatanti e per i sempre numerosi Sponsor.

Per informazioni ed iscrizioni:

ASD Marenostrum - Tel.: 338.8694.615 (Il Presidente Piero Piciucco)

e-Mail: pieropiciucco@libero.it

Per informazioni commerciali e Sponsor:

Studio Service di G.Bertollini - Tel. 335.8071.159 (Il Titolare Giancarlo Bertollini)

e-Mail: bertollini@studioservice.com

martedì 23 marzo 2010

Truffe on line: Registro italiano in Internet.

Già nel 2007 era stata segnalata questa notizia a proposito del Registro italiano in Internet. Dietro questo nome altisonante si nasconde una società tedesca, la Deutscher Addressdienst GmbH, che, attraverso lettere ingannevoli, chiede compensi cospicui per inserire i siti Internet delle società nel loro catalogo on line. Se malauguratamente è stato firmato il contratto, dovete sapere che la legge è dalla vostra parte. Innanzitutto nella lettera che avete firmato, in quanto fattura intracomunitaria, deve essere indicata sia la partita IVA del venditore che dell'acquirente.
Inoltre, l'Agcm, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, si è già pronunciata contro la Deutscher Addressdienst GmbH affermando che il messaggio della lettera è "idoneo ad indurre in errore i consumatori, in ordine allo scopo promozionale da esso perseguito ed alle condizioni economiche dell'offerta. Il messaggio, infatti, non indicava con sufficiente chiarezza che la semplice sottoscrizione del modulo per l'inserimento della propria attività commerciale nella guida pubblicizzata non è gratuito, ma comporta il pagamento di un corrispettivo e, pertanto, l'Autorità ne ha vietato l'ulteriore diffusione". Purtroppo, la Deutscher Addressdienst GmbH è sorda a questi provvedimenti, ed ha continuato ben oltre il 2005, anno del provvedimento dell'Agcm, a spedire queste lettere sia in Italia che in altri Paesi.

Per segnalazioni: http://www.agcm.it/

Dal Ministero del Lavoro contributi per le PMI di commercio e artigianato.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di sostenere, in collaborazione con Italia Lavoro S.p.a., le Pmi italiane del commercio e dell'artigianato. Obiettivi dei contributi sono l'inserimento occupazionale, l'assistenza tecnica/consulenza specialistica ed il sostegno alla creazione d'impresa.
In particolare, per quel che riguarda la consulenza specialistica e l'assistenza tecnica a favore di micro e piccole imprese dell'artigianato e del commercio (turismo), i contributi hanno lo scopo di promuovere la competitività delle Pmi, attraverso servizi di consulenza specialistica della durata massima di tre mesi da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione. L'importo complessivo disponibile per il presente avviso è di 5 milioni di euro. Il contributo che potrà essere concesso ad ogni impresa sarà pari al 75% del valore della consulenza al netto dell'Iva, fino a un massimo di 5 mila euro, al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute per legge. I costi ammissibili corrispondono ai costi dei servizi di consulenza prestati da consulenti esterni e/o società di consulenza .
La domanda per la richiesta del contributo finalizzato all'assistenza tecnica/consulenza specialistica potrà essere presentata a partire dalle ore 10 del 01/02/2010 e non oltre il 30/06/2010, fatto salvo il previo esaurimento delle risorse disponibili comunicato sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito di programma http://www.arco.italialavoro.it/.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente on line, attraverso il sistema informativo di Programma all'indirizzo http://www.arco.italialavoro.it/.

I Vantaggi del noleggio a lungo termine

Sono tanti i motivi per scegliere la formula del noleggio a lungo termine in alternativa alla proprietà. Avere un consulente che pensa alle vostre auto dall’inizio alla fine del ciclo di vita significa risparmio, di tempo, di lavoro e di capitali; significa ottimizzazione della vostra attività, pianificazione e trasformazione dei costi variabili in costi fissi. 

Il noleggio a lungo termine risulta il sistema più economico e semplice di utilizzo e gestione di un'Auto, sotto tutti gli aspetti:
FINANZIARIO: non c'è anticipazione di capitali per l'acquisto né per il pagamento anticipato di bollo e assicurazione; consente di tagliare tutti i “costi occulti” legati alla gestione di un parco automobilistico di proprietà dell’azienda.
AMMINISTRATIVO: tutti i compiti amministrativi sono in outsourcing (delegati all’esterno), cioè affidati alla professionalità e alla competenza della società noleggiatrice che si occuperà di tutti gli aspetti relativi alla gestione del vostro parco auto.
ECONOMICO: i canoni di noleggio possono essere estremamente competitivi rispetto all'acquisto e alla manutenzione di un'auto, oltre al considerevole risparmio sull’RC Auto.
Inoltre, si aggira il problema di rivendere l’usato poiché la società noleggiatrice si fa carico del ritiro e della rivendita dell’usato.

www.automotive-italia.it

venerdì 19 marzo 2010

EURO: Unione Europea e Stati Uniti d'Europa

L'implosione dell'Europa dell'Est (particolarmente nel 1989/1991) ha portato all'accelerazione dell'afflusso di masse, sia dal Sud che dall'Est, in cerca di futuro, contemporaneamente all'emersione delle nuove grandi potenze, India e Cina, alle quali si sono aggiunte Russia e Brasile, che hanno dato vita all'ormai conosciuto B.R.I.C. divenuto poi B.R.I.C.S. con l'inserimento del Sud Africa (ora in una gravissima situazione) e probabilmente presto della Malaysia
Per l'Unione Europea la gestione degli Stati Confederali risulta debole e di difficile controllo, mentre, uno Stato Federale (con un EURO pesante) si prefigurava essere la soluzione, se solo si fosse riusciti a superare la resistenza al cambiamento col declassamento di potere delle classi dirigenti dei singoli Stati. 
A nostro parere la possibile soluzione poteva essere quella di far nascere rapidamente gli Stati Uniti d'Europa con: Spagna, Italia, Francia?(dubito), Germania?(dubito) e Portogallo, e usare l'attuale Unione Europea quale futuro polmone per l'ingresso di singoli Stati. Credevamo che solo con la doppia gestione, sia Politica che Monetaria, si sarebbe potuto sperare in un nuovo Rinascimento. 
Resta il detto che forse è: 
"meglio soli che male accompagnati".

IL VOSTRO UFFICIO STAMPA





La Costituzione della Repubblica Italiana.

 

Un invito all'Amore
ed al Rispetto
per la nostra Patria. 


Principi fondamentali.

Data a Roma, addì 27 dicembre 1947.
ENRICO DE NICOLA
Controfirmano: Il Presidente dell’Assemblea Costituente:
UMBERTO TERRACINI
Il Presidente del Consiglio dei Ministri:
ALCIDE DE GASPERI
Visto, Il Guardasigilli:
GIUSEPPE GRASSI
Art. 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Art. 2

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

Art. 3

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Art. 4

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Art. 5

La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.

Art. 6

La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche.

Art.7

Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.[1]

Art. 8

Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. [2]

Art. 9

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

Art. 10

L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici. [3]

Art. 11

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Art. 12

La Bandiera della Repubblica è il Tricolore Italiano: Verde, Bianco e Rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni. 


La Costituzione Infranta sulla LIBERTÀ DI STAMPA !!!
Art. 21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

IL VOSTRO UFFICIO STAMPA

martedì 16 marzo 2010

La Politica va riportata alla SERIETA' !!!

Noto con dispiacere che invece di rimboccarsi le maniche per essere dei veri promotori molti preferiscono lamentarsi dell'accaduto o discutere col solito imbecille di turno. Gli accadimenti del passato ci debbono servire per crescere ed il presente a progettare il futuro. Senza obiettivi precisi e definiti non si va da... nessuna parte. Ora il vero obiettivo è vincere le elezioni battendo le sinistre, poi concludere l'indagine sul passato ed a tal proposito, per non sembrare troppo malleabile, Vi ricordo quanto pubblicato subito dopo il disastro della presentazione:

Non accettate liste PdL nella Provincia di Roma.

Insisto. Possibile che stiamo SEMPRE in mano ad incapaci o peggio. Chi, come me, si occupa da 40 anni di Organizzazione Aziendale, quando capitano queste disgrazie vede nei responsabili 2 (due) sole possibilità: o siete Stupidi, o siete dei Nemici; in tutti e due i casi NON fate per noi. ADDIO !...

http://www.studiobertollini.it/

venerdì 12 marzo 2010

MASSONERIA: CENTO ANNI FRA SQUADRA E COMPASSO.

Era il 21 marzo del 1910 quando Saverio Fera, nel corso di un'Assemblea Costituente, proclamo' la fondazione dell'Ordine e fu eletto come primo Gran Maestro della Gran Loggia d'Italia. Cento anni sono passati e per celebrare l'importante ricorrenza, e ricordare tutti gli avvenimenti che hanno contribuito a far crescere tra alterne vicende la Comunione massonica, la cui storia e' strettamente intrecciata con quella d'Italia, il 21 marzo a Montesilvano (Pescara), a partire dalle 10, il professore Alessandro Aldo Mola, storico e attento conoscitore delle tematiche massoniche, coadiuvato da altri importanti studiosi, di fama nazionale e internazionale, si ritroveranno per dar vita al convegno 'Cento anni fra squadra e compasso - La Gran Loggia d'Italia dall'eta' giolittiana all'era della globalizzazione'. Un secolo di vita e di storia, un secolo durante il quale la massoneria in generale, e la Gran Loggia in particolaren - spiega una nota - hanno vissuto momenti di grande entusiasmo alternati a periodi di estrema difficolta'. Dalla ferma condanna subita da parte del fascismo alla rinascita nel Secondo Dopoguerra, la Gran Loggia festeggia oggi il suo centenario, con piu' di 8 mila iscritti e sedi dislocate in diverse parti del mondo, in onore al suo credo di 'universalita''. 'Un compleanno cosi' importante va festeggiato con un evento solenne, con un momento di festa, di studio, di riflessione - spiega il Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro Luigi Pruneti - e soprattutto con un'occasione che ci permetta, ripercorrendo la nostra storia e soffermandoci sull'oggi, di immaginare quale potra' essere il domani della Gran Loggia'. Ad aprire i lavori sara' il professor Luigi Pruneti, che introdurra' gli obiettivi e i contenuti del convegno, uno degli appuntamenti piu' attesi dell'anno per la Gran Loggia d'Italia. Sede del congresso sara' il Serena Majestic Hotel Residence. L'evento e' stato organizzato dalla delegazione della Regione Abruzzo della Gran Loggia d'Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori - Massoneria Universale di rito scozzese antico e accettato - Obbedienza di piazza del Gesu' Palazzo Vitelleschi - Roma. Com/Ett (AGI)

(11 marzo 2010 ore 11.56)

Eccellenza a Roma - Post in Evidenza

Natale di Roma

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