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Prima che gli USA imponessero all'Italia di considerare Assad un dittatore e la Siria uno stato canaglia il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano elogiava Assad e sua moglie per aver reso la Siria un paese civile, laico, tollerante, rispettoso delle minoranze e difensore della comunità cristiana in medio oriente. E' il 18 marzo 2010 quando Giorgio Napolitano si reca in visita ufficiale a Damasco. Fino ad allora nessun Presidente della Repubblica aveva visitato la Siria. Ecco le sue parole: “Difficile non rimanere colpiti dalla bellezza del Paese e dall'ospitalità del suo popolo... Esprimo apprezzamento per l’esempio di laicità e apertura che la Siria offre in Medioriente e per la tutela delle libertà assicurate alle antiche comunità cristiane qui residenti”. Video, pubblicato dall'ufficio stampa del Quirinale.


Prima che gli USA imponessero all'Italia di considerare Assad un dittatore e la Siria uno stato canaglia il presidente della repubblica italiana Giorgio Napolitano elogiava Assad e sua moglie per aver reso la Siria un paese civile, laico, tollerante, rispettoso delle minoranze e difensore della comunità cristiana in medio oriente. E' il 18 marzo 2010 quando Giorgio Napolitano si reca in visita ufficiale a Damasco. Fino ad allora nessun presidente della Repubblica aveva visitato la Siria. Ecco le sue parole: “Difficile non rimanere colpiti dalla bellezza del Paese e dall’ospitalità del suo popolo... Esprimo apprezzamento per l’esempio di laicità e apertura che la Siria offre in Medioriente e per la tutela delle libertà assicurate alle antiche comunità cristiane qui residenti”.  Video, pubblicato dall’ufficio stampa del Quirinale
Posted by Emiliano Cappellini on Venerdì 27 novembre 2015
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